I guasti della dea

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I guasti della dea
« il: Dicembre 28, 2004, 03:04:53 pm »
Lancio questo sondaggio per poter definire un "piano di manutenzione" per le Dee. Magari informatizzando il tutto....

Chi comincia per primo ?

ciao ciao


Eugenio

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Offline MarioCX

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Re: I guasti della dea
« Risposta #1 il: Dicembre 28, 2004, 09:24:14 pm »
Comincio io, che forse sono il meno indicato essendo diessista solo da un pugno di mesi.
Posso però dare un consiglio: fate ingrassare i giunti!
La mia DSuper nelle curve strette faceva "toc toc toc".
Un'ingrassata a giunti e tiranti e il problema si è dissolto.
Buone cose.
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. Oscar Wilde (Dublino 1854 - Parigi 1900)

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dealux

Re: I guasti della dea
« Risposta #2 il: Dicembre 28, 2004, 10:51:12 pm »
Piano di manutenzione... periodica, saltuaria, annuale, ogni quanto va fatta ??
Per cominciare, oltre al fondamentale ingrassaggio, un bel taglandone olio-filtri vari + rabbocchi vari + candele e un'occhiata alla "durezza" sfere[DS]! Non dimenticando la batteria!

dealux[A:ba]
« Ultima modifica: Dicembre 28, 2004, 10:52:24 pm da dealux »

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Offline serpiko

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Re: I guasti della dea
« Risposta #3 il: Dicembre 29, 2004, 10:51:33 am »
quote:
Originally posted by dealux

Piano di manutenzione... periodica, saltuaria, annuale, ogni quanto va fatta ??
Per cominciare, oltre al fondamentale ingrassaggio, un bel taglandone olio-filtri vari + rabbocchi vari + candele e un'occhiata alla "durezza" sfere[DS]! Non dimenticando la batteria!

dealux[A:ba]

Guarda, è un campo in cui ognuno ha le sue idee.
C'è l'automobilista che pensa che un cambio d'olio ogni anno sia necessario in quanto l'olio reagisce comunque, anche ad auto ferma, perdendo le sue proprietà meccaniche e lubrificanti; c'è quello che cambia l'olio su scadenze chilometriche prefissate; c'è quello che a ogni cambio olio cambia anche i filtri ecc. ecc.
Nel mio piccolo, per quanto riguarda olio e filtri vari penso che l'importante sia darsi dei limiti d'utilizzo da non superare; all'interno di questi, spostare i tagliandi di qualche mese o di 1000 km è totalmente discrezionale e in nessun caso può apportare vantaggi determinanti o danni agli organi meccanici.
Diverso il discorso quando si tratta di manutenzioni straordinarie o di altri componenti di consumo: in questi casi ritardare l'intervento può provocare dei grossi, grossi problemi.

Ti dò le mie personalissime tappe manutentive, che ho "fissato" sulla base di tre considerazioni: le tabelle di manutenzione originali sono state studiate quando ancora non esistevano i prodotti attuali, decisamente più durevoli e migliori dei precedenti (soprattutto in tema di olii); l'utilizzo che faccio di queste vetture è sporadico e molto, molto rispettoso, il motore ha sempre il tempo di entrare in temperatura e non è mai preso a collo; infine, una programmazione così è decisamente sopportabile anche per il portafoglio, soprattutto se le cose più semplici vengono fatte da sè.
- Macchina appena acquistata: tagliandone completo.
- Olio: ogni 10.000 km o 2 anni;
- Filtro olio: ogni 2 cambi olio (sempre in caso di cambio del tipo d'olio);
- Filtro aria: controllo e "immersione" a ogni cambio olio;
- Candele: controllo distanza elettrodi (eventuale sabbiatura) ogni 10/15.000 km, sostituzione a necessità;
- Puntine: come le candele ma senza sabbiatura, per carità;
- Ingrassaggio: a ogni tagliando;
- Manutenzioni straordinarie (ogni 100.000 km, partendo dal presupposto che si conoscano quelle precedenti): catena e tendicatena, gioco valvole, sostituzione LHM e pulizia circuito idraulico, sostituzione liquido raffreddamento e lavaggio circuito.


In questa maniera la meccanica è sicuramente garantita; se avessi scordato qualcosa, prego i santoni di intervenire a completamento!

[:wave]
« Ultima modifica: Dicembre 29, 2004, 01:35:17 pm da serpiko »

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Offline FeDeesse

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Re: I guasti della dea
« Risposta #4 il: Dicembre 29, 2004, 12:32:55 pm »
Straquoto serpiko.

Unica eccezione riguarda il cambio di lhm.
Io abbasserei il chilometraggio. Comunque ogni 2 anni massimo.
Ciao
Qualche citroën.....

