I fumetti hanno giocato un ruolo importante nella mia infanzia...
Tutta la famiglia "Topolino", Braccio di Ferro, Provolino (?!), Diabolik, Alan Ford e chi più ne ha più ne metta... ne leggevo davvero tanti...
Poi in adolescenza mi sono innamorato anche di quelli VM18 per poi accedere a fumetti più "da grandi" (Zagor, Tex, Dylan Dog, Martin Mystere, Nick Rayder ecc.). Passando anche per roba dimenticata o sconosciuta letta magari una volta e via...
Il fumetto è bello e porta con se un piacere tutto suo.
Da tempo oramai leggo soltanto Diabolik, che lo trovo molto migliorato rispetto al passato.
Spero che il filone regga la crisi e torni a splendere come un tempo.
Lunga vita al fumetto.