corso intensivo di...DS!

All'inizio lo devi capire  però hai la possibilità di regolarlo al tuo stile di guida    hai a disposizione più regolazioni  Una volta capito diventi tutt'uno con lui e in base ai giri motore alla velocità del  movimento leva e sopratutto che tipo di innesto
preferisci lui esegue i comandi a dovere
Io la uso poco è ferma da luglio    ma quando la guido mi regala belle emozioni strane, difficili da spiegare (ERANO AVANTI)
Forse se la usassi tutti i giorni e in città con molto traffico dove si è un po tirati di nervi non lo consiglierei ( FORSE)
Ogni volta che la guido il primo pensiero va alla mente straordinaria dell'ingegnere che lo ha realizzato  (INCREDIBILE)
Stiamo parlando di un progetto affidabile con più di 50 anni 

Beh....irrinunciabile proprio non direi, visto che Citroen si affrettò a mettere su la ID proprio perchè in tanti preferivano il "senza". Sono scelte.

Certo è evidente che è più “aggeggi” hai e più probabilità hai di rotture. In mare è la mia regola numero uno. Avevo un vicino di barca a Tobago. Bandiera italiana, barca stupenda, due chiacchere e salto su a bordo per vederla. Il tipo subito mi illustra fiero tutte le diavolerie elettroniche. Una vera e propria barca domotica. Sensori dappertutto, anche per fare pipì. E questo se ne andava niente popò di meno che in Terra del Fuoco  dove è risaputo ci sono miriadi di cantieri nautici altamente specializzati e ingegneri elettronici in caso di avaria! Voglio pensare chi gli sia andato tutto bene.

Per tornare alla DS certo, è un’ulteriore aggiunta di spese per controlli e revisioni all’impianto sia dopo un’acquisto  ed anche come routine di manutenzione e controlli ogni tot kilometri (come tutto l’apparato oleodinamico), se si vuole andare tranquilli. E fatti da chi sa bene (pochi) e non da chi s’improvvisa (tanti!) . D’altra parte, da quel poco che so, vedo che se gli impianti sono tenuti ad hoc, funzionano e bene e macinano chilometri….a patto fare le cose come sopra.

Sappiamo tutti (e qui mi ci metto anch’io… ) che le cose che differenziano  la DS da tutte le altre auto sono principalmente tre :
1.   Le sospensioni idropneumatiche
2.   Il cambio semiautomatico
3.   Il fungo

Rinunciare a due su tre....mi sembra un vero peccato. Ma sono appunto scelte. Valide e rispettabili entrambe.

Ciao da Maurizio   

le id erano semplificate in tantissime cose,non solo per quel che riguarda il cambio.se trovi  da disquisire sul termine irrinunciabile mi spiace per te ma la ds non è la tua auto,non l'hai capita.almeno io la penso cosi

le id erano semplificate in tantissime cose,non solo per quel che riguarda il cambio.se trovi  da disquisire sul termine irrinunciabile mi spiace per te ma la ds non è la tua auto,non l'hai capita.almeno io la penso cosi

 

ds bvh carburaTore 19 0 21.e ti passa la paura. ..o quasi! !!😊😊

Caro Rigo,
ti do un consiglio:

Smettila di seguire i vari consigli, compreso i miei, e segui il cuore, quando trovi quella che fa per te te ne accorgerai

Succede sempre così con le Dee

Mario55

........Poi mi sto sempre più convincendo verso il fungo e il semi. Dato che faccio l’insano passo, voglio godere del massimo tecnologico Citrò, anche se con i suoi…”nei”e complicanze. E quindi…l’insano deve essere…TOTALE! 

Sappiamo tutti (e qui mi ci metto anch’io… ) che le cose che differenziano  la DS da tutte le altre auto sono principalmente tre :
1.   Le sospensioni idropneumatiche
2.   Il cambio semiautomatico
3.   Il fungo

Rinunciare a due su tre....mi sembra un vero peccato. Ma sono appunto scelte. Valide e rispettabili entrambe.

.....se trovi  da disquisire sul termine irrinunciabile mi spiace per te ma la ds non è la tua auto,non l'hai capita.almeno io la penso cosi

@Fantomas70 : Forse non mi sarò espresso chiaramente o forse sei stato un tantino troppo veloce a leggere ed hai frainteso i miei scritti, oppure entrambe le cose. Ed il tuo ultimo post me lo conferma. Fatto sta che al fungo ed al BVH c’ero già arrivato (vedi sopra), per questo il tuo post :

"…..mi spiace per te ma la ds non è la tua auto,non l'hai capita…."

mi ha lasciato assai interdetto….ed a quanto vedo pure Scarabeo….e sicuramente anche altri.

