Le petizioni non sono ovviamente il massimo e magari non si risolverà nulla, così come se protestano il Riasc, altri registri e club, le associazioni di consumatori, oppure le raccolte di firme come queste (pure con le fastidiose strumentalizzazioni politiche del caso), ciascun facendo il proprio pezzetto:
** LINK A PARTITI ED ORGANIZZAZIONI POLITICHE RIMOSSI **
Certo é che se nessuno protesta, questi signori (evidentemente sostenuti dalle multinazionali che vogliono vendere auto nuove, a prescindere da inquinamento e diritti costituzionali di poter utilizzare un bene a suo tempo regolarmente omologato, immatricolato e acquistato) continueranno nel loro folle disegno, coinvolgendo pian piano l'Italia tutta...compresi i nostri scassoni, magari certificati ASI, Riasc, Riasc albo d'oro, Riasc albo di platino o zirconio...ma ugualmente fermi, come sta succedendo a Milano e Torino.