Valutazione DSuper5 1972

quote:

non ti preoccupare dopo che ti sei fatto un culo grande come una casa per finirla di venderla sarà l' ultimo dei tuoi pensieri. Originariamente inviato da bombetta - 30 giu 2006 :  18:06:31

Infatti.
Dice bene chi parla di valore inestimabile.
Chi ha avuto l'amore di portare una ID in condizioni pari al nuovo non pensa certo non dico a venderla, ma neppure a cambiarla con una 23 Pallas i.e. impeccabile.
Perchè quella è "la sua ".
L'ha presa in affido, l'ha amata, ne ha seguito il divenire giono per giorno, mese per mese, anno per anno.
Non la può lasciare dopo aver fatto tutto questo.
E poi l'orgoglio di aver rimesso in piedi una ID.
E di avere qualche certezza in più di arrivare rispetto a chi si mette in marcia con una "D" più complicata.

Mi piace guardare la faccia stupita dei miei colleghi quando dall'alto delle loro tedesche "acca-gei-tidi" mi chiedono: "si...bella...ma quante volte ti ha lasciato per strada?"
"Mai" rispondo io. E loro: "Beh...grazie tante! Ci fai il giro dell'isolato!"
E io: "Guarda che ci sono arrivato fino a Parigi e ci giro tutti i fine settimana come con una Punto qualsiasi".
Che belle quelle facce stupite!

Ma come si fa a vendere una "D" cosi?
Solo un motivo: seri problemi economici.
Speriamo di non doverli affrontarli mai.

"I soldi spesi?" "Non conviene perchè se un giorno...."  
Macchissenefrega dei soldi.
E' il cuore che bisogna seguire.
Chi ha fatto troppi conti, non ha vissuto mai.

secondo un'auto in quel modo non vale, non nel senso che non ha vaolre,ma proprio nel senso che non glielo si può attribuire. Può avere un valore di mercato di 7/8000 euro ma non sarà mai il suo vero valore.
Soprattutto dopo averci speso forse il doppio. Si potrebbe pensare: se nello stesso momento in cui qualcuno fosse interessato a vendere un auto del genere, ci fosse si qualcuno intenzionato a comprare una DS, ma al tempo stesso qualcun'altro a vendere una pallas conservato o ben  restaurato probabilmente la precedenza andrebbe alla seconda. Ma in fondo è solo la banale legge della domanda e dell'offerta. Comunque è come quando sei fidanzato e innamorato follemente, sei geloso di mezzo sguardo altrui, quando invece una storia la vuoi far finire non vedi l'ora che qualcuno si faccia avanti!! Comunque Fede mi sembra che la cotta l'hai presa grossa, quindi goditela fino in fondo e guai a chi te la tocca!!

consiglio pratico:

una volta finito il restauro fai fare una bella valutazione da  un
perito del tribunale o di una assicurazione che prenda in considerazione
il restauro perfetto.
Cosi' facendo nel malaugurato caso di un incidente o di un furto
per il rimborso fara' fede quella perizia e non il valore
di ruote classiche o di qualche libretto che le compagnie di assicurazione
sono solite consultare.

ciao dario[:cont]

La valutazione è soggettiva, chi compra un orologio che scelga un Rolex o scelga uno Swatch comunque leggerà la stessa ora e probabilmente uno non sarà più preciso dell'altro.
Quello che in realtà cambia è l'utilità percepita dal consumatore, cioè qual'è la cosa che lo fa sentire meglio; dunque quale offerta economica sarà in grado di sostituire l'appagamento dato da quella determinata cosa? Forse un valore x o forse (più probabile) nessuna.

Ue raga.... ripeto.... I O   N O N    V  O G L I O    V E N D E R L A !!!!
Non fatemi ripetere le cose mille volte!
E' solo una curiosità la questione della valutazione!
Ma pensa te se dopo 2 anni di sacrifici, una casa invasa dai pezzi della ds, mia madre incazzata perennemente, 2 mani distrutte, i conti in rosso (rouge massena AC423[:D]) la vado a vendere senza neanche averla goduta!

