I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!

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Offline hal9000

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #60 il: Giugno 22, 2005, 11:23:37 am »
quote:
stendere un primo elenco di siti di auto/moto storiche italiane presenti sul web ... Da li potremmo partire per potere inviare un documento comune non appena inviato un responsabile di riferimento (per ciascuno di questi siti) con cui rimanere in contatto.


[:I] ehm... io l'ho gia' fatto a tempo perso questa settimana.... giusto perche' e' l'unica cosa che sono in grado di fare per contribuire

senza voler scavalcare nessuno, se volete ho salvato i link in un file zip: interessa, lo spedisco a qualcuno?

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Offline Andrea

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #61 il: Giugno 22, 2005, 11:27:02 am »

Assolutamente sì ... spediscilo a me ... Tramite E-mail ti invio il mio recapito personale.

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Offline FeDeesse

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #62 il: Giugno 22, 2005, 11:37:21 am »

Anche a me grazie.
Manda a: fedekiko82@hotmail.com
Qualche citroën.....

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Offline Admin

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #63 il: Giugno 22, 2005, 11:44:46 am »
Nel frattempo nel forum RIASC, dove ho cercato di innescare un analogo dibattito (immaginavo che i patiti di CX, 2CV, VISA etc soffrissero più di noi il problema) la reazione è "leggermente diversa": negli ultimi messaggi si parla di "blocchi intelligenti basati su fondamenti scientifici". Vedete perchè a me passa la voglia di impegnarmi su temi "socialmente utili"?
Andate a farci un giretto, va...
per comodità, vi metto qua il LINK DIRETTO
Admin [A:mai]

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Offline renato

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #64 il: Giugno 22, 2005, 02:03:56 pm »
[:hello]a tutti,credo che  nessuno di noi  "starebbe"a farsi prendere come sempre per i fondelli e farsi cosi'imprimere nel cervello la propria liberta'di pensiero e scelta di opinione;anche chi tace di solito ACCONSENTE,belle parole,bei discorsi,ma noi siamo veramente un pugno di mosche in mano al potere di quelli che ci governano,di quelli che al mattino si alzano e decidono,di quelli che ti impediscono di vivere
liberamente,di quelli che fanno di tutto per rendere la vita al passo coi tempi....io sono stanco,venti anni in giro per milano,tutti i giorni una novita',blocchi,targhe pari,dispari,parcheggi,zona blu,zona gialla,gratta e
fottiti,telecamere,multe,ausiliari,vigili(che ne ho steso uno),e l'inquinamento......e poi ti dicono che non puoi usare la DEA perche'non e' catalittica ed e'inquinante!
IO SPERO CHE UN GIORNO ,A BREVE ,TUTTI, DICO TUTTI,quelli del mondo delle auto d'epoca e tutto quello che lo circonda,ditte,venditori reti di informazioni,club,federazioni,enti e collezionisti e normali comuni
mortali,si riuniscano a manifestare in maniera civile e decisa anche paralizzando  una intera citta',facendosi carico della propria forza  e della
propria liberta',pero', pero',NESSUNO DI NOI DEVE MANCARE!!!!!allora li'avremo un'unica possibilita'di rendere viva la nostra speranza!
E se questo non bastasse??????

RENE' COTTON

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Offline frass

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #65 il: Giugno 22, 2005, 02:52:08 pm »
Con quella frase, Admin, mi riferivo allo status de quo del post precente che riferiva la situazione genovese. Ovvio che io sono contrario ai blocchi e ogni persona che mi conosce, compreso il nostro amico Francesco Giovannelli, sa quanto mi sta a cuore questa situazione. Perchè, assumendo per un secondo il ruolo vittimista, posso dire che chi più ne soffre è la mia categoria, che sottostando ai blocchi non si può muovere se non con mezzi pubblici (e qui stendiamo un pietoso velo). Come dicevi tu, a parte il fatto per un attimo chi consuma e quanto, tu da novembre hai la possibilità di prendere l'XM  (euro2?) e andare dove vuoi. Io, allo stato attuale, non posso circolare martedì mercoledì e giovedì dalle 8 alle 19. Da gennaio, come alcuni di voi sapranno, faremo (parlo da toscano) la fine del tacchino che tira fuori la testa dall'uscio...

