Lo scorso anno, su richiesta del brand DS, DS.h ha condotto uno studio per elettrificare una DS, scegliendo come base una 21 Pallas semi distrutta che sarebbe stata riportata nelle condizioni del nuovo, con un motore elettrico al posto di quello a benzina e senza toccare il resto, in modo di poter tornare alla versione originale solo togliendo le batterie (dal bagagliaio e al posto del serbatoio) ed il propulsore.
Alla fine, il costo della trasformazione, operando a vettura completamente nuda, era più o meno di 50k euro, tra motore, elettronica di governo e soprattutto le batterie ad alto rendimento. Un calcolo ottimistico ci dava un'autonomia di circa 300km su suolo piano a velocità costante. Spendendo circa 10k euro in più, si potevano cambiare i tamburi posteriori con un dispositivo di recupero dell'energia, mosso dalla pressione inviata ai cilindretti dietro e guadagnare qualcosa di autonomia urbana.
A questo, andava sommato il costo d'acquisto e restauro della vettura.
Il cliente, un discusso (molto discusso), eccentrico, danaroso figuro, legato ad un noto brand torinese, alla fine non ne ha fatto nulla, salvo applicare parte dello studio ad un prodotto "vintage" elettrico del noto brand torinese.
La gente è strana.