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IN QUESTO MODO SI SALVAGUARDANO TUTTI I MODELLI.
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Questo è un discorso che approvo appieno. Per troppo tempo le ID sono state sacrificate per fornire pezzi di ricambio alle Pallas...
Non vorrei essere frainteso: io non dico che sono belle solo le Pallas o che si debbano compare solo le Pallas... Dico soltanto che le differenze ci sono, sono tante, sono ovunque, sono di pregio...Che poi a qualcuno possano sembrare irrinunciabili e a qualcun altro solo inutili orpelli fa parte del gioco...
Originariamente inviato da Gianluca - 16 mar 2006 : 10:26:49
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Ero certo di essere stato io a suscitare il tuo "amor proprio", adesso ne ho avuta la conferma.
Quando ieri ho letto la tua risposta ho subito pensaco con un minimo di disappunto: " Ma possibile che non si possa parlare mai con un minimo di serenità di questi modelli?".
In effetti siamo tutti un po' campanilisti, quando si toccano le nostre automobili. Mi sembra anche giusto, vista la carica di passione che aggreghiamo al nostro mezzo.
Ergo ieri ho evitato di rispondere nuovamente perchè una spiegazione avrebbe potuto sembrare soltanto:
- un'arrampicata sui vetri;
- un ulteriore attacco.
Oggi, visto che il discorso è tornato nei binari dell'oggettività, posso spiegare meglio quel che intendo per inutile.
Quando parlo di utilità e di inutilità, mi riferisco esclusivamente all'utilizzo pratico che fa parte dell'essenza di un oggetto: per esempio, un cavatappi arrigginito è un oggetto che potrebbe essere ancora utile, "Ettore e Andromaca" di De Chirico è qualcosa di completamente inutile. Non ho detto "brutto" (che poi è soggettivo), deprecabile, fastidioso. Ho detto inutile, e sfido chiunque a dirmi come si potrebbe utilizzare nella vita quotidiana una scultura da 800 kg traendone beneficio.
Detto questo, sarei scemo a pensare che l'Ettore e Andromaca non sia qualcosa di estremamente importante.
Per cui insisto nel dire la stessa cosa che state dicendo tutti ma con parole diverse: i pannelli di custodia Pallas sono orpelli inutili perchè non hanno alcuna funzione, la pelle bianca sopra la porta idem, i velluti di maggior pregio pure... e via dicendo. Ciò specificato, fanno parte della storia di un modello e vanno considerati in quanto tali, poi possono piacere o meno ma il gradimento è soggettivo e non va confutato se non in termini di concertazione tra gusti personali.
Invito però a fare il confronto di cui parlavo, ovvero scendere da una qualsiasi auto moderna di pari segmento della Dea (diciamo una XM tanto per non andar lontano) e a salire su una DS Pallas, poi ritornare sulla XM e quindi salire su una ID.
A me è successo nei primi tempi che conoscevo l'Admin: non avevo ancora la Ministeriale e sfruttavo le sue per godermi qualche giretto, così accadde che nello stesso giorno provammo la sua XM Vsx, la sua vecchia 23 Pallas blu che si vede nel sito e la 23ie Confort della foto qui sopra.
Fu un'esperienza illuminante. Mi sono reso conto che tutte le opzioni adottate per differenziare gli allestimenti alla fine degli anni '70 oggi non sono più attuali, e ormai appagano più l'occhio che il deretano: l'abisso che passa tra la nuova e le due vecchiette si sente eccome ma tra queste ultime difficilmente si avverte una differenza marcata.
Ok?