I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!

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Offline Andrea

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #30 il: Giugno 15, 2005, 10:02:59 am »

Ciao Karl, niente da dire su quanto hai scritto - anche aderendo alle vostre iniziative trasversali - ma per potere aderire bisogna conoscere ed io delle vostre non so nulla (ignoranza mia per carità).

Gradirei molto un tuo contributo, magari un sito su cui potersi documentare e condividere le vostre opinioni ...

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Offline Admin

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #31 il: Giugno 15, 2005, 10:05:51 am »
Qui si parla di DS, e si fa riferimento ad un club (IDeeSse) e ad un Registro (RIASC). Se esistono "istanze" da portare avanti, ed "iniziative formali" che il Registro potrebbe prendere, siamo tutt'orecchi...

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Offline ALMAURI65

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #32 il: Giugno 15, 2005, 10:15:47 am »
quote:
Ricevo da Francesco Giovannelli e pubblico interamente:

Cari Amici forumisti (credo vi possa chiamare così…)

… ingannando la gente sulla “quantità di inquinamento prodotto dalle vecchie auto” si ottengono valide scuse per mantenere posti di potere e…molto altro, nessuno di loro smetterà mai di tentare il lavaggio del cervello ai cittadini per correre il rischio di perdere tali vantaggi…
.....ci ritroveremo ad essere considerati come degli sporchi inquinatori,
.....un domani potrai sentirti dire invece “stronzo, tu ci inquini con quel cesso di macchina buttala via”, ........... che fine faremo?
Quanto alle organizzazioni (dette club) non fanno nulla ..........
Molti club stanno sbagliando strada.
Stanno chiedendo alle amministrazioni (riempite di falsi ambientalisti…) “per favore, fateci circolare, portiamo la cultura storica…” e cosi otterranno solo come dice Admin di poter fare brevi giri guidati fuori città in date prestabilite e pian piano avranno buon gioco a dire che noi inquiniamo… certo, ci arrendiamo subito ai falsari…
Quanto a costringerci a rottamare… lo stanno gia facendo,
… e ti impediranno di usare una auto che non sia della ultima normativa……………..
Un modo per combattere è avere il coraggio di cominciare a scrivere ai propri amministratori e tentare di farli ragionare più gente gli scriverà, o scriverà ai giornali e più la protesta potrà essere visibile…se tanti scrivessero agli amministratori per dirgli la loro protesta questi ultimi si sentiranno minacciati, e ci penseranno su prima di fare cazzate, nulla fa loro più paura di apparire impopolari specie se sulla pubblica piazza…….

Se vi va io vi aspetto, solo TUTTI INSIEME e uniti potremo fare qualcosa io da solo in compagnia dei pochi amici personali che ho e dell’avvocato non contiamo nulla, ma se le file si ingrossano e se ci riuniamo allora forse….
Saluti a tutti
Francesco Giovannelli (339/8170026 feriali 17.00/21.00 festivi dalle 8.00 alle 21.00)





Originariamente inviato da Admin - 14 giu 2005 :  22:42:31




la questione e' seria .....
queste frasi, rispecchiano molto le mie personali considerazioni,
un'analisi della reale situazione...............che SKIFO !!!

ALMAURI65



Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #33 il: Giugno 15, 2005, 10:31:42 am »
Ciao Karl, ci si risente. [|)]

L'idea infatti non era quella del voler cominciare da capo ma... dare una mano a chi stà gia agendo, e dato che questo forum comunque è sempre più notato e conosciuto (continuano le segnalazioni sulle riviste automobilistiche) perchè non fare un pò di rumore?

Di buone idee sicuramente ce ne sono e molte saranno state già attuate, purtroppo nessuno sa cosa realmente stia accadendo,  o per lo meno non è facilmente intuibile.

Serve quindi a mio parere un mezzo che ci tenga sempre informati (Admin ? Sig. Giovannelli? altre fonti?)  e che se ha bisogno possa contare sul rumore che noi possiamo fare.



 
quote:
E' nelle palazzo che si fanno le leggi, se si è fuori, dopo aver urlato e bevuto assieme, si torna a casa e si subisce.


Volendo estremizzare posso dire che la prossima volta non voterò più quel gruppo... semplice no? Per lo meno smetto di subire...

