I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #150 il: Dicembre 08, 2005, 12:39:45 am »
Infatti ragazzi loro stanno organizzandosi molto bene...

http://maggiolino.it/

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #151 il: Dicembre 09, 2005, 12:12:46 am »
Ecco cosa mi è arrivato con la newsletter del magigolino kafer club:

Da: Maggiolino Käfer Club Italia
 
 
 
RICORSO ALLA COMUNITA EUROPEA Stiamo portando avanti Come preannunciato nelle newsletter, il ricorso alla
Comunita' europea contro il blocco delle auto non catalitiche. Per il ricorso abbiamo bisogno del numero maggiore
di deleghe in bianco che possono esserci recapitate da chiunque abbia i seguenti requisiti: - iscrizione MKC -
residenza in una città interessata dai blocchi - possesso di una automobile non catalitica Mandateci per posta o
per E-mail un foglio da lettera che dovete lasciare vuoto nella metà superiore, mentre nella parte inferiore
scrivete: Nome, Cognome, Indirizzo, firma LEGGIBILE, codice fiscale oppure data di nascita. L'avvocato Genti, da
noi incaricato, riempirà la parte superiore della lettera con il testo per il ricorso. Potete anche mettere più
nomanativi e più firme su un foglio solo (ogni firma vicino ai dati corrispondenti)" grazie a tutti per la
collaborazione! Il Consiglio Direttivo del MKC


Questo stanno facendo loro.... purtroppo non ho seguito tutto il post, ma forse può essere interessante collaborare....

Ciao, Giuseppe.

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #152 il: Dicembre 10, 2005, 03:15:01 pm »
Cari amici, non risiedendo in Toscana ed essndo assente dal forum da parecchio, , ho appreso tardivamente, dalle pagine di ruoteclassiche di dicembre, che è allo studio un provvedimento che vieterebbe, in molti comuni toscani, totalmente la circolazione "ai veicoli non catalizzati immatricolati prima del 1993 ed ai ciclomotori a due tempi privi di catalizzatore". Arrivo sul Forum e ci trovo un topic di 6 pagine! Ben mi sta! così imparerò a frequentarlo un po' di più.
Dico la mia in proposito:
Come sapete tale provvedimento, salvo proroghe, dovrebbe essere operativo dal prossimo 1 gennaio 2006!!!

Curioso è che nella stessa pagina di Ruoteclassiche si conferma che, dopo un'iter travagliato, che ha visto la partecipazione a Roma, in un'assemblea, di vari Clubs, (anche iscritti ASI, dissidenti dalla politica di Loi!!!) la Legge 2575 Magnalbò Salvi verrà approvata prima della fine della legislatura.
E molte speculazioni su tale progetto di Legge si sa ormai che erano state artatamente appoggiate dall'organo (quale?) direttivo dell'ASI stessa!

Perciò, cari amici toscani, mi unisco al coro: SVEGLIATEVI! facciamo sentire la nostra voce, magari con una lettera aperta al presidente della Regione Toscana!
E' chiaro che, al momento, non si può contestare per vie legali un provvedimento non ancora in vigore, ma organizzare un bel sit-in sotto la Regione Toscana con tanto di ingorgo provocato dalle nostre beniamine non sarebbe male!

Io, dal canto mio, ho buttato giù a mia volta una lettera aperta, qui di seguito riportata, che spedirò al Presidente della Regione Toscana stessa.
Da tale lettera, chiunque potrà attingere liberamente: si potrà magari inviare una petizione firmata dal maggior numero di persone possibile! Non ho ancora avuto modo di contattare Marini e Cotti, ma lo farò quanto prima!

Tenete presente che, qualche anno fa,  una Legge della Comunità Europea che vietava in parte la circolazione nei Paesi dell'Unione a vetture non catalizzate,  è stata letteralmente bloccata da una mare adi auto storiche che, sotto l'egida della F.I.V.A., si sono presentate ai cancelli del palazzo della Comunità Europea all'AIA!
Salutoni dal vostro Raffaele

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Lettera aperta al Presidente della Regione Toscana