Per concludere, posso far notare che più di una volta e in più occasioni e in più sedi ho manifestato la mia piena completa ed indefessa disponibilità per questa cosa ma mai nessuno si è fatto vivo. Da ultimo quei trafiletti che inserii nel forum che a pochi interessarono. Mea culpa nell'averli titolati a modo... Ed il file PDF è stato postato più di una volta come link diretto al forum degli amici del maggiolino ma evidentemente persone che si sono visti spappolati sul monitor 44  doppie pagine, hanno accantonato il problema, rimandandolo o peggio dimenticandolo/cestinandolo.

Per tornare a noi, potrei proporre, a mo di conta generale Pan-marchistica, di istituire un Forum senza indirizzi quali www.fiatstorica etc, o www.riasc..... o www.citroends, ma su di uno spazio libero, invitando a mo' di tam tam la gente di tutti i forum e clubs, ad iscriversi ed intervenire. Una volta raccolti un cospiquo numero di persone, sarà possibile organizzarsi "gerarchicamente" e dividersi i compiti. Nel contempo non si deve abbassare la guardia per quanto riguarda la ricerca di persone con voce "più grossa della nostra" per portare avanti il problema. Quando e se si vedra che nessuno dalla "voce grossa" si sarà mosso, provvederemo noi, con migliaia (si spera) di "vocine piccine" di far risuonare a modo questo problema!

Io la vedo così...
Francesco

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Offline fischer

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #66 il: Giugno 22, 2005, 03:05:35 pm »
"SE questo non bastasse?"
Dobbiamo fare in maniera tale da bastare, altrimenti...beh, l'esilio, l' asilo politico, la transumanza e in ultima istanza la rinuncia alla DS sull'asfalto. No, piuttosto emigro, ma la DS è dentro e fuori di me, è un modo di essere, e non posso rinunciare a quasi quarant'anni a ciò che mi porto dentro dall'infanzia, è un delitto al mio esistere. Intendiamoci, non sono così radicale per l'auto in se, ma per il principio onalienabile della libertà individuale ove essa non nuocia al prossimo.  E siccome le leggiucole che stanno ergendosi dalle polveri hanno il difetto di contrapporsi al diritto della proprietà e della libertà individuale minando appunto il Libero Arbitrio insito nell'individuo e nei suoi desideri, peraltro fiscalmente golosi per lo Stato che tassa con IVA allo stesso valore, l'azione, qualsiasi essa possa essere, nel rispetto delle leggi, otterrà almeno il riconoscimento di un gruppo, seppure trasversale, non politico ma deliziosamente umano e colto, che saprà rendere noto al resto delle persone in quale purgatorio già viviamo e quale inferno ci attende. Sapete, quando ci si lamenta delle cose grosse difficilmente si smuove qualcosa, perché il"grosso" fa male e sbilancia tutti i piani, noi siamo leggeri come zanzare, e come tali siamo anche più nocivi, appunto per il nostro peso socialmente trasversale. Non identificabili ma presenti, e questo tipo di rappresentanza fa male, perché nonostante la leggerezza del tema esposto, siamo un po' tutta la società, studenti, operai, impiegati, liberi professionisti, piccoli industriali, pensionati e anche qualche politico...forse anche il Papa con la CV 1(Mercedes cabrio del '60)!
Basterà?
fischer