[:clap]

Ciao a presto

Eugenio

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Offline fischer

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #34 il: Giugno 15, 2005, 10:57:08 am »
Io ieri ho contattato un amico che colleziona di tutto, purché sia un oggetto di più di trent'anni( ne ha 48!!), gli ho appena allegato il megaPDF e lo rimanderà a tutti i suoi amici di club Lancia, e così via a mo' di peste!
E' amicone dei boss del FIV e sinceramente penso che in poco potremo contarci a migliaia nelle piazze di Roma.
L'offensiva comincia e trincerarsi dietro a questo o quel club non serve, semmai sono i club che dovrebbero contattare i soci e creare la logistica e l'appoggio per dare spessore all'azione, magari stilando una Charta del diritto all'uso del veicolo d'epoca e i doveri dei proprietari verso i club stessi.
Ho letto la lettera aperta di Francesco Giovannelli e spero che non succeda come ha raccontato, ossia che poi  finisce tutto in un fuoco di paglia!
Adesso bisogna debellare il male, prima che sia troppo tardi: caro Karl, se aspettiamo che il coso innominabile passi oppure no, facciamo la fine del topo. La nave affonda, tocca scriverlo in lettere capitali?  LA NAVE AFFONDA, ergo tocca preparare le scialuppe prima e non dopo.
Adesso io sono in stand-by, aspetto che si faccia un censimento, sapere chi c'è e chi no, perché la discrezione non serve a nulla: Greystock, inondiamo Roma di DS e andiamo al Quirinale, o magari a Palazzo Madama!
Quanti di Roma con DS, 500, 600, 2CV, Alfa, BMW, Mercedes, Rolls, Jaguar e Ducati, Guzzi, Vespa, Harley accetteranno di partecipare? Io affermo tanti, forse i 9/10, e se anche solo la metà sarà una vittoria, verremo identificati come l'esercito delle vecchiette, oppure i fumi blu, fa niente, un po' come le attricette si farà qualsiasi cosa purché se ne parli!
HUG! Ho dissotterrato il tomahawk!
fischer
« Ultima modifica: Giugno 15, 2005, 10:59:46 am da fischer »

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Panzerfaust

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #35 il: Giugno 15, 2005, 12:18:20 pm »
quote:

....Adesso bisogna debellare il male, prima che sia troppo tardi: caro Karl, se aspettiamo che il coso innominabile passi oppure no, facciamo la fine del topo.


Bene bravo, allora trova 50 vetture storiche (se riesci a trovarne cosi tante disponibili), portale in piazza, protesta ed il giorno dopo andrà avanti tutto come sempre : noi assassini della natura con le nostre vecchie auto che inquinano da debellare.

Come dicevo il disegno di legge Magnalbò-Salvi può piacere o meno, ma è un primo passo verso una chiara legislazione che salvaguardi i nostri piccoli tesori.
Non possiamo partire tutti dall'idea di creare un "consorzio" di appassionati, se ogni club fa questo si troverà sempre da solo perchè ogni altro porta avanti la sua iniziativa.

Ripeto : perchè dover ricreare quello che c'è già???

La AAVS, per chi non la conoscesse (www.aavs.it) non è un club, ma una associazione che vuole raccogliere i vari clubs o singoli appassionati per portare avanti iniziative di *COMUNE INTERESSE*.
Guarda caso Magnalbò ne fa parte... e guarda caso l'ASI ce l'ha a morte con loro, perchè? Perchè sono come noi, non snob, non burocratizzati, non chiedono soldoni a palate, sentono e capiscono i problemi ED HANNO TUTTA LA VOGLIA ED I CONTATTI GIUSTI PER POTER FARE QUALCOSA.

Ragazzi, io non ci guadagno niente a dirlo, ma la stessa discussione che leggo qui (andiamo a farci sentire e coinvolgiamo gli altri club di marca o modello) è stata fatta all'interno del CARD (Club Alfa Romeo Duetto)  un'anno fa... poi i veritici del club hanno contattato l'AAVS, si sono ritrovati sulla natura del problemi e con l'adesione hanno contribuito a dare peso a questa associazione per portare avanti le questioni, sempre e comunque potendo dare il nostro contributo.

Per questo invito i direttivi di IDeéSse e Riasc a contattare l'AAVS, per me quello è il tramite giusto per fare tutti "gruppo" e portare avanti una serie di iniziative che ci tutelino.
   
 


Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #36 il: Giugno 15, 2005, 12:26:08 pm »
quote:
L'ASI fa parte della FIVA, Federation Internationale Vehicules Ancienes, Organismo che si occupa a livello internazionale della tutela del motorismo storico.


Estratto dal "Chi siamo".

Mi sembra che quello che tu consigli sia "Federato FIVA", allora come fa a stare sulle scatole all'altro?