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Offline FabioC

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Re: I guasti della dea
« Risposta #5 il: Dicembre 29, 2004, 01:46:08 pm »
Ciao a tutti,

Dal titolo del topic, però, si potrebbe evincere che si cercava di fare una specie di sondaggio, relativamente a quella che si potrebbe definire manutenzione straordinaria "preventiva". Cioè raccogliendo le casistiche di guasto più ricorrenti, in maniera tale da definire una sequenza di controlli-operazioni che evitino di rimanere (utopia...) per strada. Un po' come dire : In quattro casi si è rotto il tubo di ritorno LHM dal congiuntore al serbatoio, in cui la durata del componente era di oltre cinque anni, ergo sostituire ogni 5 anni.

Se ho deragliato, faccio pubblica ammenda...
In ogni caso, per piacere, Eugenio chiariscimi l' intento.

Saluti

Fabio
Servus

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Offline Pulex

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Re: I guasti della dea
« Risposta #6 il: Dicembre 29, 2004, 02:24:15 pm »
sarebbe interessante un piccolo schema per indicare le varie perdite di lhm e le soluzioni, per esempio un disegno in pianta della ds con le zone che "gocciolano" a terra. Se le gocce sono qui perde l'idroguida, se perde là è la pompa hp, ecc.......

Comunque sono rimasto a piedi per:
1) fine benzina
2) sfiato serbatoio otturato e dopo 250 km l'auto si spegneva
3) ebollizione acqua dovuta al termostato che si era staccato dalla sede e ostruiva il passaggio dell'acqua
4) rottura fusibili luci quadro (di notte) dovuta al pedale del freno che premendo a fondo toccava l'interruttore delle luci dei freni e faceva corto!!!!
se mi viene in mente altro lo scrivo.


Ciao!!!!!

PuleXY

Non è bello ciò che è bello, ma sono bello io.

Re: I guasti della dea
« Risposta #7 il: Dicembre 29, 2004, 04:34:51 pm »
FabioC mi hai letto nel pensiero!

Stò cercando di raccogliere dati sulle rotture per poi magare fare un piano di manutenzione. Sembra ad esempio che il tubo di ritorno dell'olio sia una delle cause più frequenti e che lascia inevitabilmente a piedi. Quanti hanno controllato tale tubo prima di rimanere a piedi? Quanti hanno segnato la data dell'ultimo controllo ? Era d'estate o d'inverno ? In che periodo è avvenuta la rottura ? Faceva caldo o freddo ?
Una volta raccolte si potrebbe pensare di realizzare un qualcosa che ci ci permetta di realizzare uno storico delle operazioni fatte sulla macchina e ci ricordi quali sono i controlli da fare...

Per i più anziani (possessori da più tempo della macchina) potrebbe sembrare inutile, ma per i giovani (come me) sarebbe vitale.

Dai dai... scrivete, anche le cose più insignificanti...


ciao e grazie

Eugenio
« Ultima modifica: Dicembre 29, 2004, 04:35:51 pm da Eugenio Colazzo »

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Offline FabioC

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Re: I guasti della dea
« Risposta #8 il: Dicembre 29, 2004, 05:28:26 pm »
Grazie Eugenio,

Sarà quindi il caso di fare inizialmente un po' di raccolta dati...
 
A me è capitato sia sull' attuale (DS 23ie mecc.) sia sulla precedente (DSpecial) di avere i seguenti problemi :

- il blocchetto di accensione danneggiato (non sempre aziona il motorino d' avviamento), quindi penso sia deboluccio.

- il devioluci si è guastato impedendo il corretto pilotaggio dei proiettori di profondità (interruttore a pressione).

- il fascio di cavi del devioluci era logorato dallo sfregamento e necessitava di sostituzione.
Quest' ultimo titolo è abbastanza preoccupante, poichè porta ad un corto circuito da campionato...

Servus

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Offline serpiko

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Re: I guasti della dea
« Risposta #9 il: Dicembre 30, 2004, 09:39:20 am »
L'unico appiedamento l'ho avuto per sprovvedutaggine: la pompa LHM aveva dato chiari segni di cedimento cui non ho prestato la dovuta attenzione così un bel giorno il servosterzo ha cominciato a non funzionare e in 5 minuti ho capito che sarei tornato a casa molto piano...
La perdita è riconoscibilissima in quanto bagna la zona sottostante, ovvero la campana del cambio e la pinza destra del freno a mano; particolarmente antipatica la gocciolina che sbatte contro quest'ultima perchè va a bagnare la parte interna del disco, sporcando poi di conseguenza anche le pastiglie e le pinze: oltre a diminuire la capacità frenante, l'LHM corrode le pastiglie. Se si tira troppo in lungo come ho fatto io, il lavoro peggiore è proprio il ripristino del freno.

