Io invece propendo a credere che ognuno debba fare ciò che più gli piace.
Basandomi sul fatto che "si vive una volta sola" !
Questo lo ripeti sempre e non mi trova d'accordo.
Allora perché ti impedirebbero di dipingere di viola la facciata di casa tua magari nel centro di Firenze?
Vaglielo a spiegare che si "vive una volta sola".
Credo che non siano molti quelli che incrocerai che osservino il percorso evolutivo e la rosa delle versioni lungo l'intera storia produttiva.
Ovvio: che in giro ci siano più sassi che diamanti è una legge di natura.
Ognuno si ispiri a chi meglio crede tra le due categorie.
Tanto più che la DS è un'auto popolare costruita in oltre 1 milione di esemplari.
Sarebbe un pò come non accendere un cerino per salvaguardarne la storia.
Anche questo lo ripeti sempre e trovo sia una sciocchezza.
In prima istanza perché di quel milione e oltre di esemplari non ne restano che poche decine di migliaia.
In seconda perché di quelle poche decine di migliaia la stragrande maggioranza sono relitti taroccati per il gusto e l'entusiasmo del momento di acquirenti che poi, stanchi del giocattolo, avranno più difficoltà a "liberarsene".
Per contro, se proprio vuoi il tetto che fa cacare (nero) fallo in adesivo.
E qui entri anche in contraddizione.
Affari tuoi.
Non prendere male il mio commento, io apprezzo i tuoi commenti e le cose che dici, con il maggiolino ci ho messo due anni prima di acquistarlo, ho studiato i vari modelli al punto che se ne vedo uno, dai dettagli ti riesco dire gli anni di produzione...
Idem per me (e per tanti altri qui) con DS e CX.
...ho avuto tempo per assimilare il tutto e li ho costruito una cultura e un idea, con la ds per me e un mondo nuovo che oscilla tra quello che mi piace e la Ds che ho realmente ho comprato che a volte si stacca dalla concezione di auto che mi ero immaginato(proprio per quello che dici , mi sono fatto una cultura guardando macchine online che spesso non rispettano gli standard per le quali sono nate portandomi in confusione) forse ho ancora bisogno di tempo per assimilare tutte le varie informazioni , ti prego non smettere di commentare ,probabilmente ho solo bisogno di un po di tempo per assimilarle ..ok tempo di ritornare al lavoro oggi si lavora al cofano , a piu tardi a tutti
Accolgo volentieri il tuo invito perché mi piace come poni i tuoi desiderata e le tue perplessità.
Se ti manterrai aderente all'originalità rinunciando alle suggestioni del "vistoso purchessia", le soddisfazioni che avrai dalla tua D una volta completato il restauro saranno superiori.
Però, hai ragione, bisogna farsi una cultura di modello e conoscere bene tutta l'evoluzione e le versioni proposte in vent'anni.
L'offerta editoriale sulla DS è molto ampia e bisogna prestare attenzione a non mettersi in casa roba approssimativa e magari più costosa del dovuto.
Io ti consiglio i due agili volumetti "La DS de mon pere", economici, precisi e praticamente senza errori.
Sempre disponibili in rete con pochi colpi di mouse.
Se poi la tua passione, lecita naturalmente, resterà quella di avere una DS nera e più lussuosa ti potrai sempre vendere la tua bella DSpecial tutta originale e cercare in giro una DS Pallas nera (o da rendere tale) a sua volta coerente in tutti i suoi aspetti.