Circolare in Italia con targa estera

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #30 il: Gennaio 12, 2019, 05:31:24 pm »
Dorien,
non bisogna confordere cittadinanza (ne hai ben due se ho ben capito) e residenza.
Se decidi di vivere in UK per un periodo superiore a quello previsto per un vacanza (periodo che varia di paese in paese), devi per legge spostare la residenza ed iscriverti all'AIRE. Se non lo fai ne puoi trarre dei benefici (per esempio non perdi il diritto all'assistenza sanitaria di base) ma anche degli svantaggi , incluso il fatto che non sei in regola con la legge. Poi puoi sempre dire che la legge e le regole si possono raggirare ma questo e' un altro discorso.

Sono italiano ma vivo in Svizzera, le regole qui sono ferree, dopo un anno di residenza sei obbligato a prendere la patente Svizzera e a immatricolare la macchina in Svizzera con obbligo di revisione (mica si fidano di quello che viene controllato altrove). Se non lo fai magari rischi solo la multa, ma il concetto e' che qui le regole sono fatte per essere rispettate e non interpretate come spesso si fa in Italia.

Comunque sulle auto storiche ci vorrebbe una maggiore attenzione da parte dei politici per stabilire regole a livello almeno comunitario (CH e UK sarebbero ancora fuori...). Il valore della targa storica e' innegabile e solo l'ottusaggine umana puo' costringerti ad applicare una regola che va contro il buon senso.

Per finire, ti dico che io ho scelto un compromesso, la DS e' restata in Italia, ha targa italiana e posso scorazzarci in tutta Europa ad eccezione della Svizzera, le altre auto immatricolate in Svizzera le puo' guidare chiunque in Svizzera ma mio figlio o mio suocero che vivono in Italia non possono guidarle in Italia: sembra paradossale ma e' cosi'.

Cerchiamo di capire che tutte queste regole perverse sono introdotte anche perche' c'e' sempre qualcuno che ne fa un abuso (sia chiaro, non sto certo dicendo che sia il tuo caso).



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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #31 il: Gennaio 12, 2019, 06:52:48 pm »
Fabio,
Ok grazie...Vivo in Inghilterra da anni e ci sono per circa 9? mesi dell'anno. Da notare che in molti paesi la parola "residenza" non esiste e non ci sono documenti/leggi su questo tema. Logicamente su questo cambiamento ci sto facendo un pensierino....anche due.
 Per il momento penso di intestare le macchine a mia moglie cosi' per lo meno in Italia andremmo tranquilli.
Nel frattempo vedremo come fare.
Dorien

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Offline cristiano

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #32 il: Gennaio 12, 2019, 08:28:59 pm »
Sbagli, caro Scarabbo. Le Lancia (quelle vere, fino agli anni '70 erano gran macchine assai apprezzate in UK).
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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #33 il: Gennaio 12, 2019, 11:09:50 pm »
Avevo letto che Lancia in UK non era più importata perché arrivavano già divorate dalla ruggine !

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #34 il: Gennaio 13, 2019, 12:11:10 am »
Forse la Beta e altre  che poi erano Fiat /Lancia
Dorien

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #35 il: Gennaio 13, 2019, 12:51:57 am »
Fabio,
Riguardo il tuo amico e la figlia in cerca del pane o tuo figlio che non puo' usare la tua macchina ci sarebbe questo:
La nuova legge specifica anche che se il veicolo è in leasing, a noleggio o concesso in comodato ad un residente in Italia da parte di un’impresa europea che non abbia una sede secondaria effettiva in Italia, la circolazione è ammessa se a bordo c’è un documento sottoscritto da quell’impresa che attesti data del contratto e durata e della disponibilità del veicolo.

Se quel documento manca, la responsabilità va al conducente; il quale deve pagare una multa da 250 a 1.000 euro e ha poi 30 giorni di tempo per presentare il documento.



 Un comodato e' un documento/foglio di carta che spiega che la macchina e' in prestito a un'altra persona e viene  fatto principalmente tra privati e non ditte.
Questa  sarebbe una soluzione...o sbaglio?
Dorien

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Offline cristiano

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #36 il: Gennaio 13, 2019, 03:10:01 am »
Dalla Beta in avanti e' iniziata in effetti la debacle Lancia (con qualche risalita, come per Delta e Thema prima serie), ma mica solo in UK. Debacle che ha avuto il suo epilogo con le marchionnesche scelte di rimarchiare Lancia delle auto Chrysler che neppure gli americani volevano piu'. Tornando al provvedimento, potremmo dire che per colpa di qualcuno, ci vanno di mezzo tutti, nel senso che a questo inasprimento si e' arrivati per cercare di limitare le auto con certe targhe estere che circolano prive di assicurazione e revisione, non pagano tasse di circolazione e neppure contravvenzioni.
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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #37 il: Gennaio 13, 2019, 09:14:52 am »
In Svizzera NON ESISTE proprio che si possa circolare senza revisione o assicurazione !
Funziona in modo più che semplice: non sei tu a doverti ricordare di assicurarti o di passare la revisione. Ma è un semplice compito dello stato. Lo stato ti manda a casa la convocazione alla revisione con la data e l'ora. Tu lo puoi, via internet, rinviare fino ad 1 mese dopo. Poi, se non ci vai, ti arriva a casa la Polizia con il sequestro delle targhe. Idem per l'assicurazione. Se non la paghi, ed è lei a mandarti a casa la fattura, arriva la polizia e ti sequestra le targhe.
Sistema semplice che ha portato a non avere nessuno che può circolare senza !

Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #38 il: Gennaio 13, 2019, 09:17:39 am »
Dorien,
In cerca del pane era un'amica di Scarab, ma fa niente :-)
Se leggi bene le clausole dell'opzione, non puo' essere una soluzione, la società deve essere estera, non avere una succursale in Italia e deve essere intestataria dell'auto: i privati sono esclusi!
La vedo dura o meglio piu' semplice se intesti l'auto a tua moglie e la porti con te in Italia :-) Okkio pero' a non uscire per prendere un caffé con gli amici  [:fiu]


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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #39 il: Gennaio 13, 2019, 09:34:03 am »
Né il pane !  ;D

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #40 il: Gennaio 13, 2019, 10:36:42 am »
Ska sbaglio o da voi l'assicurazione è legata alla targa e non al veicolo?..........se uno ha un veicolo fermo per lunghissimo tempo per vari motovi........e meglio sia lui a riconsegnare le targhe immagino!
 [:hello]
Dodo

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #41 il: Gennaio 13, 2019, 02:05:39 pm »
Si certo. Le puoi anche depositare per i mesi in cui non la usi.

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Offline Dorien

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #42 il: Gennaio 13, 2019, 04:42:09 pm »
Una curiosita'
Dunque voi che vivete in Svizzera sareste come me. Ossia con questa nuova leggie non potete venire in Italia in macchina a meno che non vi siete accomodati con il AIRE....vero?
Riguardo la eccezzione usando il Leasing o il Comodato nei paesi Inglesi (parlo dell'Inghilterra e il Canada che conosco bene) tutto viene scritto in Inglese e cosi nella lingua del paese per tutta l'Europa.
Come fa la polizia (se ti ferma )a capire un Leasing o meglio un Comodato scritto in una lingua straniera?
Boh?
Riguardo la domanda dell'assicurazione e altro: Nel Canada e Inghilterra logicamente la macchina deve essere in regola. Al rinnovare il bollo si presentono i documenti tipo revisione/assicurazione.  La polizia con il computer a bordo della loro macchina possono controllare con il numero di targa se tutto e' in regola. Non ti devono fermare per nessun controllo, infatti se ti fermano senza un ragione sono guai per loro.
Se la vettura rimane ferma in box non si paga niente. Mettiamo che 5 anni dopo la vuoi usare di nuovo, paghi per quell'anno e niente piu'. Nessuno viene in casa a rompere togliendo targhe o altro.
« Ultima modifica: Gennaio 13, 2019, 05:02:20 pm da Dorien Berteletti »
Dorien

Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #43 il: Gennaio 13, 2019, 05:23:38 pm »
non potete venire in Italia in macchina a meno che non vi siete accomodati con il AIRE....vero?


Più o meno :)
L'AIRE (al quale sono iscritto da più di vent'anni) è l'Albo Italiani Residenti all'Estero.
Il bello (per me) è che qui aire vuol dire aria, quindi sono iscritto all'aria ;·)
Ma non è che ci sia granché da accomodare. Prendi la residenza all'estero, ti iscrivono all'AIRE e via.

Qui più che altro il problema sembra essere se il comodato quello vale se scritto da un privato.
Sul fatto che la polizia lo capisca o meno se scritto in inglese... se c'è il tuo nome lo capisce... se è di un privato forse meno. Falle fare un timbro personale a tua moglie...  8)

Poi, personalmente trovo il rischio quasi accettabile... ma mi informerei da qualcuno che sa.
In alternativa puoi:
a) Far guidare tua moglie.
b) Travestirti da donna e dire che sei tua moglie  [:fiu]
c) Forse la migliore soluzione: targare la macchina italiana (sei residente in Italia) o anche meglio trovarne una già targata italiana.
d) Iscriverti all'AIRE. Certo che mo' col Brexit...  :-\




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Offline Dorien

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Re:Circolare in Italia con targa estera
« Risposta #44 il: Gennaio 13, 2019, 06:46:22 pm »
Grazie Capitan Uncinema...traverstirmi?/Idea geniale [:clap]
Certo che l'AIRE sembra una buona soluzione ma rimango curioso con il fatto che il Leasing/Comodato deve essere fatto fuori dall'Italia.
La polizia ...qualcuno l'Inglese l'ha studiato e lo segue,ma lo Svedese, Olandese , Estonia, Lituania, Rumeno e via....chi lo capiscie in Italia?
Gia che le cose son cambiate a causa dei  "furbi" che targano le macchine in certi paese dell'est questi signori potrebbero facilmente crearsi una compagnia Leasing o di noleggio e seguire come prima!
Mi sembra un caso di "fatta la leggie fatto l'inganno".
« Ultima modifica: Gennaio 13, 2019, 07:17:17 pm da Dorien Berteletti »
Dorien