numero di motore (urgente!)

per precisare, non si dice immatricolare ma iscrivere all'asi,
altrimenti la si fa CERTIFICARE,ma è un'altra cosa.
per l'iscrizione servono tre foto: auto vista dal davanti di tre quarti dalla parte del guidatore, numero di telaio punzonato sul telaio,e foto della targhetta riassuntiva(quella che riporta il numero di telaio e del modello,nonchè la fabbrica costruttrice)
questa visibile nel mio album

http://www.riasc.it/cgi-bin/citroendsit_forum/photo_album_view.asp?cname=Main+Album&mid=499&cid=722&page=3

quote:

c'è una gran confusione..qui! cmq a me l'asi fa risparmiare fior di milioni(di lire) all'anno quindi i 130 euro(è caro lo so) del club li pago volentieri. (risparmi tanto sulle auto con meno di 30 anni) inoltre la mia assicurazione mi fa un ottima polizza per 86 euro guida libera classe di merito massimale illimitato e niente franchigia. LOI? chissenefrega e poi con l'iscrizione asi posso circolare anche col blocco delle pre-euro, e allora diamoci un taglio a criticare l'asi,se poi sono dei vecchi balilla sclerotici non mi importa,loro stanno a casa loro,io a casa mia. Originariamente inviato da guerzo - 15 gen 2006 :  18:12:52

Ciao Guerzo,mi fai sapere quale è la compagnia assicurativa?
Te lo chiedo perchè a dicembre ho fatto fare un preventivo dalla compagnia con la quale sono assicurato,la cifra fino al 31/12 era quella che paghi tu( € 86,00),fra l'altro non c'e' l'obbligo dell'iscrizione della vettura all'asi,basta che l'auto abbia più di 30anni e che il proprietario sia iscritto ad un club federato asi.
Dal 1/1/06 la compagnia ha rivisto le tariffe ed ora la polizza costa "SOLAMENTE"  € 230,00(aumento del 260%).....
Pensa che culo,per chi come me probabilmente dovrà fare la polizza a Febbraio[}:)]

milano assicurazioni

Anch'io personalmente non stimo tutto cio' che è il contorno ASI,purtroppo siamo in Italia e di li come tanti di noi ho dovuto passare.Quando nel 2000 ho comprarato la ds 23,l'auto avrebbe dovuto pagare il bollo ancora per 4 anni.Facendo la certificazione addio bollo.Stessa cosa mi è capitato a febbraio 2005 quando ho comprato la cx gti turbo.La vettura compiva 20 a luglio 2005.Ho subito fatto l'attestato Riasc e l'iscrizione al cx club.Sono andato nelle varie assicurazioni comprese quelle citate sul sito cx  purtroppo mi hanno tutte dato picche.Leggevano Riasc e guardavano sul loro prontuario.La prima domanda: Chi è il RIASC?Egregio signore per avere la sua assicurazione storica deve essere iscritto ad un club federato ASI  e poi certificare la macchina.Fatta la certificazione,100 euro buttati via,sono andato alla Toro,la mia cx ad aprile senza avere 20 anni compiuti era assicurata 86 euro.E il bollo addio.122 kw non sono pochi da assorbire.Purtroppo è triste da dire ma è la verita'.Comanda il piu' prepotente.Io sono iscritto all'ideesse,al cx club e purtroppo anche ad un club per me privo di alcun interesse.
Questa è la mia modesta opinione.

100 euro buttati via
in che senso scusa?
e poi perchè hai fatto anche la certificazione?
non bastava iscrivere l'auto a fini fiscali?

