Come si puo' soltanto pensare di poter trovare qualcosa di nuovo o interessante su di un articoletto di una rivista nazionalpopolare? Forse siamo noi che dopo tanti anni di militanza in campo e su questo forum ne abbiamo imparate tante? Sicuramente un po' la puzza sotto il naso verso chi scrive x sentito dire o riassume senza conoscere dal vivo l'oggetto la abbiamo, ma x il lettore comune l'articoletto di" ammiocuggino" arricchisce il proprio bagalio personale di quel tanto da poter dire la sua quando ne capitera' l'occasione.
Eh no, non ci sto.
Non speravo certo di trovare "qualcosa di nuovo"...ma di leggere informazioni corrette (anche se a noi note) proprio a vantaggio di chi non conosce o non conosce bene l'argomento trattato.
Non si può passare sopra con un'alzata di spalle ad articoli non solo pieni di errori e inesattezze, ma anche scritti in modo goffo e sgrammaticato.
Ruoteclassiche non è certo esente da scivoloni, ma al confronto con questa spazzatura è un trattato scientifico di alto livello.
Il problema che di schifezze del genere ce ne sono in edicola a decine su tutti i campi dello scibile.
E il problema è che la tendenza, quando non si conosce ciò che si legge, sia di acquisire quello che si ha sotto gli occhiali per buono.
In questo modo vengono reiterate le peggio idiozie che vanno a formare una falsa conoscenza delle cose
Una volta ho fatto questa osservazione ad un editore di vaglia e mi ha risposto: "il mio mestiere non è dare perle ai porci, i porci si meritano porcate".
S'è visto anche in questa occasione...e voi avvallate tutto ciò?
Per voi chi spera in un articolo preciso e scritto in buon italiano è uno snob con la puzza sotto al naso? Un "professorone" che come tale deve starsene tra le sue scartoffie zitto e buono?
Bene. Ce ne fossero di snob con la puzza sotto al naso!
Forse tanta sbobba editoriale non avrebbe lo spazio che ha.