Premessa:
Dato che si discute sul gas si, gas no, volevo dire la mia sull'argomento, per poi rispondere alla domanda principale del topic.
Prima di prendere la DS ero spaventatissimo dai consumi.
Ho serie difficoltà a vederla come una macchina d'epoca. Per me è un sogno, vorrei usarla tutti i giorni, come d'altronde è giusto che si faccia con un'auto.. e considerando che sto per trasferirmi a Roma, dove nell'anello ferroviario le auto non catalizzate non possono circolare, nella ricerca ho sempre dato la preferenza a vetture con l'impianto a GPL o a metano già installato. Anche se, come premesso, non vedo la DS come un auto d'epoca, non troverei mai il coraggio di farne installare uno oggi: le lamiere hanno pur sempre più di 30 anni, non potrei mai farle bucare.
Ma se riuscissi a trovare una Renault 25 (la mia seconda fissa...seguita a ruota dalla GSA
) l'impianto lo metterei subito... magari ne riparliano tra qualche anno.
Bisogna poi considerare che quando si monta il GPL su una macchina l'operazione potrebbe anche non riuscire... mio padre aveva una Renault 21 con questo difetto, alla fine non potevamo fare salite troppo ripide altrimenti lo scoppio avveniva nel collettore di scarico. Poi il polmone del gas si ghiacciava...insomma, un casino. E se la macchina poi inizia a dare problemi, come la mettiamo?
In ogni caso, al mio piccolo ed irregolare stipendio da web designer la cosa farebbe comodo... Alla fine ho preso una DS23 a carburatori, senza gas. Ieri ho percorso 1072 km, da Milano a Taranto, e sul dato dei consumi mi sono ricreduto. Se ci si tiene sui 130 si possono fare circa 10 litri per 100 km (ed anche qualcosa in meno). Non male, quindi... e data la lunghezza del viaggio, credo proprio che la macchina abbia capito come andranno le cose d'ora in avanti
ma per Roma può stare tranquilla, per andare in centro si prenderanno i mezzi