Umm... non ci capisco più niente... Anche perchè è stato pubblicizzato a caratteri cubitali il "congiungimento" tra i due... comè che non si possono vedere? Forse è politica... e io cronicamente di politica non ci capisco nulla...

« Ultima modifica: Giugno 15, 2005, 12:31:56 pm da Eugenio Colazzo »

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Offline hal9000

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #37 il: Giugno 15, 2005, 12:26:48 pm »
si, il ragionamento e la proposta di Panzerfaust di aderire con chi e' "gia' partito" mi sembra sensata e pratica...

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Offline Andrea

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #38 il: Giugno 15, 2005, 01:19:18 pm »

Ho chiesto a Karl di illuminarci e lui l'ha fatto, adesso attraverso quel link conoscerò l'AAVS e vedremo ...

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Panzerfaust

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #39 il: Giugno 15, 2005, 01:41:24 pm »
quote:
Mi sembra che quello che tu consigli sia "Federato FIVA", allora come fa a stare sulle scatole all'altro?


Beh Eugenio, sappi che la AAVS spinge la Magnalbò la quale prevede (tra le altre cose) un registro unico nazionale delle Auto Storiche gestito dalla MCTC... questo equivale a togliere all'ASI il suo assurdo monopolio in termini di "attestati di storicità" e "omologazioni"!!!

Ecco perchè l'ASI non ci sta.

Comunque sottolineo nuovamente una cosa : sono persone estremamente disponibili ed alla mano, se qualcuno dei direttivi li chiama saranno certamente disponibili a fare due chiacchiere e confrontarsi.
Saranno poi questi a riferire ai soci di IDeéSse e Riasc se la cosa è convincente o meno, de gustibus... [;)]

P.S.
Con l'iscrizione all'AAVS del singolo e della propria vettura si può anche ottenere una sempre più "famigerata" polizza assicurativa agevolata!!!


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Offline FeDeesse

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #40 il: Giugno 15, 2005, 01:48:30 pm »
Spendo il mio millesimo intervento su questo forum per rinnovare la fiducia che ho nella Citroen DS di tirarsi fuori dai guai.

Tutte le questioni sviluppate in seno all'articolo redatto dal Dott.Riccardo Genti sono lecite e pertinenti.
Purtroppo, penso di parlare a nome di tutti, vige l'aggravante di sentirsi oltremodo colpevolizzati (o additati come causa del Male) per questioni che non ci riguardano.
L'argomento inquinamento è facilmente smentibile. Sono altre le forme di inquinamento verso le quali ci si dovrebbe soffermare (mezzi pubblici obsoleti, riscaldamenti a gasolio, industrie senza controlli....).

Ho una speranza, che mi da sollievo.
Spero che la legge Magnalbò-Salvi (ricordo: bipartisan) che già si stà allargando a cilindrate sempre maggiori, si spinga a tutelare tutte le storiche e non solamente una parte di esse.

Penso che ci si debba muovere a livello di clubs, non singolarmente.
Un'azione corale dei clubs uniti penso che sia la via da percorrere per dar il giusto peso alle nostre idee.

Buona vita, Deésse!
Qualche citroën.....

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Offline Admin

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #41 il: Giugno 16, 2005, 08:47:28 am »
Faccio ancora da portavoce al buon Giovannelli (sperando di averlo convinto ad iscriversi per parlarvi direttamente...)


Approfitto ancora del buon Marco Admin per dire qualcosa anche io sull’AAVS…

Ho conosciuto PERSONALMENTE alcuni dirigenti AAVS e trovo sia un club estremamente valido, ma ci sono alcune cose che mi sono state dette e alcune che ho letto direttamente nella legge che non mi fanno felice e mi fanno riflettere…
Anche io avrei apprezzato la legge Magnalbò Salvi se questa FOSSE STATA FATTA COME nell’AAVS la hanno REALMENTE SCRITTA.

La verità è che poi,è stata stravolta per le necessità PARLAMENTARI (almeno così mi è stato raccontato da alcuni diretti protagonisti…(anche se io non ho conosciuto i due senatori…).

La legge era stata ideata senza vincoli di sorta: ne la limitazione a 1000,1300, ne con la frase TRAPPOLA “fatte salve esigenze locali” poi presente nella legge finale…
Infine si trasforma stranamente tutti i tipi di raduni in una sorta di “gara” ad una vel. Max di (mi sembra…) 45 Km/ora con annessi e connessi delle gare di regolarità…

E poi lo strano detto della “commissione” che deve verificare quando un auto è realmente qualificabile d’epoca….