Certo che è vero che ho ancora tantissimo da capire, visto che sono il fanalino di coda del gruppo, ma ci siete tutti voi che mi aiutate.

Comunque sia Fantomas, no problem, ID D Ds, come già detto sopra, ma mi ripeto, sono solo scelte. Valide e rispettabili tutte quante indistintamente.

@Mario55: tranquillo Mario. Come già più volte detto ora sono solo in fase di “apprendimento”, poi quando saranno andate in porto delle cose, le scelte le farò con testa (e soprattutto cuore) mia. Come sempre.
I consigli però li prendo tutti…e ringrazio. 


Ciao da Maurizio 

Ciao, quoto Fantomas, una bella DS carburatori semi non è affatto impegnativa, e godi eccome!
Oggi siamo stati al mare, in tre coppie di amici, con la mia 20 Pallas bvh,  fantastico. Nonostante il freddo andava da Dio, il riscaldamento funziona alla grande, la "Souplesse" di marcia è impagabile....
Tutti hanno elogiato là comodità,  un po' meno mia moglie che era quella seduta in mezzo davanti.....
Ciao, Emanuele

Scusa se insisto.
Considerando che (a mio parere, ma insomma),

Ciò che differenzia la DS(/ID/D/ecc.) da tutte le altre auto è la divinità  e irripetibiltà dell'auto.
Indipendentemente dal cambio, sistema frenante, allestimento o motorizzazione.
Il resto sono dettagli. Anche importanti, ma dettagli.

e che la teoria va bene, ma, ...

sient'ammè, a meno di botte di culo molto particolari, è più probabile che la scelta "giusta" si faccia col cuore, la testa, e un minimo di esperienza.
Quindi... sempre secondo me, eh... non c'è mica niente di male se intanto ti prendi una Dscacial con la ruggine e tutto.
Che quanti più difetti ha, se non ci perdi troppo nella rivendita, vedrai come aiutano all'acquisto "buono".
Anche solo proprio alla trattativa.

A Capità….ma allora sei de coccio!!!

Mò nun me ne posso pijà….manco mezzaaa!!!




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….a meno che mi bussi alla porta una botta di culo…..

Scherzi a parte….grazie del consiglio….vedremo poi alla bisogna !

 

Per tornare all'oggetto del topic, veramente bella la lettura del mio …”sussidiario”. Mi ero riproposto di leggerlo per le vacanze natalizie in montagna, davanti al caminetto….ma non ho resistito…..oggi, giornata da lupi…al caminetto…al mare che sotto…urla e biancheggia!…e come urla oggi!

Molto appassionante la storia di Andrè Citroen come anche quella di Lefebvre. Mi ha fatto tornare alla mente mio nonno. Nato tre anni dopo, anche lui ingegnere, laurea n°7 al neonato indirizzo aeroportuale. Gente che girava con l’inseparabile regolo calcolatore anche quando, negli anni ’70 già c’erano le calcolatrici. Erano velocissimi ad usarlo, come velocissimi erano i venditori al mercato con la stadera! Gente che è nata con mezzi a propulsione equina o….asinina fuori città, mentre in città tram, bici e..pedibus e che fin da piccoli vedevano lo sviluppo della mobilità meccanica in terra, aria e acqua.

 Interessanti anche tutti i retroscena della lunga gestazione della DS prima della sua uscita, la finta catena di montaggio, la gente sbalordita che vedeva queste “astronavi” passare per Parigi dirigendosi al Salone espositivo, lo spionaggio industriale della Renault,  e subito dopo i primi problemi dell’olio idraulico inadatto. Veramente appassionante. ..........

Oh, è come se scorressero davanti ai miei occhi tanti fotogrammi di un film ricco di storie varie!!!

Voglio farvi partecipi di un evento che mi è successo oggi. Da una parte mi ha sorpreso, dall'altra (dopo) mi ha fatto rabbia.

Insomma oggi....mi è apparsa davanti una Dea !!!! e pure bellissima!   

La cosa mi stupisce perchè qui sull'isola già è assai rara, d'inverno poi praticamente inesistente.

Fatto sta che mi è apparsa davanti dal nulla e la rabbia dopo è stata perchè (e non succede mai e poi mai  ) che in quel preciso momento non guidavo io, ma mia madre 85enne. Altrimenti l'avrei inseguita e fermata, cavolo!

Sono riuscito solo a fare una miserissima foto col cellulare prima che svoltasse e sparisse via. Lei a sinistra e noi  a destra.

Pallas, colore credo sia sable metallizato (correggetemi), tetto in vinile, anno 1970 credo (dalla targa).

Ora però mi chiedo è conosciuta nel gruppo ?

Si, e' una 21 pallas semi ie, qualche anno fa era Vicino a Milano, poi e' finita a Reggio Emilia, ed adesso e' sull'isola

Quale isola?