Ecco che le mie "lunghe" vacanze estive sono terminate.
È stata un'uscita breve ma entusiasmante.
Quasi tutto è stato meraviglioso e la Puzzona, al solito, s'è comportata molto bene.
Con un solo pieno sono andato e tornato.
Fatto circa 750 km tutte in strade tortuosissime.
Di negativo solo la "Tenuta Travaglino" dove ci hanno presi per poveri polli da spennare.
Peccato.
Già peccato perché la location è molto bella.
Il ragazzo (enologo diplomato) ci ha presentato vini ed azienda in modo ineccepibile.
Poi però la degustazione ha spento i nostri entusiasmi.
4 calici riempiti giusto per un assaggio, a 5€ l'uno
3 dei quali da bottiglie in vendita in cantina a 10/13 €.
Secca pagare 5€ un vino da meno di 2 a bicchiere !
Avrei preferito (e sarebbe stata un azione commerciale migliore) assaggiare i loro migliori vini, quelli da 26€ a bottiglia (che mi da 4€ a calice.....riempito)
Invece abbiamo assaggiato i loro vini entry level che ci siamo ben guardati dall'acquistare.
Ma guardiamo i lati positivi:
All'arrivo, lunedì a mezzogiorno: pranzo a 300 metri dalle cantine Travaglino, presso l'Antica Osteria di Calvignano. Eccezionale !
Poi l'inutile visita alla Tenuta Travaglino
Per continuare col bellissimo castello di Mornico Losana dove abbiamo passato la notte:
Anche la cena ha avuto un suo perché: siamo andati in un Home-Restaurant.
Da "Moi pour Toi" a Montù Beccaria.
Un'esperienza indimenticabile per la simpatia di Odo (il proprietario/cuoco) ma soprattutto per l'ottima cena. Tutta a base di carne. I soliti affettati, ma di ottima scelta. Le paste fatte in casa con ragù di carne. Il tartare di Fassona stupendo e la coda alla vaccinara di cui non scorderò facilmente il gusto.
Il tutto a costi decisamente accessibili.
L'indomani il viaggio verso Bobbio attraverso i Passo del Brallo che in DS diventa quasi una sfida.
Ecco, forse di Bobbio non ho un grande ricordo. Credo forse avessimo aspettative troppo alte.
Poi, via passo del Penice, con piccola sosta per acquisto prodotti locali.....
Per arrivare a Zavattarello. Piccolo borgo medievale dal quale non ci aspettavamo nulla che invece ci ha rallegrato la giornata.
Vuoi perché il borgo è molto carino, ma soprattutto per l'accoglienza al nostro Hotel:
La proprietaria è una tipa tostissima. Ho raramente conosciuto qualcuno di così simpatico.
Inoltre l'hotel (prenotato dalla disperazione perché su Bobbio era tutto completo) si rivela essere una grande scoperta. L'interno è tutto rinnovato, i prezzi sono onesti ma il clou è il ristorante.
Si trova su una terrazza con vista impagabile. Arredato con molto gusto, tavoli enormi in Korten, piante aromatiche, luci diffuse. La cucina ci ha stupito per la qualità e la correttezza nei prezzi. Il proprietario è simpatico almeno quanto la proprietaria dell'hotel.
Ed è un grande appassionato e conoscitore di vini.
Qui mentre ci spiega dove comperare i vini l'indomani:
Il parcheggio davanti all'albergo:
E questa la visita al Castello di Zavattarello