Ma andiamo in ordine:

1)   limitazioni di cilindrata: Nel testo ORIGINALE non c’erano, Pare siano stati messi per strane “necessità parlamentari”………….
2)   La frase “fatte salve esigenze locali”: sapete cosa significa REALMENTE questa frase???, che la legge deve rispettare le autonomie REGIONALI, PROVINCIALI,COMUNALI etc…Questa frase in pratica ANNULLA TUTTA LA LEGGE, perché se ad un tratto si dice che a ROMA, o in Toscana, O a Milano o DOVUNQUE VOI VOGLIATE il Sindaco o chi vi pare decide che le auto vecchie o storiche che siano non possono circolare…. Be in quelle zone LEGGE O NON LEGGE NON CIRCOLERETE MAI attaccatevi pure ad ASI, AAVS, o chi vi pare al massimo andrete in tram………..
3)   Questa parte (che era pure nel testo originale, mi par di aver capito) parla delle gare, ed è parte FONDAMENTALE della legge, ma qui sono io molto ignorante in materia e non ne capisco a fondo le vere conseguenze, quindi vi invito a leggervela……
4)   Ultimo mistero (almeno per me che la ho letta per intero…) è la questione della commissione….In realtà nella legge non è scritto che una macchina sarà valutata da AAVS, oppure ASI oppure MCTC o…., ma una COMMISSIONE formata da questi enti…
      Questo cosa significa allora? Che la commissione giudicherà per esempio le qualità dei dirigenti del RIASC e poi questi potranno valutare da soli la validità della mia DS oppure che io dovrò per giudicare la mia DS attivare venti persone con chissà quali spese e follie all’italiana??
Leggetevi il testo completo e poi ne riparleremo………

Riguardi all’ASI, poi vi potrei raccontare molte cose su di loro, ma data la situazione, E’ INUTILE contare su ASI e club FEDERATI……Credetemi….

L’unico sistema valido è SOLO contare sulle forze di base, cioè sugli appassionati che non si rispecchiano solo nei club, ma vogliono capire come muoversi contro leggi ingiuste che prima di tutto danneggiano chi ha solo e semplicemente questa passione,oppure sul piano sociale di chi non può permettersi un’auto nuova ogni 3 o 4 anni massimo…..
Io continuerò a contattare tutti quelli che riesco a contattare con i sistemi… classici (telefono e …soprattutto se possibile incontri a voce), perché solo cosi riesco a muovermi bene anche se da solo non riesco a fare molto…a Voi, ma solo se lo vorrete fare chiedo di muovervi tramite computer presso altri FORUM, anche altre associazioni, insomma dovunque ci sia modo di CONTATTARE QUALCUNO che possa essere interessato a queste cose, associazioni consumatori, giornali, il Gabibbo  (come qualcuno di voi ha suggerito…) e poi, se riusciremo ad essere in tanti forse potremo pure organizzare qualcosa di forte contro i falsi Ambientalisti (che per me, e lo dico forte e chiaro…) sono Legambiente e Verdi……..

Credetemi infine su una cosa: l’anno prossimo toccherà alla Toscana il blocco totale, ma il problema si estenderà poi a macchia d’olio….se continueremo a dire soltanto (come dicono ASI e, in fondo, anche AAVS) “per favore, fateci circolare, portiamo la cultura storica…” i nostri ingannevoli nemici avranno SEMPRE BUON GIOCO a dire “siete inquinatori, stoppate le vostre carriole”…E in fondo avranno pure ragione,  CI SIAMO ARRESI PRIMA DI COMBATTERE…..

Un Saluto (per ora)
Giovannelli Francesco

PS. Io aspetto le vostre chiamate telefoniche… sono sempre convinto che questa “scatolina magica” sia utile, ma la voce e il sentirsi a parole vere, credetemi, è un’altra cosa…………..



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Panzerfaust

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #42 il: Giugno 16, 2005, 09:05:38 am »
quote:
La legge era stata ideata senza vincoli di sorta: ne la limitazione a 1000,1300, ne con la frase TRAPPOLA “fatte salve esigenze locali” poi presente nella legge finale…


Attenzione, non facciamo conclusioni frettolose : sono già pronti (e pare ampiamente condivisi) diversi emendamenti al disegno di legge che vanno a toccare anche questi punti.

Ecco perchè è inutile fare i boy-scout... solo attraverso i giusti canali si può sapere nel dettaglio "cosa bolle in pentola" e, perchè no, contribuire a sollecitare ulteriori emendamenti.

