Aste di comando CORRETTORE ALT./FARI DINAMICI

c'ho provato quando era su....ma non son riuscito a trovare posto per girare poi

cioè, devo smontare la chiocciola?

Smonta la chiocciola e procurati una grossa chiave a pappagallo, dopo aver fissato di nuovo il cilindro in posizione in modo che non ruoti, come dice Davide.

A me in genere succede sempre il contrario, vorrei smontare la sfera ma viene via anche la prolunga 

A me in genere succede sempre il contrario, vorrei smontare la sfera ma viene via anche la prolunga 

Ecco adesso si che Alessandro sarà più contento... 

 

Ecco adesso si che Alessandro sarà più contento... 

 

 

allora, provato con lo scalpello ma non ha funzionato,



allora ho tolto la chiocciola (sgranando tutti i santi) poi provato ancora con scalpello, poi con la pinza bloccante, e niente di niente...

 


allora mi sono comprato la più grossa cagna da idraulici che ho trovato e due tubi per estendere i bracci, e alla fine il bastardo è venuto via... auguro a chi lo ha chiuso in passato di trovare per il resto della sua vita solo e soltanto viti, dadi, bulloni e finanche chiodi bloccati, arrugginito o ovalizzati



[size=78%] [/size]


come vedete dal disco per flessibile ero anche pronto alla violenza


adesso posso pulire tutto lo schifo che c'è li in giro prima di rimontare

 





naturalmente devo finire i semiassi (anche il destro con cuffia spappolata) e poi stavo pensando di revisionare i cilindri con nuovi OR e feltri.... ma mi sembra che non sia una cosa semplice l'apertura e la chiusura

Smonta la chiocciola e procurati una grossa chiave a pappagallo

La pulizia dello schifo sotto la chiocciola mi da sempre molta soddisfazione 

Sul revisionare i cilindri lo avevo fatto su Celestine, monofaro del 63, e non era stato difficile. Penso sia più o meno uguale sulle DS più recenti.
Ma le cuffie le hai trovate belle piene d'olio? Se i cilindri tengono non so quanto convenga metterci mano, vista la qualità dei ricambi riprodotti. Bisogna sentire qualcuno che abbia esperienza a riguardo, se valga la pena farlo o meno.
Su Celestine un cilindro non teneva proprio quindi il discorso era diverso, non potevo farne a meno.

Buon lavoro!
Fabio

Al rimontaggio dei cilindri sospensione tenere a mente che i fissaggi laterali non vanno serrati a bloccaggio, deve rimanere un leggerissimo gioco....

Al rimontaggio dei cilindri sospensione tenere a mente che i fissaggi laterali non vanno serrati a bloccaggio, deve rimanere un leggerissimo gioco....

certamente, cosa nota ma grazie di averlo ribadito

Sul revisionare i cilindri lo avevo fatto su Celestine, monofaro del 63, e non era stato difficile. Penso sia più o meno uguale sulle DS più recenti.
Ma le cuffie le hai trovate belle piene d'olio? Se i cilindri tengono non so quanto convenga metterci mano, vista la qualità dei ricambi riprodotti. Bisogna sentire qualcuno che abbia esperienza a riguardo, se valga la pena farlo o meno.
Su Celestine un cilindro non teneva proprio quindi il discorso era diverso, non potevo farne a meno.

Buon lavoro!
Fabio

sì le cuffie sono sempre abbastanza piene, e inoltre ai semafori "lunghi" noto che l'anteriore si ri-assetta almeno una volta a sosta

diciamo che lo voglio fare perchè approfitto del fatto che è già tutto smontato, un po come le cuffie dei semiassi che ho aspettato fino ad ora per metterci mano anche se è almeno un paio di anni che sono ridotte così....

più che altro mi frena la difficoltà di apertura dei cilindri, e in seguito non ho ben capito come faccio a ri-chiuderla con una data coppia di chiusura... come la misura la coppia dato che li non è che posso usare una chiave dinamometrica (o almeno io non saprei come fare....)

Prima di avventurarsi in laboriosi cambi di anelli di tenuta, sfilando il pistone dalla canna si vede subito se l'operazione può aver senso oppure no: solitamente avanti non ci sono usure accentuate asimmetriche come dietro (il cilindro lavora pressochè in asse e non disassato come dietro rispetto al punto di spinta).
La canna è lega di alluminio ma non ha un trattamento di indurimento particolare sulla superficie (Nikasil, plasma o altro) se presenta rigature anche piccole o marcata lucidatura interna, il cilindro è usurato e la sua laminazione di olio sarà sempre abbondante anche dopo la sostituzione delle tenute.
L'eccessiva "reattività" di assetto idraulico potrebbe derivare o da parziale indurimento dell'asse del correttore altezza che non si muove più in maniera fluida (deve poterlo fare manovrandolo con le dita senza percepire alcuno scatto emettendo un leggero soffio di aria al movimento) o da una regolazione di assetto troppo sbilanciata sulla parte idraulica e meno sull'elemento elastico meccanico anteriore (la barra antirollio).
Importante regolare il carico della barra alle quote previste, poi a vettura "calma" ed accesa, il correttore deve avere la sua asta di comando manuale con il "bussolotto" regolato in modo che la leva comando correttore si posizioni al centro della lunghezza dello stesso, infine prima di agire pesantemente sul morsetto che lega l'asticella comando correttore alla barra (per cui la macchina si alza o abbassa solo "idraulicamente" tramite l'olio caricato o sottratto alle sfere) meglio agire di qualche giro in modo simmetrico sui manicotti di regolazione della barra di torsione.
Mio insignificante parere personale ovviamente.
 

.......
Mio insignificante parere personale ovviamente.
 

come sempre, e come sempre io cercherò di seguire alla lettera
vediamo se riesco a capire come è messo il cilindro, magari faccio qualche foto

grazie mille

intanto ho un po pulito








e poi ho guardato un po il correttore, non mi sembra che abbia impuntamenti ma è un po duro e mi sembra che rispetto a un'altro che ho li da tempo abbia meno corsa

La corsa dovrebbe essere la stessa perchè limitata da due anelli seger sull'alberino.

Aprire i correttori e pulirli è facile

Fabio
P.s. le prime due foto non si vedono

uff...