Parlare di propulsori a ciclo Diesel senza citare la Perkins è una gravissima omissione.
Negli anni '50-'60 non poche vetture americane commercializzate in Europa venivano espiantate del propulsore originario - assai assetato in verità - per subire il trapianto di un Diesel Perkins, soprattutto se si trattava di taxi.
Quando l'Alfa Romeo decise di montare - malauguratamente - un motore Diesel sulla Giulia si affidò alla Perkins.
Anche la sovietica Moskvitch e la consociata belga Moskvitch Scaldia utilizzavano sulla gamma Diesel propulsori Perkins, etc.