L'albero a camme, girando, spinge su e giù i famosi bicchierini, che sono d'acciaio, con la superficie di contatto con l'albero a camme trattata ed indurita quanto basta perché non si scalfisca. A loro volta, i bicchierini spingono su e giù le aste che comandano i bilancieri.
Non li vedi se non smonti la testa perché sono giù-giù verso il fianco del monoblocco.
Finiti quelli delle DS, delle CX, del FIAT242 (o Citroën C35) che erano tutti uguali, sono arrivate le repliche.
La prima serie di repliche, sparsi una decina d'anni fa in tutta Europa, semplicemente non erano trattati e si SBRICIOLAVANO, distruggendo motori appena rifatti. Poi Citromarco ha trovato una ditta nella galassia FIAT capace di rifarli e quelli che si trovano oggi vengono tutti da lì. E funzionano come gli originali.
Durata? Coi giusti giochi delle valvole, anche 2 o 300.000km. Senza la corretta regolazione (ovvero con valvole "puntate") il carico meccanico si ripercuote su teste delle aste, albero a camme e, appunto, i bicchierini.