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #67 il: Giugno 22, 2005, 03:55:14 pm »
Anch'io ci tengo a dire che, nel mio piccolo, ho intenzione di fare tutto il possibile per portare avanti qualsiasi tentativo di fermare una legge più che assurda.
Confesso pubblicamente di aver letto questo topic più volte e che mi ero quasi -egoisticamente...[A:mai]- convinto che un provvedimento come quello del blocco per le non catalitiche in una regione come la mia sarebbe sì e no entrato in vigore nel 2030.
Mi spiego. Ho letto qualche intervento sul citroforum e in uno in particolare veniva detto che andrebbero convertiti i vecchi impianti di riscaldamento a carbone. Qua in Calabria Saudita oltre il 70% delle famiglie residenti in moltissimi paesini dell'entroterra utilizzano come combustibile per riscaldamenti la SANSA, per intenderci, il residuo della lavorazione dell'olio d'oliva ottenuto per centrifugazione. Quando in una bella giornata d'inverno la famiglia X (che il più delle volte ha tante di quelle toppe al culo -pardon...[:I]- che nemmeno la sansa può permettersi) accende i riscaldamenti, inquina più di una CENTRALE a carbone, altro che un condominio...tsk tsk [;)]
Ma non è tutto. Nella mia bella (e amata) terra, riconosciutamente la più povera di tutto il paese, chi avrebbe il coraggio di dire che le non catalitiche non possono circolare a persone come la nostra donna delle pulizie, che per comprarsi una "macchina" (un reperto archeologico più che una vettura) ha dovuto fare una colletta tra tutti i figli?
Purtroppo la longa manus dei nostri governanti arriverà pure qui e per tanti come me, che ormai si svegliano la notte mezzi assonnati e prima di aprire l'acqua tentano tre o quattro volte di innestare la prima col miscelatore del rubinetto per riflesso condizionato([:crazy]), che hanno trovato nelle auto d'epoca non solo uno svago, ma un amore, un rifugio da problemi, seri, che altrimenti ti schiaccerebbero, sarebbe la fine.

Sono con voi![:clap]

Un saluto,
Francesco

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Offline renato

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #68 il: Giugno 22, 2005, 05:30:58 pm »
NON POSSO DAL NON DESISTERE.....SCUSATE!
"INNO ITALIANO":
fratelli d'italia,
d'italia di merda,
del blocco di auto si e'persa la testa,
dove'la DS,e'posta in rimessa ;
che schiava di "roma"BERTONI la creo'.
stringiamoci a corte siam pronti alla svolta
siam pronti alla svolta,
LA DEA CHIAMO'!!!
[:crazy]
RENE' COTTON

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #69 il: Giugno 22, 2005, 06:01:16 pm »
quote:
NON POSSO DAL NON DESISTERE.....SCUSATE!
"INNO ITALIANO":
fratelli d'italia,
d'italia di merda,
del blocco di auto si e'persa la testa,
dove'la DS,e'posta in rimessa ;
che schiava di "roma"BERTONI la creo'.
stringiamoci a corte siam pronti alla svolta
siam pronti alla svolta,
LA DEA CHIAMO'!!!
[:crazy]


Originariamente inviato da renato - 22 giu 2005 :  17:30:58



[:clap][:clap][:clap]

Io personalmente però cambierei quell'Italia di "merda"... Lei in se e per se non sarebbe proprio da buttar via, anzi. Semmai sono i legiferatori che la stanno trascinando nel baratro a dover essere chiamati così... [V]

Ma è bellissima lo stesso!!![:clap]

cià[:hello]
« Ultima modifica: Giugno 22, 2005, 06:03:05 pm da Prometheus »

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Offline fischer

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #70 il: Giugno 23, 2005, 08:43:13 am »
Attenti ragazzi, il delitto di "lesa maestà" e "vilipendio" è ancora imputabile....
Io sono super incazzato, mi sento assolutamente nel pieno del diritto e della ragione, ma ho imparato a spese mie, nel passato, che se vuoi essere rispettato devi rispettare, e onestamente l'Italia non merita aggettivi negativi, anzi! Diciamo che sono certi italiani, che sono assolutamente negativi, a meritarsi appellativi poco traslabili su queste pagine. Fra di noi e tutte le persone che accedono al forum senza essere registrate, vi è di mezzo che noi siamo persone fisiche e loro no: ossia a noi si può arrivare. Riassumendo un concetto semplice: se vuoi avere seguito devi stare dalla parte di tutti, la trasversalità, qui non servono gli "avanti pueblo" o le "faccetta nera", serve solo un bel po' di coraggio e pazienza per radunare le idee e trasformarle in atti, che possono e spero saranno enormi cortei strombazzanti e un po' come la mucca Clementina che era a capo dei rivoltati contadini anni fa dobbiamo suscitare simpatia nella massa e rispetto nell'élite. Non sarà un'unica manifestazione, ma una per ogni grande città: Roma, Milano, Firenze, Napoli, Torino e così via, perché non sia una cosa costosa o rischiosa per le auto e moto, perché l'amministrazione sappia che siamo ovunque; la cosa importante è che tra regione e regione il coro sia unico e gli slogan gli stessi.  E meglio sarebbe magari occupare un pezzetto di raccordo, con la scusa che solo lì possiamo circolare, allora per qualche ora diverrebbe la nostra pista, un bel fronte di auto tutte spente e parallele e noi a pulirle e lucidarle, controllare l'olio, noi con i parafanghi in mano, facendo notare che se solo là possiamo usarle allora là facciamo tutto ciò che normalmente avremmo potuto fare altrove, senza le loro restrizioni! E' un esempio stupido, lo so, ma il mio orientamento è questo, altrimenti come dice Karl, la gente ci scambia per un raduno semovente.
fischer
« Ultima modifica: Giugno 23, 2005, 10:20:40 am da fischer »