Egr. Sig. Presidente,
Alla pagina 24 della rivista Ruoteclassiche di dicembre, apprendo che la Regione Toscana si appresta a varare un provvedimento che vieterebbe, a partire dal 1 gennaio 2006, la circolazione della auto non catalizzate immatricolate prima del 1993.
Il sottoscritto è un appassionato di auto d’epoca e, pur risiedendo in Puglia, fa parte di due importanti Club toscani dedicati alla preservazione ed al mantenimento di dette vetture, il R.I.A.S.C. (registro italiano auto storiche Citroen) e l’Ideesse Club.
Può quindi immaginare il mio sgomento nell’apprendere che le nostre beniamine non potranno più circolare! E’ vero, sicuramente vi saranno poi dei “distinguo”, che magari permetteranno alle “vecchiarelle” di partecipare a qualche raduno o gara autorizzati, ma ciò non toglie che tutte quelle persone a cui piace utilizzare giornalmente la propria vettura d’epoca saranno costrette a rinunciarvi!
La cosa mi giunge veramente inaspettata per due serie di motivazioni:
1)   La Toscana è una delle Regioni italiane con il maggior numero di amanti e simpatizzanti di vetture d’epoca: ciò ha favorito la nascita di moltissimi Clubs ad esse dedicati e, conseguenzialmente, il fiorire di tutta una serie di ricambisti, riparatori, restauratori che si occupano esclusivamente di auto classiche.
L’approvazione di un simile provvedimento minerebbe alle radici tutta questa realtà, di cui la Regione toscana dovrebbe invece andare fiera!
La conservazione del patrimonio automobilistico è infatti da considerarsi al pari della conservazione di opere d’arte, monumenti et similia: anche le vetture d’epoca hanno contribuito, forse più di ogni altra cosa, alla storia italiana recente!
Inoltre, tutte quelle vetture che ancora non sono “d’epoca”, ma che un giorno lo diventeranno, parlo cioè delle auto con dieci o più anni di vita, verranno inevitabilmente rottamate! Con quali auto d’epoca andranno in giro i nostri figli?
Faccio un esempio: Una Ferrari Testarossa immatricolata nel 1988, tenuta come una reliquia dal suo proprietario ed usata magari solamente per girare la domenica, o andare a teatro, verrà inevitabilmente ad essere relegata per sempre in un garage, per essere magari poi venduta, magari all’estero, dove non esistono tali assurde preclusioni! Le sembra accettabile?
A tale proposito è necessario a questo punto sottolineare che nessun Paese europeo si è mai sognato di vietare la circolazione di tali vetture: In Francia, Gran Bretagna, Germania, (per non parlare di Svezia ed Olanda, dove non esiste parcheggio, piazza o autsilos senza la sua brava auto d’epoca in uso giornaliero…) si circola con le vecchiarelle senza alcuna limitazione!
Ciò non ha pressochè alcuna ripercussione sulla qualità dell’aria: Quante vetture “ante 1993” sono ancora in circolazione? La percentuale è minima, come ininfluente è il loro apporto al peggioramento della qualità dell’aria, per quanto riguarda le lore emissioni!
E parlando di emissioni, sarebbe interessante sapere quanti condomini e private abitazioni, ad esempio a Firenze, utilizzano per il riscaldamento ancora caldaie a gasolio, ad olio combustibile, e perfino a carbone! Null’altro mi sembra il caso aggiungere al punto.
2)   Il provvedimento de quo va completamente controcorrente rispetto alla Legislazione dello Stato Italiano: Sicuramente, Presidente, sarà a conoscenza che l’iter approvativo della Legge n° 2575, denominata Magnalbò – Salvi, fortemente voluta da esponenti sia dell’attuale maggioranza che dell’opposizione, è alla fine: Di questi giorni è la notizia che tale Legge verrà approvata prima della fine della presente Legislatura!
Tale Legge, come certo alla Regione Toscana già sapete, prevede l’esenzione automatica della Tassa di Circolazione per le automobili, al compimento del 25°anno di età. Ciò sarà valido su tutto il territorio della Repubblica Italiana.
Inoltre tra le tante altre disposizioni di tale medesima  Legge, vi è ad esempio, la possibilità, per le vetture d’epoca con cilindrata inferiore a 1000cc, di “circolare liberamente nei centri storici”. Ciò è stato promosso proprio per valorizzare tutte quelle vetturette (Fiat 500 in testa) che attualmente non possono più circolare nei giorni feriali!
La Legge 2575 è, a mio modesto avviso, la dimostrazione che qualcosa, nei nostri governanti sta cambiando: muta finalmente l’atteggiamento indolente ed ostico che fino ad oggi ha circondato l’oggetto per la nostra passione! Tale atteggiamento, inoltre, favorirà la conservazione di tutto il nostro patrimonio automobilistico, invogliando i collezionisti, e non soltanto loro, a mantenere e curare la propria vettura, evitando, come purtroppo sta già succedendo, che preziose collezioni vengano vendute, senza troppi rimpianti, all’estero. E’ già successo per la collezione di Maserati dei fratelli Alfieri, per non parlare di tutti i cittadini tedeschi che  stanno “ricomprando” le vecchie Porsche circolanti nel nostro Paese, in quanto offerte a prezzi stracciati rispetto a quelle rimaste in patria!

