Identificazione Dlusso

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Offline mao

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Identificazione Dlusso
« il: Luglio 06, 2004, 07:42:43 pm »
Sono anni ormai che la Dea di mio padre non c'è più, e d'improvviso mi è venuto un dubbio: da che cosa capii, io dodicenne inesperto nel 1989, che si trattava di una Dlusso? Mi ricordo benissimo che sul libretto di circolazione la macchina era identificata come ID19, ma non mi ricordo che cosa dicesse la targhetta sul portellone posteriore: è possibile che riportasse DSpécial o forse proprio Dlusso?
Credo che sia stato solo il libretto di uso e manutenzione, spiegando le differenze tra DSuper, DSpécial e Dlusso, che mi permise di capire che mio padre aveva comprato proprio il modello più "scacio" della gamma, peraltro da quel che ho appreso dopo, un'esclusiva del mercato italiano (eravamo - e siamo - i "poracci" d'Europa?)
 

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Offline MarioCX

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #1 il: Luglio 06, 2004, 09:30:59 pm »
La "DLuxe" era in verità la vera "DSpecial" francese.
Senza servo, senza orologio ecc. ecc.
Da noi la DSpecial era spesso col servo e rifinita meglio.
E non è neanche del tutto vero quello che dico perchè la "DSpecial" francese aveva i cornetti delle frecce di plasticaccia nera, quindi ancor peggio della nostrana "DLuxe" che, come tutte le altre "D" gli aveva cromati.
Sul portello c'era il logo "DLuxe" come quello "DSpecial" e "DSuper" ovvero argento attraversato da una barra orrizzontale per tutta la sua lunghezza.
La denominazione in Italiano "D Lusso" era solo sui listini.
E' vero che era un allestimento "entry level" per il mercato italiano, ma ebbe ben poca fortuna.
Una versione poco più che nominale, in quanto ad essa veniva preferita almeno la "DSpecial".
In vita mia ne ho viste solo due, e solo una ai tempi in cui le "D" erano vetture contemporanee, l'altra l'ho vista a Padova in fiera l'anno scorso.
Da Anno-Modello 73 (estate 72) con la presentazione della gamma finale (Special, Super5, 20, 23) la DLuxe non venne più allestita.
Se ho detto qualche castroneria me ne scuso con gli amici Diessisti pregandoli di correggermi.
Ciao
Ma[:hello]rio

« Ultima modifica: Luglio 06, 2004, 09:37:17 pm da MarioCX »
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Offline mao

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #2 il: Luglio 07, 2004, 12:20:01 am »
Sì, difatti la nostra era Roma H1, tarda estate del'71 quindi AM71
 

Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #3 il: Luglio 07, 2004, 12:41:19 am »

In casa nel forum abbiamo quella splendida di Dealux

 

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dealux

Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #4 il: Luglio 07, 2004, 08:17:00 am »
quote:
Originally posted by mao
(....) proprio il modello più "scacio" della gamma, peraltro da quel che ho appreso dopo, un'esclusiva del mercato italiano (eravamo - e siamo - i "poracci" d'Europa?)



Attenzione, attenzione, l'esclusiva, a quanto mi risulta, non era solo italiana, ma anche svizzera (correggetemi se erro). La DLuxe possedeva allestimento sì più "scacio" (che brutto termine !), ma trovarne una oggi è come cercare una Punto Team 6speed fra trent'anni! Personalmente, al raduno di Grassobbio (BG) del Charlie nel marzo scorso erano presenti ben tre DLuxe (la mia compresa), di cui due modelli post 71 con maniglie incassate, servo opzionale e volante plastico.
La DLuxe si differenziava sostanzialmente dalla DSpécial in questi punti salienti :
-assenza di servosterzo
-assenza di orologio elettrico
-braccioli porte piccoli, esili e parallelepipoidali
-volante di diametro maggiore
-assenza di fari girevoli
-pomello accendisigari differente (almeno per il mod 70)
-assenza luce bagagliaio
-assenza della gomma sotto i tappetini
-tappetini ant solo in gomma grigio chiaro
-tappetini post dello stesso materiale vinilico dei longheroni
-scritta posteriore DLuxe in alluminio satinato con barra centrale, come da foto:


Se mi venisse in mente ancora qualcosa, lo posterò di sicuro, ma per favore non bistrattate i "modelli-base" di qualsiasi anno e marca siano.[A;pray]

Aloha ! dealux[A:ba]

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Offline MarioCX

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #5 il: Luglio 07, 2004, 08:58:42 am »
Lungi da me bistrattare i modelli "base"!
Sono i più rari in quanto la clientela italiana era (ed è) più schizzinosa rispetto a quella di altri paesi...
Prova a trovare una CX Reflex!
Sono completamente sparite...che ce ne facciamo di raduni pieni solo di Pallas e Prestige?
Che valore storico e filologico hanno?
Un grazie sentito a chi conserva le "Base" per l'importante servizio documentaristico che offre a tutti!
Ciao
Ma[:prosit]rio
P.S. Per dealux: No, mi risulta dalle sacre scritture che "DLuxe" fosse solo per l'Italia.
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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #6 il: Luglio 07, 2004, 09:31:50 am »
Il mercato svizzero all'epoca era accomunato a quello italaino: aveva gli stessi modelli e le stesse opzioni. Ergo ha ragione Dealux: si possono trovare DLuxe ed IDSuper (i due modelli a noi specifici) anche in Svizzera!!!
Admin [:hello]

