Congiuntore che stacca troppo in fretta

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Offline Pernek

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Re:Congiuntore che stacca troppo in fretta
« Risposta #30 il: Gennaio 27, 2019, 09:26:07 am »
Ciao a tutti,condivido i post di Haiede e aggiungo questi principi idraulici che penso possano stuzzicare a fare ulteriori considerazioni.
Il grado di comprimibilita di un olio idraulico e del 7 x 1000,in soldoni la differenza volumetrica tra un elemento in pressione e no è appunto di questo valore,ovvero 1000 cc a pressione 0 sono 1007cc in pressione,la differenza di pressione è la forza applicata per generare la pressione in un rapporto di tempo.
Per gli accumulatori di pressione  ed il loro dimensionamento si valutano le seguenti misure:
P0=pressione prevarica azoto
P1=pressione minima impianto
P2=pressione massima impianto
V= volume accumulatore,si intende il volume della camera azoto
V1=volume reso dall’accumulatore
T=tempo carica accumulatore
Q=portata pompa
Escludendo formule e alcuni dati poco utili nel nostro contesto ci affidiamo a concetti base che valgono per tutti questi sistemi e per conoscere Il volume reso
Abbiamo la nostra pompa che eroga una certa quantità di olio ad una pressione massima P2,raggiunto questo valore V1 ed avendo caricato l’accumulatore abbiamo dei vari trafilamenti (e qui la sfera di Haiede è sacrosanta per riconoscere da dove) sino a raggiungere P1 qui il fluido nell’accumulatore è a tale pressione il cong/disg appunto congiunge la pompa ol sistema sino al clack che indica il raggiungimento del P2.
Sino a qui sapete bene,ma supponiamo di avere bassa la P0 dell’accu Del c/d immagazzineremo più olio ma la ad una capacità di restituzione in termini di pressione inferiore e pertanto sarà ripristinata più spesso conoscendo la cilindrata della pompa e i rpm possiamo quantificare le perdite del sistema.
Vorrei porre una riflessione sulle temperature sia del fluido che dell’azoto,la prima se bassa rende più performante la nostra pompa  in senso volumetrico e meno drenante il sistema,se alta il perfetto contrario,mentre l’azoto sarà meno espanso a freddo( P0 inferiore)e più espanso (P0 superiore).
Tutto questo è poco efficace per risolvere il problema nello specifico ma è senz’altro utile a capire il perché, posso aggiungere questo link nel quale è possibile scaricare un software per il calcolo degli accumulatori così per vedere la varie differenze dei valori cambiando le impostazioni https://www.fox.it/programmi-di-calcolo/fox-srl/
P.s. martedì arriva la mia Ds

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Offline IDcronio

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Re:Congiuntore che stacca troppo in fretta
« Risposta #31 il: Gennaio 27, 2019, 09:36:50 am »
Grazie per le sempre preziose informazioni. Impaziente di vedere la tua DS. [like]

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Offline Pernek

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Re:Congiuntore che stacca troppo in fretta
« Risposta #32 il: Gennaio 27, 2019, 09:44:58 am »
Grazie per le sempre preziose informazioni. Impaziente di vedere la tua DS. [like]
Ciao,Martedì,non vedo l’ora,poi sabato mattina grandi pulizie ed elenco delle parti da ripristinare,senz’altro cruscotto,cielo e giro plafoneria interno,lampadine plafoniera Pallas da 15 W,prima di tuttto cambio tutti gli oli,filtri e candele.

Re:Congiuntore che stacca troppo in fretta
« Risposta #33 il: Gennaio 27, 2019, 10:03:44 am »
Se è  comprimibile 1000 cc a pressione 0 fanno 993 a pressione.

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Offline Pernek

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Re:Congiuntore che stacca troppo in fretta
« Risposta #34 il: Gennaio 27, 2019, 10:21:51 am »
Se è  comprimibile 1000 cc a pressione 0 fanno 993 a pressione.

In un recipiente di 1000 cc in pressione ci sono 1007cc, un recipiente da 1000 cc compresso il volume che occupa nello stesso recipiente il fluido è 993 cc la stessa cosa.