Concludo qui questa mia lettera aperta (ma potrei continuare ininterrottamente con esempi del genere) citando l’esempio degli Stati Uniti: sono stati i primi ad introdurre il catalizzatore alle lore vetture, accadeva negli anni ’70, ma nessuno si è mai sognato in quel grande Paese, di vietare la circolazione ad una vecchia Ford del ’56…. E mai nessuno lo farà! Sarebbe veramente un delitto!
Quindi, caro Presidente, La invito a riconsiderare il provvedimento causa del presente scritto: Porterebbe la Regione Toscana ad essere più lontana dal resto d’Italia e soprattutto, dal resto d’Europa, ciò oltre ai gravi danni già menzionati.
Distinti saluti
(Avv. Raffaele Francesco De Carlo)



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Offline frass

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #153 il: Dicembre 10, 2005, 03:57:22 pm »
Io sto iniziando a demordere... Attendo con ansia il 15 c.m. per vedere come va a finire questa storia.
Francesco

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Offline mecca

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #154 il: Dicembre 12, 2005, 11:05:27 pm »
io e' da molto tempo che non posso piu' essere presente in questo forum,e solo ora vengop a sapere di questa storia.aBITO IN UMBRIA,DOVE SOLO OPRA COMINCIANO CO STe CAZZATE.VISTO CHE DOVE LE APPLICANO,PERUGIA,TUTTA IN RIPIDA COLLINA E TeRNI , PIANURA APERTA(scusate il maiuscolo,non mi sono accorto)non esistono i presupposti,figuriamoci a perugia continuamente battuta dal vento e costruita in salita,x il resto tutto bene,fino ad ora.Il fatto e' che io sono originario della prov. di Arezzo e che  le auto che abbiamo sono una AX del '91 e la DS23ie.vorrei sapere quando entrera' io vigore questa legge,io non potro' piu' andare a trovare i miei,se non cambiando auto,oppure prendendo il treno fino ad Arezzo e da li' il trenino,fino al paese di origine.Non ho parole.Sono a disposizione x qualsiasi seria iniziativa da portare avanti.saluti Claudio
claudio

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Offline serpiko

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #155 il: Dicembre 13, 2005, 12:04:28 pm »
Sì, hanno proprio definitivamente rotto.
Non è il blocco a dar fastidio, è sapere che si tratta di un provvedimento inutile.
Come se uno avesse le emorroidi e un'altro lo obbligasse a guarire a forza di aspirina.

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #156 il: Dicembre 13, 2005, 12:40:49 pm »
Italiani...testa bassa e culo ben aperto... non bere,non fumare,non kiavare,non inquinare,non protestare,non respirare...arrgghhh!!!.

Pura autentica cacca condita con frasi tipo: fa male,fa ingrassare,è cancerogeno,è intollerabile,multa,rimetti in moto l'economia,compra oggi e paga nel 2027...sanzioni,sensi di colpa abilmente creati,psicologo,lobotomia.

Cose da far venire il latte ai maroni pure ai santi.

SVEGLIAMOCI.... pure in fretta ke è meglio x tutti.



Salud by cab volt
 

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Offline mecca

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #157 il: Dicembre 13, 2005, 07:10:36 pm »
Spero che non crederete che con il prossimo governo vada meglio.ormai siamo alla debacle  definitiva.Da qualche parte e' scritto,come legge,che nessuno puo' vietare ad un cittadino di potergli levare la liberta di muoversi a loro piacimento.ma tanto e' tutto inutile,che parlo a fa'.
claudio

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #158 il: Dicembre 15, 2005, 10:30:44 am »
Destra o sinistra credo che ormai non faccia piu´differenza l´Italia e´diventata ormai la terra del tutto e´proibito, il governo in carica e´di destra ma la toscana credo che sia governata dalla sinistra quindi credo che non ci sia scampo.

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Offline frass

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #159 il: Dicembre 15, 2005, 07:03:06 pm »
Ricevo e pubblico una mail da me ricevuta:
 
Cari Amici,
Questa lettera che sto chiedendo a FRASS di pubblicare volevo TENERLA per me per correttezza verso chi me l'ha fatta avere...
Vedo però che è ormai necessario pubblicarla per intero perchè si continua ancora a sperare che le cosiddette auto d'epoca si salvino.....
 
