targhe personalizzate

Ciao a tutti
Stavo constatando che il numero delle vetture storiche reimmatricolate in italia è in continuo aumento. Ovviamente in altri paesi europei reimmatricolando un'auto storica è possibile scegliersi una targa che è esistita all'epoca oppure i numeri e le lettere. Per non parlare poi delle mitiche targhe americane dove puoi sceglierti tutto, dal colore dello sfondo ai disegni ai numeri e chi più ne ha più ne metta.
Ebbene pensavo a come poterci muovere per ottenere la possibilità di sceglierci numeri e lettere su una targa moderna reimmatricolando una Dea nella nostra bella italia. Vi immaginate che figata una DS con targa moderna ma personalizzata? Certo il top sarebbe poterla fare con sfondo nero, però sarebbe comunque una bella conquista scegliere numeri e lettere. Non più schifosamente anonima, ma carica di un gusto unico. Ovviamente sarebbe un bel traguardo non solo per le storiche, ma anche per le moderne.
Che ne dite? So che qualcosa si stava facendo in questo senso ma non ho informazioni. Come potremmo muoverci in tal senso?
 

Una targa tipo DS 021 ID?

Beh, alla D ci siamo già.

ID 020 DS

si può fare :-D

qualche tempo fa' ci pensai pure io...  si potrebbe riprodurre la targa originale  nei casi di vetture ritargate. es. se la mia DS ha la targa bianca RG..... potrei rifare la targa di prima immatricolazione,   cioe' quadra nera CT... ovviamente tutto riportato sul libretto    MAGARI !!!!!!..............

....O anche:
dato che saremo banditi dalle strade, cercare di essere "riomologati" in quanto storiche e in eccellenti condizioni di funzionamento, e, previa tassazione unatantum, immatricolare in maniera identificativa l'auto in questione e poter quindi attribuire la numerazione desiderata in quanto non più rispondente ad un ordine numerico crescente ma unicamente di riconoscibilità e identificabilità per la sostanza dell'utilizzo su strada.
In soldoni: ho una dea(o qualsiasi altro veicolo rispondente alla classe "storica", la porto alla motorizzazione dove la rivoltano come un pedalino a caccia di difetti...non ne trovano e allora mi danno un foglio prestampato su cui apporre i dati dell'auto e latarga desiderata; se il numero da me richiesto è già attribuito mi vengono date altre opzioni intorno alla mia scelta. La forma della targa è riprodotta secondo il cliché dell'epoca e magari ha giusto una cornice di un colore particolare per rendere evidente il suo diverso catalogamento, oppure anziché la provincia appare la coppia di lettere AS come auto storica oppure ...insomma, se si volesse regolamentare si potrebbe e si scremerebbe anche una gran quantità di usurpatori di cosiddette auto storiche che poi altro non sono che un pallido escamotage per pagare poco e che sono spesso tenute insieme grazie al filo di ferro e il nastro adesivo.
Io ci sto davvero a fare il setaccio delle pseudo e delle reali, in fondo è anche a causa degli eccessi che talvolta la credibilità va a farsi benedire....
fischer

Secondo te le motorizzazioni sono in grado di rivoltare un'auto come un calzino ???

L'ente c'é già è l'ASI e se fosse come io vorrei che fosse, sarebbe l'ente preposto alla conservazione di tutti i veicoli storici immatricolati in Italia (magari dipendente dalle Belle Arti). Un luogo con una sede in cui sarebbero conservate tutte le caratteristiche tecniche di tutti i veicoli di interesse storico e le schede tecniche di ciascuno veicolo certificato dall'ente. L'ASI potrebbe mantenersi con la spesa del bollo auto - totale o parziale - ed appoggiarsi alle case costruttrici (ai loro registri) o ai Club di marca (per es. nel caso di marchi estinti) per ogni tipo di consulenza.

La certificazione che ne deriverebbe potrebbe essere di due tipi, veicolo di interesse storico [livello B] e veicolo di interesse storico conforme all'origine [livello A]. La fiat 508 Balilla 3 marce conservata ma non originale verrebbe salvaguardata come l'Alfa Romeo 6C 1750 GS restaurata in tutto e per tutto ... Per farla breve anche una DS aerografata verrebbe salvaguardata [livello B] ...

Naturalmente ciò comporterebbe la realizzazione di una lista chiusa in cui fare confluire tutte le vetture di interesse storico, cosa che l'ASI non ha mai fatto perché troppo impegnata a organizzare la MM storica ed altre simili pagliacciate ...