Io e DS 1984 siamo nella stessa identica situazione (escluso gli anni...io ne ho 2 in più. ahimè ). Tra l'altro il mio problema si può dire che è ancora più "ingombrante" dato che di mezzi storici ne ho 5: la Citroen, la 500, il Motom, la Lambretta e la Honda. Avete ben da capire che se non mi fossi aggrappato al "salvagente" dell'ASI a quest'ora sarei affondato come il Titanic... Ragazzi, sono palanche, ora io pago 86 euro per la sola 500 presso la Milano Assicurazioni, e 168 euro per tutti gli altri mezzi messi insieme sotto un'unica polizza dell'Helvetia.
Ametto che la mia è stata una soluzione di comodo, non sono d'accordo a rinunciare ai miei ferraccioni ma peggio ancora a svenarmi per loro.
Siamo tutti d'accordo che l'ASI ha condotto una pessima politica (e continua a farlo) ma siamo sempre al solito discorso, SERVE per potersi godere i veicoli storici senza accendere dei mutui.
Che Dio conservi l'ASI e abbia pietà della mia povera anima.

Ma qual'è il sito ufficiale dell'ASI? Volevo dargli una sbirciatina.
Ciao

Le voilà:
http://www.asifed.it/

Ciao, L

quote:

Ma qual'è il sito ufficiale dell'ASI? Volevo dargli una sbirciatina. Ciao Originariamente inviato da JOPA Jonathan - 16 gen 2006 :  22:53:42

Grazie, con tre motori di ricerca non era riuscito a trovarlo...

Nessuno biasima coloro che hanno iscritto la propria vettura ASI per motivazioni di tipo economico ...

Devo dire che se l'ASI fosse l'ente che dovrebbe essere, qualunque auto di interesse storico certificata otterrebbe la tariffa ridotta perché un ASI trasformato in ente pubblico dovrebbe svolgere questo servizio  per chiunque senza più interesse alcuno visto che non sarebbe più un ... club.

quote:

Nessuno biasima coloro che hanno iscritto la propria vettura ASI per motivazioni di tipo economico ... Devo dire che se l'ASI fosse l'ente che dovrebbe essere, qualunque auto di interesse storico certificata otterrebbe la tariffa ridotta perché un ASI trasformato in ente pubblico dovrebbe svolgere questo servizio  per chiunque senza più interesse alcuno visto che non sarebbe più un ... club. Originariamente inviato da Andrea - 17 gen 2006 :  09:29:36

No, se fosse una cosa seria no, perchè certificherebbe le auto che veramente meritano di essere considerate storiche.
Ma non è una cosa seria, quindi...

Io stesso sono dovuto passare sotto quelle forche caudine per la mia CX: grazie ad esse avrei risparmiato qualcosa come 800 € in 4 anni tra volture e bolli. Dico "avrei" perchè quando l'ho fatta non si sapeva ancora nulla dell'equiparazione RIASC/ASI; ora che si sa, diciamo che l'ASI m'ha fatto risparmiare effettivamente "solo" 350/400 € (i bolli successivi non li averi più subiti comunque). Ma col senno di poi, perchè prima erano 800 e suonavano tutti.
Il problema era proprio questo, farne una questione di principio costava (e, in generale, continua a costare) parecchio caro.

Adesso per tanti che lo facevano per ragioni assicurative l'iscrizione ASI non ha più senso: qualsiasi club RIASC costa meno e fornisce le stesse agevolazioni.

Ma infatti ... tu ti presenteresti all'ASI con la documentazione relativa alla tua auto per richiedere il certificato di classicità.

Una volta rilasciato - previa verifica che l'auto faccia parte della famosa lista chiusa - il gioco è fatto ...

Poi su come rilasciare il certificato è un altro paio di maniche ...

Giuro che quando penso a tutte queste menate mi verrebbe voglia di vendere tutto...

Il problema in sintesi è che alcune agenzie tipo la Milano Assicurazioni non sanno nemmeno cosa sia il RIASC e chiedono la "certificazione ASI", altre addirittura "L'omologazione ASI", ecc... per il momento, soprattutto i più giovani, hanno le mani legate. Quando uno ha i soldi (non dico essere miliardario, anche solo avere un lavoro) la differenza ASI-RIASC non è molta e ti permette di essere iscritto ad un registro "serio", ma a 20 anni 100 euro fanno la differenza. Tutto qui.