Perdonatemi ma è quanto di più sciocco si possa fare.... ASI AAVS ed ora anche il RIASC in Piemonte stanno chiedendo in pratica agli amministratori (politici) "per favore fateci circolare, portiamo la cultura storica....."
Sapete cosa vuol dire questo? Arrendersi e autodichiararsi colpevoli di inquinare mortalmente.... QUANDO TUTTI (NOI E LORO sappiamo che NON E' ASSOLUTAMENTE VERO.... I problemi dell'inquinamento sono altri, non le vecchie ritmo, visa, BX, Peugeot 205, Renault 9 e chi più ne ha più ne metta...Bisogna salvare l'auto del nonno o dello studente, o dell'operaio se si vuol salvare le nostre Divine e tutte le altre che si vogliono considerare da appassionati....
 
Smettetela, per favore, di incazzarvi fra di voi sul forum e di gioire per false illusioni per leggi come Magnalbò Salvi o il vantaggio che può vantare il RIASC sul piemonte... SONO DEROGHE INGIUSTE A LEGGI INGIUSTE.....
Scrivete ai giornali al Gabibbo, a chi vi pare, ma dite quella che VOI TUTTI sapete essere la verità, le AUTO ANTE93 NON SONO LA CAUSA DELL?INQUINAMENTO, fermare queste auto è un danno sociale (ai più deboli) e culturale (demolizione delle FUTURE auto d'epoca, quella che ora sono SEMPLICEMENTE VECCHIE) incalcolabile.... chi decide questei provvedimenti sono persone non più affidabili politicamente, e da cacciare sicuramente dai posti di comando...SIANO ESSI DI DESTRA O DI SINISTRA (io non voglio combattere le ideologie, le rispetto tutte, ma spesso molti politici approfittano dell'ingenuita del popolo per ottenere posti di potere chew non meritano...)
 
Saluti a tutti voi, e leggete le due lettere (una è domamnda e l'altra e RISPOSTA UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA COME POTETE BEN VEDERE.... come si suol dire non parole, ma fatti concreti)
 
Francesco G(iovannelli)







In più stamani sul giornale "La Nazione - QN" esce il seguente articolo:

Francesco

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #160 il: Dicembre 15, 2005, 10:42:18 pm »
Siamo piombati in piena eurodittatura prima con l´euro poi con tutti questi divieti secondo me´abbiamo preso propio una euroinculata.

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Offline serpiko

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #161 il: Dicembre 15, 2005, 11:00:53 pm »
quote:
Siamo piombati in piena eurodittatura prima con l´euro poi con tutti questi divieti secondo me´abbiamo preso propio una euroinculata.

Originariamente inviato da bombetta - 15 dic 2005 :  22:42:18


Beh, nessuno potrà venirti a dire che non sei stato chiaro nell'esporre il tuo pensiero... [:color]

In ogni caso, sono d'accordo. E senza vaselina.
« Ultima modifica: Dicembre 15, 2005, 11:02:54 pm da serpiko »

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #162 il: Dicembre 15, 2005, 11:10:00 pm »
sono consapevole che il forum è
apolitico ma ricordiamoci di questa
gente quando andremo a votare e
basta con le lettere di gentli richieste
alle istituzioni
PRETENDIAMO I NOSTRI DIRITT[:(!][:(!][:(!]

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #163 il: Dicembre 16, 2005, 12:37:06 am »
E il dramma è che in europa questa stronzata non esiste. Esiste tutto ciò SOLO IN ITALIA perchè in francia germania ecc girano con le vecchie auto tranquillamente e possono  scegliersi  pure una bella targa d'epoca se devono reimmatricolare un'auto.
Qui intanto c'è gente che sta subendo questa violenza vedendosi bloccare l'auto con la forza. Ed i vari club, eccezion fatta per quello del maggiolino, associazioni, e paladini difensori delle classi più deboli, si tirano le seghe.
Che proponimo di fare?

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Offline FabioC

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #164 il: Dicembre 16, 2005, 01:31:46 am »
Non è che me sbatto le ganascie...
Vi leggo sempre e con estremo interesse, ma la domanda è sempre quella : CHE SI FA??

Scriviamo a tizio, caio o sempronio, in gruppo ,da soli, facciamo i blocchi dell' autosole, diamo fuoco al sindaco (ognuno per sè o collettivamente), ci diamo un martellata in quel posto (o in mezzo al cofano, decidete dove fa più male)??

Fabio
« Ultima modifica: Dicembre 16, 2005, 01:32:13 am da FabioC »
Servus