Io adoro la DSuper5, come modello proprio, fin da quando ho bazzicato DS, poi non vi dico quanto ho goduto a togliere tutti gli orpelli del pallas...alla fine mi stavano quasi sul culo!!!!!
Un giorno qualcuno mi appellò come il paladino dell'ID o della depallassizzazione...ecco...ne vado orgoglioso.
Il  mio motto ragazzi è sempre stato riportarla il più originale possibile e arricchirla secondo il mio gusto aggiungendo solo gli optional che erano disponibili all'epoca. infatti ho ricercato i Vetri verdi (optional con sovrapprezzo), la radio d'epoca (immancabile!) con annessa antenna a "missile"!, come piace a me, poi i paraspruzzi, che a me piacciono tanto (nel 72 sul dsuper5 venivano montati col sovrapprezzo di 15 mila lire) poi altre simpatiche cosette...
l'aria condizionata ed il GPL...erano già su..mica ci sputo sopra!
Erano anche splendidi i particolari della pallassizzazione, ovvio, ma a casa loro, sui fianchi della pallas, non sui fianchi sinuosi della mia francesina senza mutande.
Che fika la ID! Poi sapere che c'ha sotto il 21 con la 5a marcia d'origine....calza a pennello come il cappello di Napoleone da Ajaccio.
mi sento a mio agio con questo modello, spero di riuscire a trasmettervi il mio entusiasmo, mi sento un Citro entusiasta.
Finita la DSuper5 vorrei provare comunque in futuro l'avventura della pallas, pre 1970 magari, per avere a portata di mano un cruscotto degli anni 60 con una palpebra diversa.
Tornando alla DSuper5 sono continuamente pervaso dall'euforia di poter fare qualcosa per lei, di migliorarla, di farla stare bene.
molti lavori li ho eseguiti addirittura in prevenzione, specialmente di meccanica; la pompa benzina, la pompa H2O, i cavi candele , le candele, tutti i filtri ed i liquidi, la revisione del radiatore... tutto per partire (si spera) già col piede giusto, senza aspettare di rimanere a piedi per capire che c'è questo o quell'organo che ha magari 15 anni.
Rispondendo a chi mi ha scritto che se restauravo una pallas con la forza che c'ho messo per questa avrei poi avuto in casa una macchina piu vendibile e più quotata rispondo: solitamente è così ma non sempre è la regola. Tutto il mondo (iperbole ridondante) se vogliamo è pieno di pallas e dsuper5 pallassizzate....ma quante sono le DSuper5 messe ad arte? Rarissime!
Eclatante l'icccr di Interlaken.... tra una miriade di pallas e DS da concorso...ha vinto una Dsuper5 bianca restaurata per bene, secondo i crismi, i dettami, la Legge, il Verbo, la Parola , La Profezia.
Effettivamente forse chi restaura da cima a fondo ID (rarissime persone) lo fa col cuore e basta, e forse al giorno d'oggi è già molto...

Adoro la Dea in tutte le sue forme, in particolare la ID per me è la donna nuda...quasi quasi la donna spregiudicata che ti soddisfa nell'anima e nel corpo, quella che ti da tutto e ti fa sognare quando la vedi.
La ID...geniale chi l'ha chiamata ID... IDea... l'idea di lasciare la Deesse come la voleva Flaminio, pulita, sinuosa, limpida, senza appesantimenti...come un pesce di  fiume.
Ah Flaminio mi hai stregato, il tuo Bureau era il cervello della citroen, la tua mano era guidata dal Genio, quello che ti fa alzare di notte per tracciare a carboncino una nuova prospettiva di un parafango, quella che ti fa inventare l'inimmaginabile.
Si Flaminio, Si Paul, Si Andrè, Si Walter, dopo 40 anni avete stregato un ragazzo di Como, ed io vi ho ridato una figlia, l'ho plasmata col sudore cercando di seguire i vostri insegnamenti, con il CUORE, con la Passione e con l'anima....

quote:

Che fika la ID! Poi sapere che c'ha sotto il 21 con la 5a marcia d'origine.... Originariamente inviato da FeDeesse - 01 lug 2006 :  00:01:35

...
Cmq GRANDISSIMO Fedeesse...
il TOP, secondo me, rimane ancora la Pallas, però è vero che la DSuper5 è più "DS" che "ID", ma il mondo è bello perchè è vario, giusto? Al di là di tutto, grande intervento, addirittura "epico" nel finale, avanti così, per quanto mi riguarda sei il punto di riferimento delle "nuove leve" del forum!!!
 YEAH!!!!!