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Offline FabioC

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #71 il: Giugno 23, 2005, 12:01:08 pm »
Ciao a tutti,

Fischer (ed il buongusto prima il buonsenso poi...) ha ragione.
Dobbiamo essere incazzati, ma in ogni caso non travoalicare, altrimenti a passare dalla ragione al torto il passo è breve....

Questa mai per evidenziare questo "[usrl]http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&category=9897&item=4558085483&rd=1[/url]"...
Non è che l' esodo sta per cominciare ??
Speriamo di no e che sia solo una normale vendita ;=))

Un' altra cosa, leggevo su "La Manovella" di Maggio, pag. 8 che la Regione Veneto ha intenzione di andare in senso contrario alla Regione Toscana, consentendo la circolazione alle "anziane" purchè storiche, registrate, cartabollate, ecc.
Questa discrasia mi lascia un tantino confuso...
Posto che da buon veneto, plaudo alla decisione "illuminata" e ragionevole, mi domando . come mai in Toscana si cambia registro in maniera così netta... Il granducato mi sembra che sia finito qualche tempo fa, sinceramente sono molto preoccupato dall' "umoralità" di queste decisioni...
Anche se oggi non sembra che mi debba preoccupare più di tanto, a maggior ragione dobbiamo essere coesi e muoverci solidalmente. I fortunelli d'oggi potrebbero essere gli sfighè di domani...

Sai fischer, un bel tagliando sul GRA con tutte le DS d' Italia, sarebbe una cosa moolto adatta a festeggiare il cinquantenario, la cosa mi stuzzica... Magari non parteciperò mai ai normali raduni, ma una fricchettata del genere....

Saluti

Fabio
Servus

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #72 il: Giugno 23, 2005, 03:09:28 pm »
Non ho una Dea, ma assieme all’ Xm, che usiamo nei week-end o la sera possediamo in famiglia altre due auto, vecchie (una di 18 e l’altra di oltre 20 anni), non storiche, ne’ belle ne’ interessanti, ma parche nei consumi, in ordine, sempre tagliandate e bollinate.
Non le abbiamo mai sostituite un po’ perché ci siamo affezionati e non siamo modaioli e un po’ perché si é preferito investire sul mezzo commerciale (furgone) che ci da il pane per vivere.
Per cui penso di essere nel pieno titolo di poter dire la mia.

Purtroppo il problema non e’ di semplice soluzione, dico la mia ed evito i toni furiosi o le banalità.
Credo che se un’auto passa gli opportuni controlli biennali abbia pieno diritto di circolare, che sia una Isotta del ‘35 o la mia utilitaria dell ’82.
Ben vengano le agevolazioni per quelle che per età o per qualsivoglia motivo o commissione sono dichiarate “storiche”.

Problemi di traffico in città? Si blocchi la circolazione, ma non con la falsa morale discriminatoria dell’ inquinamento. Si blocchi per traffico e punto. Se le nostre città sono troppo piccole per il numero di auto circolanti allora si bloccano tutti, anche quelli col gas o la Prius e si va in bus o in tram, o si studia un modo selettivo per targa (tipo oggi quelli che finiscono per 1, domani per 2 ecc.)

