Arricchimento di pieno carico

Ciao a tutti

Nelle spiegazioni del funzionamento del sistema di iniezione elettronica  si parla dell'interruttore di pressione(arricchimento di pieno carico) e dà alla centralina elettronica l'informazione di arricchimento di pieno carico.

Chiarissimo! Ma alla fine quale è l'azione emessa dalla centralina nei confonti degli iniettori ?

grazie e saluti.

PS
Queste informazioni valgono anche per il sistema ad iniezione della 23 vero ? (secondo me si)

ciao ciao

La centralina non fa altro che emettere degli impulsi di apertura per gli spilli degli iniettori. Il ritmo di questi impulsi è dato dai sensori presenti nello spinterogeno, che danno la posizione dei cilindri istante per istante. A seconda della frequenza, ergo dei giri del motore, gli impulsi variano come lunghezza secondo la caratteristica del motore che è "impressa" nell'hw della centralina stessa.
Tutte le altre informazioni che la centralina legge, sonde di temperatura, pressione, pieno carico, altro non fanno che modificare la durata di apertura degli iniettori per modificare il rapporto aria/benzina in modo dinamico.
Unica eccezione il contattore sulla farfalla: per agire tipo una pompetta di ripresa, la sua azione ad una "pestonata" improvvisa dell'acceleratore è quella di "buttar la'" una sequenza di impulsi a caso, per arricchire la miscela il più possibile.
Ecco perchè è del tutto normale che una accelerazione repentina di una DS Injection causi una bella nuvoletta di fumo nero...

Admin

Grazie per la risposta.

Quindi l'interruttore di pressione (arricchimento di pieno carico) interviene nel momento in cui la depressione nel condotto di aspirazione arriva al suo valore di soglia (soglia dell'interruttore)?

Se così fosse perchè non hanno usato una soglia nell'eletronica della centralina e d il feedback del sensore di pressione del condotto di aspirazione ? (il sensore n° 5 negli schemi).

Mi sembra impossibile che 30 anni fa ciò non era possibile, quindi stò interpretando male io la funzione dll'interruttore di pressione...

Ciao e grazie

Eugazzo

Ho trovato la risposta sul seguente sito che consiglio di leggere a chi ne ha voglia.

http://www.itiscopernicofe.it/itis/didattic/aree/Meccanica/Alimentazione.htm

Cito le testuali parole scritte:


Un motore a combustione interna ottiene la potenza massima con una miscela arricchita di un 10 / 15% rispetto allo stechiometrico. Il valore di questo arricchimento è memorizzato nella centralina di controllo come fattore di moltiplicazione dei tempi di iniezione e viene introdotto quando l'angolo di apertura farfalla oltrepassa una soglia predefinita (alcuni gradi prima del fine corsa).


Bello !

Ciao e grazie a tutti

La sonda barometrica sarebbe sufficiente, ma ha una certa inerzia. Essa fornisce un valore preciso ma non sarebbe abbastanza veloce a "sentire" l'affondo sull'acceleratore (depressione minima = farfalla tutta aperta).
L'interruttore di pieno carico ha solo questa funzione: anticipare la sonda di depressione per avere accelerazioni più brucianti.
Se lo scolleghi (basta staccare il filo) scoprirai che le prestazioni della vettura restano invariate (parlo di potenza, velocità massima) ma il comportamento resta più "morbido" (e consuma un pochino meno...)
Ciao