Un consiglio per tutti, a costo di aprire una diatriba iscrivetela al riasc vi arriva a casa un attestato di iscrizione, nel caso un quattordicenne vi entra nella portiera con uno scooter, qualsiasi assicuratore non vedra´altro che un vecchio rottame che non varra´la spesa di una portiera nuova con l´attestato potrete dimostrare di possedere un auto storica invece di un vecchio rottame!!!!!!

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Ue raga.... ripeto.... I O   N O N    V  O G L I O    V E N D E R L A !!!! ...Eclatante l'icccr di Interlaken.... tra una miriade di pallas e DS da concorso...ha vinto una Dsuper5 bianca restaurata per bene, secondo i crismi, i dettami, la Legge, il Verbo, la Parola , La Profezia... Originariamente inviato da FeDeesse - 01 lug 2006 :  00:01:35

Ecco vedi, se non erro la campionessa di Interlaken era offerta in vendita a Parigi e, se non ho capito male, la richiesta era di 90.000 euro...
La tua si colloca quindi in una fascia di prezzo che parte da 5.000 euro (quotazioni della più varia natura desumibili dalle riviste del barbiere...) ed arriva ai fatidici 90.000 di cui sopra...
La mia considerazione era la seguente: se l' hai sistemata perchè la volevi esattamente come l'hai tirata, ogni ghello che c'hai coricato di sopra è ben speso e ti ripaga ogni volta che la guardi, ti ci siedi, la guidi, ecc. ecc. indipendentemente da quanto ti sia costata (in euro, fatica, incazzature, ecc.).
Se ti domandi: ma quanto varranno i miei sforzi ??
Potrei dirti, tanto, poco, nulla... A seconda che desiderassi una DSuper5 (rouge massenà con AC, ecc. ecc.) piuttosto che una DS21M, piuttosto che una DS21ie Pallas...
Ho reso l' idea (senza cambiare cilindrata)?
Poi, per gli amici che sono sempre un filino agiografici, vale un sacco e una sporta (vedono che ci tieni, ti piace, ecc. ecc.) per i detrattori non vale una cippa (tanto loro non capiscono una fava di macchine vecchie...). Anche in questo caso ha i due estremi, tira i dadi e vedi dove ti fermi...
L' importante è che tu sia soddisfatto ed ogni volta che la guardi dica: si, non m'è mica costata tanto...
Un abbraccio

Potrò sbagliarmi ma questa + che una domanda somiglia molto di più ad un annuncio di vendita.

Trovo strano essere disinteressatamente innamorati di una vettura e al tempo stesso arrivare a domandarsi pubblicamente quanto possa valere la vettura prima ancora di averne finito il restauro...Non credo sia per fare pubblicità della propria macchina perché oramai la tua macchina la conosciamo tutti come e forse meglio delle nostre ma tant'è..Il mondo è vario....Veniamo alla risposta.

Per valutare un restauro non basta leggere l'elenco dei lavori su un forum ma va visto e toccato con mano. E anche così facendo si possono prendere cantonate memorabili.

Fatta questa dovuta premessa la tua vettura puoi venderla pure a 20.000 EURO o magari anche a cifre più alte, se trovi l'appassionato di DSuper5 che la vuole esattamente così come l'hai fatta tu... Ma stiamo parlando di  trattative molto personali che non possono fare testo.

Mi stupisce il MarioCx che poche settimane fa annunciava che 11.000 EURO per una 23 Pallas ottima erano quasi troppi e oggi me lo ritrovo a valutare una DSuper5 15.000 EURO.

