Mentre bighellonavo nel forum e cercavo di sottomettere il pulsante CERCA mi capitava sotto gli occhi questo thread:
http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=5167.0La domanda è giusta, cosa piaccia a me.
Sono una persona rispettosa e pratica, il rispetto mi fa propendere per un restauro perfetto e integrale del velicolo con piccole eccezioni di opinione e praticità, ovvero:
- scelta del colore che si preferisce PURCHE' tra quelli leciti per il modello
- interni in conseguenza
- accessori tutti quelli che si vogliono PURCHE' previsti - frigette in primis, autoradio al secondo posto secondo la filosofia di preservare il valore storico del modello e non della specifica auto, a meno che la suddetta auto non sia chessò appartenuta ad un tizio famoso e sia ritratta in foto o altro materiale (in questo caso la mia opinione cambierebbe)
Quindi interviene la praticità che (nel caso particolare della dea che ho sottomano mi imporrebbe di:
- mascherare l'impianto a gas (lo odio ma c'è, odio il bocchettone e odio ancor più il pulsante interno
- montare un impianto audio completamente nascosto ma ben funzionante sfruttando le più avanzate tecnologie (es: IPod e casse minuscole) [il quale punto mi consentirebbe di adottare una autoradio non funzionante per meri fattori estetici]
- accettare una bicromia col tetto giacchè molti già all'epoca lo facevano e l'accoppiata sabbia con tetto bianco è adorabile
- accettare la colorazione ad acqua essendo poco gestibile quella alla nitro per un'auto che non va conservata in un museo ma va usata, se non tutti i giorni, spesso (e il "popolo" se ne frega della tua auto antica, quando la signora scende dalla sua Matiz il suo sportello fermerà la sua corsa sempre e solo sull'auto parcheggiata accanto)
- accettare interni simili a quelli che appaiono in una foto dell'epoca senza guardare alla cucitura identica all'originale, che curva, finisce o disegna esattamente come sull'originale e usa lo stesso medesimo introvabile tessuto originale.
Molte delle cose quì sopra le scrivo ma storco un poco il naso alle mie stesse parole.
In realtà credo che il danno più grosso al futuro della mia dea sarà la mia ignoranza.
Io non ho chances di restaurarla 'perfettamente' non sapendo dove trovare materiale certo e modalità produttive sicure per l'ottenimento di un risultato che non la rovini.
Mi rendo conto che è facile tollerare un sedile 'difforme' ma simile quando in realtà il problema è "non avere idea di come fosse prodotto e non sapere cosa dire al tapezziere per fargli fare un lavoro a regola d'arte".
Per adesso sfrutto il vantaggio del novellino ma capisco che tra breve rischierò l'amputazione delle mani per certe mie affrermazioni... ;-)
McOrion