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Offline MarioCX

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #7 il: Luglio 07, 2004, 09:38:01 am »
Cavolo Marco! Abbiamo beccato il librone verde (il tuo è giallo) in fallo!
Ciao!
Ma
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Offline Andrea

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #8 il: Luglio 07, 2004, 10:06:07 am »

Credo che MarioCX abbia ragione quando dice che la clientela italiana è piuttosto esigente, basta pensare al successo tutto italiano di vetture utilitarie con qualche lustrino in più (Fiat 500 L, Fiat 850 Special, Autobianchi Bianchina), per citare solo le tre più famose ...

Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #9 il: Luglio 07, 2004, 03:55:57 pm »
Poveri Italiani,..compatiteci! Una Punto Team 6 speed è già difficile trovarla adesso! Io D Luxe non ne ho mai viste, o forse di sfuggita ai raduni, ma non ho o fatto caso all'allestimento, piuttosto, com'è da guidare una Dea senza servosterzo? Pier79
vado matto per i piani ben riusciti!!!

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Offline mao

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #10 il: Luglio 07, 2004, 04:39:05 pm »
Lungi da me bistrattare i modelli base, più che altro ero in polemica scherzosa con mio padre che ha praticamente sempre comprato macchine in condizioni disastrose, tipo una Rénault5 I serie che rischiava di avelenare tutti i passeggeri ad ogni trasporto, una Talbot Horizon a 200.000 lire i cui interni azzurrini (con adesivo della Roma a forma di puffo) si scioglievano al sole, e altre consimili.

In ogni caso proprio non riesco a ricordarmi che logo ci fosse sul portellone della nostra.
 

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Offline Renzo

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #11 il: Luglio 07, 2004, 05:09:35 pm »
Quella che avevate voi, io me la ricordo benissimo, sia quando l'aveva ancora tuo padre (che spesso incontravo in giro per Roma, io ero a bordo della mia ex D Super 5 bleu Camargue..), e sia perchè conoscevo piuttosto da vicino chi la comprò a fine 97. Certo non si presentava bene,  e quello nel tentativo di rimetterla a posto fi-da-te, peggiorò quasi la situazione. Io la guidai (era senza servo), dopo aver cambiato le gomme, e gli regalai l'orologio con i tappeti originali (che non aveva). Era una D Luxe delle più classiche, priva del servosterzo, l'orologio ed altri piccoli accessori, con l'interno Targa nero. La vendette a novembre del 98 per comprare (anzi "masticare") la mia XM 2000 dell'89 in brillanti condizioni. Non so se la DS esista ancora, ma il buon Leonardo (che le macchine proprio bene non le teneva, più una lunga carriera Opel e un'avversione della moglie per le Citroen), ha defenestrato anche la povera XM circa un paio di anni fa dopo averla ridotta ad un canestro....
Forse è meglio se continua con le Opel.... (scusate l'OT).
Renzo.
« Ultima modifica: Luglio 07, 2004, 05:20:10 pm da md6216Roma »

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Offline mao

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #12 il: Luglio 07, 2004, 07:34:31 pm »
A Re' nun me dì che mmo' cconosci pure mi' padre!

Lo so che era una DLuxe pura: l'assenza di servosterzo ha fatto venire parecchie tendiniti a mio padre. Che diceva sempre che avrebbe comprato una seconda DS solo se avesse avuto il servosterzo e l'aria condizionata.

Inoltre tra il '95, anno in cui ho preso la patente, e il '97 quando l'ha venduta, sono anche riuscito a convincerlo a farmela guidare ogni tanto. Memorabile il viaggio Roma-Lille io e lui del gennaio '97, poi l'ho guidata un paio di volte al mare, infine una volta anche da solo con gli amici.
 

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Offline Renzo

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #13 il: Luglio 07, 2004, 07:36:36 pm »
Beh, di vista, certo non ci ho mai parlato....

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Offline mao

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Re: Identificazione Dlusso
« Risposta #14 il: Luglio 07, 2004, 10:31:04 pm »
Adesso che ci penso, ricordo che mio padre nel mostrate la DLuxe a qualche potenziale acquirente, la fece vedere a qualcuno molto esperto che guardandola dentro il cofano disse che qualcosa, tipo un ammortizzatore o forse un attacco del motore al telaio, era spostato di tipo 2-3mm. e che bisognava assolutamente occuparsene. Eri tu, Renzo, per caso?

Tra l'altro ho mandato una mail al tuo ufficio stampa (Alex) per venirti a trovare, ma non ho ricevuto risposte... ti ha contattato per caso?
« Ultima modifica: Luglio 07, 2004, 10:32:02 pm da mao »