Già, qui in una foto più recente, mi pare fosse una riunione del 2012
John faceva parte del board dell'Amicale nel periodo del nostro mondiale romano del 2008, e vi furono delle ""incomprensioni"" con parte del board, che all'epoca era diretto da Didier Pajiadis, visibile in questa foto. Le divergenze non erano solo Italia-Board, ma Resto dei delegati-Board, dovute a documenti firmati senza l'assenso dei delegati, spese ingiustificate nei bilanci dell'Amicale eccetera.
Io, come delegato italiano e membro fondatore dell'ACI, feci notare come l'Amicale non avesse fatto alcuno sforzo per promuovere la partecipazione di tutta una serie di Paesi all'ICCCR italiano, leggi Germania, Svizzera, Danimarca e Olanda, ricchi di appassionati che non avevano ricevuto le necessarie informazioni per partecipare. John si trovò preso in mezzo a questo scontro, specialmente perché i costi che io contestavo erano gli oltre 10.000 euro spesi in "board meeting" in un anno, su un contributo di Citroën pari a 20.000... Cosa restava per gli eventi? Il necessario per comprare palloncini gonfiabili con scritto ACI. Ma visto che quello che veniva ogni volta in volo dal Canada era lui, John si sentì attaccato e facemmo pace soltanto quando riuscimmo a rivoluzionare il board, mettendo Stephan Jost come presidente ed il nostro Guido Wilhelm alla segreteria. Da allora hanno scoperto Skype e la cifra del Board Meeting s'è ridotta a un decimo.
Mi è dispiaciuto perché era comunque un sincero appassionato. Privo di umorismo, come quando se ne andò quando la platea dei delegati gonfiò i palloncini mentre lui illustrava il bilancio, ma sincero.