Morale: già alla prime perdite la pompa deve diventare una sorvegliata speciale!
« Ultima modifica: Dicembre 30, 2004, 09:51:03 am da serpiko »

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Offline Ting

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Re: I guasti della dea
« Risposta #10 il: Dicembre 30, 2004, 01:03:00 pm »
30.000 Km da quando ho acquistato la mia break e questi gli inconvenienti:

- gommino raccordo pompa HP rotto e macchina che precipita in autostrada in occasione di uno scambio di corsia, [:eek]  non potevo fermarmi e già immaginavo la scena: autostrada bloccata ed io a spiegare ad un simpatico agente perchè vado in giro con un auto del genere...   ma sono riuscito ad arrivare sino all'area di servizio e a riparare il guasto

- tubo ritorno congiuntore in città (sostituito sul posto) [:rido]

- 6 forature (sto in campagna ...)[A:spa]

- 2 stop per alta temperatura (ma era colpa del bulbo)

- 2 volte non sono partito perchè non pescava benzina

 [:cont] REGOLA:  mai posteggiare con pendenza laterale (sx) e serbatoio sotto il 1/4, mai posteggiare con pendenza lat (dx) e serbatoio pieno, esce benzina mi succedeva pure con la VISA

Tutto sommato niente male,

obbligatorio a bordo qualche attrezzo, tubi gomma, LHM, una pompetta elettrica, gommini e guarnizioni..
 

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Offline dino

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Re: I guasti della dea
« Risposta #11 il: Dicembre 30, 2004, 04:21:00 pm »
E' SUCCESSO ANCHE A ME:
AUTO PARCHEGGIATA IN DISCESA DI PUNTA E PENDENZA LEGGERA LATO SX.
SERBATOIO SOTTO il 1/4.
NON PARTE... NON PARTE... NON PARTE...
10 EURONI E PARTE.
BEATA IGNORANZA
CIAO

Re: I guasti della dea
« Risposta #12 il: Dicembre 30, 2004, 04:59:34 pm »
Oddio...[:ouch]
Vi confesso che leggendo questo topic mi è venuta la stessa sindrome di chi, spulciando da profano i testi di Patologia Generale, scopre alla fin fine di avere tutti i sintomi di una data malattia, per pura autosuggestione...
Mi sa che era meglio scrivere sul titolo della discussione "se ne consiglia la visione solo ad un pubblico esperto"...

Scherzi a parte è una cosa utile, soprattutto per i principianti.

Perdonate il vaniloquio...[:sap] [:riv]
Prometheus[:jjump]

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Offline Ting

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Re: I guasti della dea
« Risposta #13 il: Dicembre 30, 2004, 07:00:33 pm »
quote:
Originally posted by dino

E' SUCCESSO ANCHE A ME:
AUTO PARCHEGGIATA IN DISCESA DI PUNTA E PENDENZA LEGGERA LATO SX.
SERBATOIO SOTTO il 1/4.
NON PARTE... NON PARTE... NON PARTE...
10 EURONI E PARTE.
BEATA IGNORANZA
CIAO



ehm.....

se devo confessarla tutta, io avevo creduto che il pescante del serbatoio fosse intasato, provate tutte ho iniziato a smontare la lamiera sotto il sedile.. qualche idiota aveva saldato un lato.
Una giornata di lavoro prima di capire che bastava avviare la macchina con un bicchiere di benzina nel carburatore e mollare il freno a mano, spostatomi così dall'incomoda posizione ho realizzato:  sono un pirla!
 

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Offline Fabio

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Re: I guasti della dea
« Risposta #14 il: Gennaio 03, 2005, 10:16:03 pm »
Esperienza personale:

GROSSETO - STOCCARDA: dopo 150 km mi saltarono via le cinghie (tutte quante in un solo colpo: la prima rompendosi andò a finire tra le gole delle altre ...);
STOCCARDA (stesso viaggio): sono rimasto a terra con il tubo del congiuntore rotto all'attacco;
GROSSETO - GALLIPOLI: avete mai provato a mettere in moto una 23IE pigiando con un dito nel tappino del motorino d'avviamento (con i collettori caldi di "autostrada")?
QUALCHE SETTIMANA FA: la Dea non teneva il minimo; tubo in gomma sul regolatore del minimo accellerato tranciato.

MORALE DELLA FAVOLA: non trascurare i tubi in gomma e le cinghie (alternatore, motore e pompa HP)

Se vi interessa il piano di ingrassaggio della DS, scaricate l'immagine qui sotto (l'ho ridigitalizzata solo nella grafica ...)
http://http:\\utenti.lycos.it\ds23ie\piano.jpg

Ciao, Fabio [:riv]
« Ultima modifica: Gennaio 03, 2005, 10:22:36 pm da Fabio »