Ad ogni modo, parere mio, spendere + di 10/12.000 EURO per acquistare una ID fine serie, al momento, non ha un riscontro razionale in quanto con cifre simili o di poco superiori si portano via dei discreti esemplari di modelli + prestigiosi. Ma i gusti sono gusti e al cuore non si comanda. MAI.
Ma il cuore non si chiede mai quanto può valere in EURO la passione che lo fa pulsare. MAI.

bai bai

GRANDE!!!!!

sinceramente mi ha dato fastidio leggere l'inizio del tuo intervento.
ho espressamente detto e ridetto che è per curiosità che mi ponevo sta domanda e tu subito vai a stimolare una miccia.
no, non la devo vendere ( e 4...).
ma esiste ancora la semplicità?
poi una macchina per valutarla bene devi vederla, infatti la mia è una discussione estiva pour parler. infatti qui un forumista può scrivere 5000, 10500, 15000 o 90000 che alla fine sono tutte cifre che lasciano il tempo che trovano...cioè il loro valore è solo economico ma il valore della passione non si può quantificare.
a me interessava ed interessa ancora sapere una media di quanto i forumisti pensano che possa valere, ma è una cosa così pour parler. giusto per darmi una risposta.

vabbè....
oggi ho regolato il cofano anteriore ed i parafanghi anteriori. ora sono definitivi.
lunedì scatto qualche foto e ve le faccio vedere!
ciao e buon week end.

quote:

Potrò sbagliarmi ma questa + che una domanda somiglia molto di più ad un annuncio di vendita. Originariamente inviato da Gianluca - 01 lug 2006 :  15:42:30

Beh, il resto quoto, ma questa non mi sembra una frase corretta nei confronti di Federico. Poverino, sappiamo bene a che punto è arrivata la sua malattia, e sappiamo ancora meglio che persino negli stati iniziali tal male spesso impedisce ragionamenti concreti e porta addirittura al delirio (anche se questo topic non ne è un caso), considerando la malattia più importante di tutto il resto, cose o persone che siano. Mi pare che Fede abbia parlato chiaramente di CURIOSITA', non di "consiglio" per un giusto prezzo. Del resto, mi dispiace davvero tanto perchè è un bravissimo ragazzo, simpatico e disponibile, ma purtroppo molto malato, e il suo male non è stato scoperto in tempo. La diessite non lascia scampo se non viene scoperta in tempo...

E' vero che tutto è sindacabile e soggettivo, ma credo che un auto rifitita Pallas con cambio semi-automatico sia la cosa più piacevole da guidare (e quindi da possedere).
Sapete invece cosa  credo non sia veramente stimabile? il fatto di prendere una dea messa così cosà indifferentemente dal modello , smontarla fino alle viscere  e riplasmarla giorno per giorno, notte dopo notte.
Se fai così potrai se vuoi rivenderla anche il giorno dopo il varo, ma ti rimarranno per sempre i ricordi e le bestemmie vissute insieme.
le auto hanno un valore di mercato, i ricordi non li quantifichi leggendo ruoteclassiche!

quote:

Mi stupisce il MarioCx che poche settimane fa annunciava che 11.000 EURO per una 23 Pallas ottima erano quasi troppi e oggi me lo ritrovo a valutare una DSuper5 15.000 EURO. Originariamente inviato da Gianluca - 01 lug 2006 :  15:42:30

No.
Ho detto qualcosa che sta in mezzo tra 10.000 e 15.000.
Il fatto è che la DSuper5 in oggetto è stata portata in condizioni vicine di un soffio allo stato di nuovo.
Anzi forse leva pure il soffio.
Questo giustifica la cifra che ho ipotizzato.
Per la 23 Pallas probabilmente intendevo condizioni un po' inferiori.
Ora poi, come detto, ognuno ama la sua.
Tu dovresti avere....mmm.....lasciami indovinare....23 Pallas!
Giusto?

quote:

E' vero che tutto è sindacabile e soggettivo, ma credo che un auto rifitita Pallas con cambio semi-automatico sia la cosa più piacevole da guidare (e quindi da possedere). (...) Originariamente inviato da iondolo - 01 lug 2006 :  22:30:39

Forum, ogni volta che ti leggo non manco di stupirmi di come un'unica auto abbia prodotto sfaccettature diverse nel modo di intenderla, di percepirla, di goderla e di volerla che ognuno vive nei suoi confronti.

