Dopo il meritato successo del raduno di Castelfranco Emilia, proponiamo uno dei raduni più amati degli ultimi anni in casa IDéeSse: sarà che l'Abruzzo è una terra bellissima, sarà che i padroni di casa -Carlo e Carmen- sono una forza della natura, sarà che la DS è la DS ma pure gli arrosticini... se poi metti insieme tutto quanto esce fuori uno SPETTACOLO
quindi ecco a voi il programma del raduno che è soprattutto una piccola vacanza, rigorosamente in DS, rigorosamente in Abruzzo, rigorosamente nel rispetto di tutte le regole
ne più ne meno.
Segatevi la data, leggetevi il programma e a breve su questi schermi tutte le info su costi e modalità di prenotazione.
ABRUZZO WHAT ELSE!!! 8, 9 e 10 ottobre 2021 - evento ufficiale IDéeSse Club
Venerdì 8 ottobre Arrivo a
Santo Stefano di Sessanio presso la Residenza Storica “ Il Palazzo” (
https://residenceilpalazzo.it/), sistemazione nelle camere riservate e partenza per la
Città de L’Aquila, città fondata da Federico II, che fu a lungo la capitale degli Abruzzi, teatro di importanti vicende storiche e importante centro d'arte.
Tra i monumenti più belli la basilica di Santa Maria di Collemaggio, dove San Pietro dal Morrone divenne Papa Celestino V nell’estate del 1296, la basilica di San Bernardino da Siena, la fontana delle 99 Cannelle, l'imponente Castello Spagnolo del XVI secolo, la splendida Piazza del Duomo.
Cena presso Ristorante “Lo Scalco” (
https://www.facebook.com/loscalcodellaquila/), rientro in Hotel e pernottamento.
Sabato 9 ottobre Colazione in Hotel e partenza verso la campagna aperta e incontaminata, dove si trova uno scorcio sul mondo degli antichi romani:
Amiternum.
Il sito, con il suo teatro e anfiteatro ben conservati, risalta in modo particolare in questo scenario, non disturbato da nessun elemento di modernità e così si riesce facilmente immaginare di tornare indietro nel tempo. Amiternum fu fondata nel X secolo a.C. dai Sabini e fu una delle loro città principali, fino alla conquista romana nel III secolo a.C. e da allora l’importanza della città si accrebbe ancora di più. L’area archeologica conserva diversi resti romani, soprattutto luoghi dedicati allo svago pubblico. Di età augustea sono: il teatro, risale al I secolo a.C., poteva ospitare 2000 spettatori nella cavea che si poggia sul colle S. Vittorino, strutturata su due livelli divisi da un corridoio; l’Anfiteatro, era una struttura di poco successiva al teatro (I sec d.C.) ed è ancora più monumentale, con una capienza di 6000 spettatori, I resti sono molto evidenti anche se è conservato solo il primo livello della struttura, di forma circolare, con il perimetro costituito da 48 grandi arcate. Rimangono visibili il perimetro dell’edificio termale e i resti di due acquedotti del II sec d.C., e di una villa di tarda età imperiale, che era decorata con mosaici e affreschi.
Pranzo presso un Agriturismo della zona con prodotti tipici Aquilani.
Nel pomeriggio visita del
SANTUARIO DELLA MADONNA D’APPARI: è situato in una posizione suggestiva all'interno di una gola, incastonato nella roccia, stretto tra una parete rocciosa e il corso del torrente Raiale, affluente dell’Aterno, che costituiscono un sagrato naturale. La sua costruzione risale al XIII secolo a seguito della presunta visione della Madonna Addolorata con in grembo il Cristo morto da parte di una donna del luogo, la pastorella Maddalena Chiaravalle.
La facciata si presenta semplice e caratterizzata da un portale con arco a tutto sesto, una finestra circolare e un campanile a vela con tre fornici. L'interno, a navata unica con volte a crociera, è tagliato trasversalmente da due archi strutturali ed è interamente affrescato con la tecnica della rappresentazione a fumetti. Il presbiterio, probabilmente l'area più antica dell'edificio, si presenta di forma irregolare dovuta all'adiacenza con la parete rocciosa.
Si proseguirà fino a Santo Stefano di Sessanio, che conserva ancora tutti gli aspetti del borgo fortificato medievale e fu possedimento del Granducato di Toscana dal '500 al '700, avamposto commerciale dei mercanti di lana fiorentini sito proprio sotto i pascoli di Campo Imperatore. Rientro in Hotel, cena presso “ Il Palazzo”, pernottamento.
Domenica 10 ottobre Colazione in Hotel e partenza per la vista di
Calascio (m. 1210) parte dal borgo di Calascio e segue un antico tracciato del tratturo fino a raggiungere la Rocca, fortilizio situato a 1512 metri d'altezza, e inserito dal National Geographic tra i 15 castelli più belli al mondo. Il suo impianto, di uso esclusivamente militare, si caratterizza per la capacità con la quale riesce a fondersi con l’impervio territorio circostante. La struttura, in conci di pietra calcarea bianchissima, ha una pianta quadrata con quattro torri cilindriche agli angoli fortemente scarpate e un mastio quadrangolare al centro che costituisce il più interno corpo di difesa del castello. Lungo il percorso incontreremo la chiesa rinascimentale di Santa Maria della Pietà edificata quale ex voto dedicato alla Vergine.
Proseguimento per il
Parco Nazionale del Gran Sasso, dove si seguirà la strada che sale a
Campo Imperatore, vastissimo altopiano lungo più di 26 Km e largo 10, a 1600 metri di quota, luogo ritenuto magico dall’Imperatore Federico II (che gli diede il nome) e reso celebre dai film western di Sergio Leone e del ciclo di Trinità, che qui furono girati.
Picnic al Ristoro Mucciante (
https://www.facebook.com/Ristoro-Mucciante-203561919705933/)e non solo Arrosticini!!!!!!!!!!Buon Appetito……