Sono stato per caso a Bologna pochi giorni fa, il centro e’ bloccato, non si entra e fine, ho aspettato il mio bell autobus che e’ arrivato puntuale, era a metano e lo guidava una grintosa signora in divisa. E’ cosi’ un problema farlo dappertutto? O i bolognesi son tutti miliardari?
Frequento Venezia da dieci anni quasi quotidianamente, ci lavorano tantissimi pendolari e ci vivono tante persone, non solo vecchietti rompiballe, ma anche famiglie con figli e giovani. Come sapete a Venezia ci si muove o a piedi o col mezzo pubblico e le auto, TUTTE, sono parcheggiate fuori dal centro e non sotto casa, eppure la gente ci vive lo stesso, ma come faranno sti alieni?

Arriviamo al dunque: non ho ancora visto una proposta seria, allora che si fa?
Io ci sto, cosa devo fare? Una petizione? Appoggio all’iniziativa dell’associazione che sta pressando da vicino le modifiche alla Magnalbo’? Blocchi stradali? Gabibbo e pornoEva? Spolveriamo il bombardino del bisnonno, lo carichiamo a sale grosso poi si da l’assalto a villa Loi con baionetta????
Beh io ci sto! Che si fa?
Francesco G.

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Offline hal9000

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #73 il: Giugno 23, 2005, 03:10:02 pm »
segnalo, a chi mi ha gia' chiesto i link ai siti auto d'epoca, anche questo che mi era sfuggito (peraltro rintracciato tramite il maggiolino kafer club):

http://www.motocivismo.it/

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Offline frass

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #74 il: Giugno 23, 2005, 11:48:30 pm »
quote:
Attenti ragazzi, il delitto di "lesa maestà" e "vilipendio" è ancora imputabile....
Io sono super incazzato, mi sento assolutamente nel pieno del diritto e della ragione, ma ho imparato a spese mie, nel passato, che se vuoi essere rispettato devi rispettare, e onestamente l'Italia non merita aggettivi negativi, anzi! Diciamo che sono certi italiani, che sono assolutamente negativi, a meritarsi appellativi poco traslabili su queste pagine. Fra di noi e tutte le persone che accedono al forum senza essere registrate, vi è di mezzo che noi siamo persone fisiche e loro no: ossia a noi si può arrivare. Riassumendo un concetto semplice: se vuoi avere seguito devi stare dalla parte di tutti, la trasversalità, qui non servono gli "avanti pueblo" o le "faccetta nera", serve solo un bel po' di coraggio e pazienza per radunare le idee e trasformarle in atti, che possono e spero saranno enormi cortei strombazzanti e un po' come la mucca Clementina che era a capo dei rivoltati contadini anni fa dobbiamo suscitare simpatia nella massa e rispetto nell'élite. Non sarà un'unica manifestazione, ma una per ogni grande città: Roma, Milano, Firenze, Napoli, Torino e così via, perché non sia una cosa costosa o rischiosa per le auto e moto, perché l'amministrazione sappia che siamo ovunque; la cosa importante è che tra regione e regione il coro sia unico e gli slogan gli stessi.  E meglio sarebbe magari occupare un pezzetto di raccordo, con la scusa che solo lì possiamo circolare, allora per qualche ora diverrebbe la nostra pista, un bel fronte di auto tutte spente e parallele e noi a pulirle e lucidarle, controllare l'olio, noi con i parafanghi in mano, facendo notare che se solo là possiamo usarle allora là facciamo tutto ciò che normalmente avremmo potuto fare altrove, senza le loro restrizioni! E' un esempio stupido, lo so, ma il mio orientamento è questo, altrimenti come dice Karl, la gente ci scambia per un raduno semovente.
fischer

Originariamente inviato da fischer - 23 giu 2005 :  08:43:13


Quoto, quoto e Straquoto! Sia per il discorso dell'Italia che non merita pubblicamente (poi anche privatamente, ma ognuno è libera di pensarla come vuole) questi epiteti od associazioni escrementizie.

Per l'altro discorso...
Quale raccordo, tangenziale, statale, declassata, superstrada bisogna bloccare?
Sapete....
Devo controllare il livello dell'elleaccaemme...
Icchè l'è lelleaccaemme?
Si un lo sai aspetti che ora ho d'alzare la Sìtroen per vedere l'ombrellino (si parla nel mio caso di CX) che si muove... E dato che ci sono, do una conthrollatina al resto. Si un sei d'accordo, Pace....
Francesco