Per esempio, io ti direi che la Pallas mi dà una sensazione di avvolgimento caldo e silenzioso in cui il motore produce un tono basso quasi domestico: di sera e soprattutto d'inverno è una cosa che adoro, di giorno invece tende a soffocarmi, nel confronto con la ID e con la confort perde a mio avviso quel "quid" che mi permetterebbe di goderne appieno. Ricordo un viaggio sulla Pallas23 di Ugolux, hai detto nulla: all'andata il senso di novità contribuì a nascondere la sensazione di calore che il magnifico velluto trasmetteva anche solo a vista; al ritorno, imbrunito il cielo, sono stati chilometri e chilometri di relax goduti concupiscentemente sul divano posteriore.
Ecco che nel mio ideale la Pallas rimane a pieno titolo il top; ma nel mio box non sarebbe la prima DS che vorrei.

Ti direi che guidare col semi è qualcosa che paragono solo al gustare il mio piatto preferito (la paniscia, ndr) nel momento in cui ho più fame, al coricarmi proprio quando gli occhi non stanno più aperti, al ricevere il primo bacio da una ragazza per cui ho lottato tanto. E' il trionfo di supplire ai propri bisogni primari (*) con quello che ognuno considera la massima soddisfazione per gli stessi. Eppure mi lascia inquieto: l'inadeguatezza autostradale e quella sua delicatezza regolatoria stagionale ne fanno ai miei occhi un marchingegno eccentrico che non mi permette di guidare tranquillo, soprattutto quando sento 137 cv che chiamerebbero volentieri assai una marcia di riposo.
Ecco che nel mio ideale il semi non può non essere il vertice, un'icona di quest'auto assieme alle idro; ma (pur possedendone una) nel mio box non sarebbe la prima DS che vorrei.

Circa 4 anni fa in questo periodo dissi che la Dea dei miei sogni era una 21 Confort semi; per vie estremamente traverse, alla fine ho sbattuto proprio lì.
Oggi, con 4 anni e 3 DS di esperienza in più alle spalle, posso dirvi che il mio sogno non è cambiato e sono felicissimo di averlo realizzato; ma la DS che si adatterebbe meglio alle mie voglie e alle mie esigenze è la DSuper5.

Ognuno ha la propria Dea ideale: Citroen in questo è stata ancora una volta antesignana ed ha saputo offrire un'unica vettura con mille sfaccettature diverse, tutte plausibili e tutte apprezzabili a loro modo. Le imprecisioni tecnologiche degli anni in cui venne costruita hanno poi contribuito a fornire anime diverse anche a modelli analoghi, che quasi mai hanno lo stesso comportamento motoristico/idropneumatico su strada. Credo che questo spieghi in qualche modo la follìa di alcuni di noi (o di tutti, se solo potessimo...) che hanno finito per possederne più di una e che tuttora non smettono di pensare a ogni annuncio come a una loro futura DS.

-Post scriptum- (*)
Forse che la DS per me sia diventata un bisogno primario?
Sì.
Prova ne sia che, quando sono rimasto senza, ho passato parecchie notti a svegliarmi quasi con le lacrime agli occhi dopo aver sognato di guidare la mia ex.
Sono durato 3 mesi, poi ho DOVUTO prenderne un'altra; per il bene mio e per quello di chi mi stava accanto.

Il ricordo più bello del mio 2005?
La Dea del mio passato e la Dea del mio futuro accucciate l'una accanto all'altra in un garage di Place de la Nation.
Il tutto col sottofondo del Jubilè.

Aggiunta del 3 luglio: ho ripescato questa foto, di cui sinceramente non mi ricordavo
Credo renda bene l'idea di quanto sopra. Vero Mario?