Ne ho vista una identica nel Museo della Sicurezza Stradale in Svezia anni fa.
Un posto abbastanza imbarazzante, pieno di auto sfracellate, complete di foto di ciò che restava degli occupanti.
Visitandolo, capisci perché gli svedesi hanno deciso di approcciare i problemi della sicurezza creando auto sempre più massicce: "scuola Volvo", per capirsi.
Citroën invece, per dirla con Wolgen, faceva auto per evitare gli ostacoli, non per sbatterci contro.