Riguardo all'iscrizione al registro unico nazionale, il RIASC o la qualità dei suoi dirigenti non c'entrano nulla : si divrà fare una domanda specifica per la propria vettura ai fini della concessione della "targa H" necessaria per godere di diversi benefici, così come oggi uno deve fare l'attestato di storicità ASI (iscrivendosi ad un club federato ---> $$$) per ottenere il bollo ridotto dai 20 ai 29 anni.

Caro Giovannelli, mi spiace leggere della tua convinzione al "far da se", che, a mio modestissimo parere, può portare solo a qualche manifestazione che verrà scambiata dalla cittadinanza come un raduno di auto d'epoca...
Magari sbaglio io, ma resto convinto che solo con una legge saremo tutelati e le leggi non si fanno in piazza (e nemmeno con i referendum come abbiamo tutti visto l'altro giorno).

Ciao a tutti.
 

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Offline Andrea

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #43 il: Giugno 16, 2005, 09:26:21 am »

Io comunque credo sia necessario contattare altri interlocutori per potere ingrossare le file. Io non conoscevo l'AAVS (mia ignoranza) però mi domando, l'AAVS ha mai contattato qualcuno del nostro forum o dei club ruotanti attorno al RIASC od il RIASC stesso ?

Non lo so ... la mia è una domanda aperta ...

Se così non fosse vuol dire che i problemi di comunicazione/mancanza di iniziativa stanno un pò ovunque.

Credo quindi che un censimento/contatto con i registri/club e forum di riferimento sia utile per sensibilizzare gli aderenti tutti alle problematiche in oggetto e giungere così alla stesura di un unico piano di azione. Se poi queste iniziative sono già state prese in mano dall'AAVS tanto di guadagnato ... Vorrà dire che ci accoderemo ...

L'unica cosa che mi interesserebbe sapere è da chi sarà formata questa commissione e con quali criteri deciderà cosa è storico e cosa non lo è.

Ma soprattutto - ripeto - chi la formerà ? ... Spero veri conoscitori che di volta in volta contatteranno esperti/appassionati dei club, dei registri, dei forum, etc. per dirimere eventuali controversie sui singoli modelli.

(Naturalmente tutto questo non sarebbe mai accaduto se per tempo l'ASI avesse fatto opera di promozione e di cultura e si fosse occupato di auto d'epoca invece di perdersi tra banchetti, rinfreschi gimkane e gare rievocative).

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #44 il: Giugno 16, 2005, 09:36:40 am »
Buon Giorno a tutti

Mi è rimasta in mente la frase di Francesco Giovannelli con la quale quando io proposi di fare un servizio su di una rivista rispose "sono furbi".

Proporrei allora un'azione semplice semplice.... andiamo a cercare dove sono queste fantomatiche stazioni di rilevamento, mettiamoci ben comodi con un tavolino, carta e penna e segnamo accuratamente il tipo di vetture che passano nell'arco di.... 1 giorno?
Mettiamoci poi davanti agli accessi materiali delle grandi aziende e contiamo i camion che passano nell'arco di n ore ed infine un gioco divertente, la caccia all'auto inquinante.
Il terzo lo stò facendo personalmente, io vedo pochissime auto storiche (qualche Topolino B e 1 Balilla, per un totale di 3-4 mezzi circolanti - IN UN MESE, NON IN UN GIORNO) mentre vedo un'infinità di utilitarie di cui molte fumanti, sia diesel che benzina. Per le benzina il fumo caratteristico è quello dovuto alla combustione di olio, per i diesel quello della pompa non ben regolata.
Cominciamo a pensare ad una cosa... ma questi mezzi come superano la revisione? Possibile che nessuno si accorga che quei motori non vanno bene?.

Altra considerazione... Non so quanti di voi girino costantemente per gli sfasciacarrozze; io lo faccio abbastanza spesso, abbastanza da rendermi conto del passaggio delle "ere" dell'automobile, c'era fino a 10 anni fa il bum della rottamazione di 500, 600, 2cv, dyane,alfa gt, ford capri,1100,fulvia, bianchina, A112, alfasud ecc ecc  oggi trovate principalmente SM,fiesta ultimi tipi, smart, Lanos, e tutte macchine che non hanno più di 5-6 anni... allora mi domando... possibile che tutti girino su auto vecchie e in giro non se ne vedono ?
 
Torno a ripetere, dovremmo fare una conta, associarci i km che facciamo mediamente (io vi butto giù la media...sono fermo!) e vedere se i dati che si ottengono sono tali da innalzare drasticamente il livello delle emissioni.

La 2cv che ho venduto si trova in toscana, ha un motore rifatto 4 anni fa ed ha fatto circa 3000 km in totale fatevi un pò due conti su quanto abbia potuto inquinare finora...