Auto d’Epoca Nov/Dic 2020

In effetti mi identifico di più....

N

on si può passare sopra con un'alzata di spalle ad articoli non solo pieni di errori e inesattezze, ma anche scritti in modo goffo e sgrammaticato.

D'accordo  infatti per me e' come grattare le unghie sulla lavagna.

Penso che ci va di mezzo  l'Editore, che anche se non sa niente di Citroen, qualche conoscienza di grammatica gli andrebbe bene.
Un problema anche all'estero dove gli "orrori" in riviste/giornali in Inglese saltan fuori ogni tanto. Saranno le Scuole? Boh.

E tu pensa che quindici anni fa, l'editore e direttore editoriale ce lo siamo portati a Parigi per raccontagliela la storia della DS. Con poco profitto, evidentemente.

Ho letto l'articolo, che sarebbe un bello articolo.
Ok, è scritto in maniera un po' confusa e salta spesso di palo in frasca, ma forse noi qui potremmo migliorarlo, iniziando a evidenziare gli errori più macroscopici.

Io ad esempio non saprei che dire in merito alle DS inglesi, non so se quello che hanno scritto è vero.
Poi, ne dico una per dire, i sedili regolabili in altezza mi pare arrivino ben dopo il 1966...Oppure...il primo liquido si chiamava davvero LHV ? Non era LHS anche quello ?

Insomma, passiamo dalla "critica" al "costrutto" e snoccioliamo le cose sbagliate dando la versione giusta...



 

Gianluca...e a che pro?
Se c'è qualche neofita facciamo prima a consigliarli pubblicazioni migliore e chiusa lì.

O

k, è scritto in maniera un po' confusa e salta spesso di palo in frasca, ma forse noi qui potremmo migliorarlo, iniziando a evidenziare gli errori più macroscopici.

Ma questo scrittore e altri come lui in tutto il mondo fanno lo stesso su qualsiasi marca che gli capita.
Quindi sia una Lancia Aprilia o una Facel Vega, Alfa 6C etc etc sarebbe lo stesso o peggio. Mi riferivo a questo, quando  leggo le stesse "cavolate" in altre lingue.
Ne "aggiusti uno" e ne saltan fuori altri 3...... .la madre dei cretini e' sempre incinta.

Per iniziare, il neofita può tranquillamente andare su wikipedia.
Quello che c'è non è molto, ma sicuramente con meno errori di qualsiasi rivista generalista.

Non so bene se ci sia un pro...Sicuramente il mio invito nasce dalla mia indole a stare fra quelli che vorrebbero cambiare piuttosto che fra quelli che vogliono solo criticare...

Una lista dettagliata e affidabile di correzioni da inviare alla rivista per migliorarla, tutto qui...

E tu pensa che quindici anni fa, l'editore e direttore editoriale ce lo siamo portati a Parigi per raccontagliela la storia della DS. Con poco profitto, evidentemente.

Certo che se l'avete portato in giro solo a mangiare e bere la colpa è anche vostra ! 

Qui siamo al glorioso Le Volant, quando era... quel che era, con George Harris che ogni tanto usciva dalla cucina e col pubblico giusto tirava fuori l'album dei ricordi. Mi scende la lacrimuccia.

Non li portavamo in giro a caso: quell'anno li tenemmo a Parigi quattro giorni, visitammo il parco di St.Quintin dove c'era il raduno, raccontandogli la storia di ogni auto, la FIAC dov'era allestita una mostra spettacolare sui 50 anni, idem la Villette ed infine il Conservatoire.
Poi gli fornimmo una bella cartella stampa con tutte quelle storie raccontate.
Chi fece copia-incolla, chi parafrasò e chi usò i nostri testi come base per i propri.

Una lista dettagliata e affidabile di correzioni da inviare alla rivista per migliorarla, tutto qui...

Non credo sia il caso perché la rivista dimostra in ogni sua parte una chiara di mancanza di serietà essendo un contenitore bislacco e goffo di tutto un po'.
Il sospetto di pubblicazione acchiappa-sovvenzioni è forte, sulla scia delle mille rivistine di enigmistica che nascono per quello e null'altro.
Si arrangino.

Un esempio di informazione certo non esaustiva, ma priva di errori e precisa in quello che afferma:
https://www.msn.com/it-it/intrattenimento/musica/numero-uno-torna-letichetta-di-mogol-e-battisti/ar-BB1b6bNn?ocid=mailsignout&li=BBqfWMR