Ma tornando a "Convivere", chi l'ha ricevuto che ne pensa?
Vi piace la formula del "Quaderno" intesa come tipo di legatura e tono in cui il volume è redatto?
Per questo tipo di pubblicazione,decisamente sì, senza riserve.
Il tono leggero e divertito rende la lettura fluida e mai noiosa neppure quando il libro si addentra negli antri più squisitamente tecnici.
Al netto di qualche fastidiosa imprecisione di cui ho già detto, il giudizio è sicuramente positivo.
Sicuramente può essere apprezzato sia dal citroenista di vecchia data, che trova notizie storiche ed aneddoti poco noti in italiano (finalmente), sia dall'appassionato generico di motorismo storico che, in quanto tale, naturalmente non può ignorare la DS.
Ricordo intorno al 1980 quando l'unico volume a mia disposizione (ovviamente francofono) era il Rene Bellù di "Toutes le Citroen", da ragazzino 15enne penso di esserci andato a dormire qualche volta.
Poi nei primi '90 la fatica da bestie per trovare "DS, le grand livre" e il gemello dedicato a tutti i modelli fermo al 1988 e mai più ristampato.
Si, poi c'era qualcosa in italiano (a tre lingue) di Automobilia o di Nada Editore, ma onestamente erano volumi magari belli fuori (non quelli di Nada), ma super deludenti dentro.
Questo per dire che una bella serie di pubblicazioni citroniche nella lingua di Dante è da accogliere con entusiasmo.
Un entusiasmo tale che non mi ha fatto passare sopra ai pur sporadici refusi.
Come dire: se me ne fosse fregato poco non mi sarei preso la briga di segnalarli.
Attendo con la bava alla bocca i prossimi tomi...sperando che non venga trascurata la CX.