Fosse per me storiche sarebbero tutte le vetture costruite - non immatricolate - entro il 31 dicembre 1968 ... Le altre da estrarre dalla famosa lista chiusa ...

mi sto informando anche io da qualche giorno, ho in mente una targa da prenotare.
ho già scritto ad alcuni centri informati sul da farsi, appena ottengo risposta le inoltro qui.
 

Secondo te le motorizzazioni sono in grado di rivoltare un'auto come un calzino ???

L'ente c'é già è l'ASI e se fosse come io vorrei che fosse, sarebbe l'ente preposto alla conservazione di tutti i veicoli storici immatricolati in Italia (magari dipendente dalle Belle Arti). Un luogo con una sede in cui sarebbero conservate tutte le caratteristiche tecniche di tutti i veicoli di interesse storico e le schede tecniche di ciascuno veicolo certificato dall'ente. L'ASI potrebbe mantenersi con la spesa del bollo auto - totale o parziale - ed appoggiarsi alle case costruttrici (ai loro registri) o ai Club di marca (per es. nel caso di marchi estinti) per ogni tipo di consulenza.

La certificazione che ne deriverebbe potrebbe essere di due tipi, veicolo di interesse storico [livello B] e veicolo di interesse storico conforme all'origine [livello A]. La fiat 508 Balilla 3 marce conservata ma non originale verrebbe salvaguardata come l'Alfa Romeo 6C 1750 GS restaurata in tutto e per tutto ... Per farla breve anche una DS aerografata verrebbe salvaguardata [livello B] ...

Naturalmente ciò comporterebbe la realizzazione di una lista chiusa in cui fare confluire tutte le vetture di interesse storico, cosa che l'ASI non ha mai fatto perché troppo impegnata a organizzare la MM storica ed altre simili pagliacciate ...

Fosse per me storiche sarebbero tutte le vetture costruite - non immatricolate - entro il 31 dicembre 1968 ... Le altre da estrarre dalla famosa lista chiusa ...

Altrove lo fanno, perché non potrebbero essere in grado di farlo in Italia?
Perché passare dall'ASI quando è lo Stato che deve darmi la liceità dell'uso su strada del veicolo?
Perché sempre foraggiare le remore del sistema?
Altrove non esiste la differenza. Vai in Germania: vuoi il TUV ? Te lo devi sudare con un'auto d'epoca...vuoi la targa storica? prego, prima il restauro...poi se ne riparla.
Qui abbiamo solo dei miseri palliativi, piccole boe da aggirare aspettando il passaggio dello tsunami. Al rovo i vecchi istituti che non hanno saputo concludere nulla in termini reali. Chi se ne impippa della MM, chi vi partecipa è comunque al di sopra di tutto, ma noi, "popolino della domenica di sole" non siamo mai considerati se non come introito per mantenere l'apparato per gli altri, perché i Siur facciano la loro porca figura sulle riviste patinate....e anche qui tocchiamo il tasto dolente della povertà offerta dalla carta stampata: all'estero c'è l'apoteosi di riviste iper specializzate  o meno nelle edicole...qui, spendi quanto e più di un giornale porno per avere poca scelta e spesso piena di errori o sviste....
Lasciamo stare, tanto solo in Italia se ti si rovina la targa di immatricolazione devi reimmatricolare il veicolo e cambiare il libretto....ancora parliamo?
fischer

Se la metti così sono d'accordo con te ... Ma se l'ASI venisse rifondato ... Denominiamolo pure in altro modo tanto per non rimembrare il passato ...

La liceità o meno di un restauro chi la decide ? L'addetto/a alla motorizzazione da cui mi sono rivolto io e che mi ha ritirato il libretto originale dicendo che non ne aveva mai visto uno e che secondo lui non era regolare ???

Il suo cervello non è regolare ...

Ovviamente il libretto me lo sono ripreso, sono andato da un'agenzia raccomandogli di non consegnare il libretto a chicchessia e tutto è andato per il meglio ...

No mi spiace ... Meglio un'ente certo e sicuro dove i veicoli storici vengono tutelati - quelli e solo quelli perché solo di quello si occupano - piuttosto che avere a che a fare con un addetto svogliato per cui tu sei solo una "gatta da pelare" ...

In Italia mi risulta che si può avere la targa personalizzata, pagando e rispettando solo il formato 2 lettere 3 numeri 2 lettere, sempre nere su fondo bianco.  Non si può usare sequenze che possano formare parole offensive ecc..

Credo che in Germania stanno gradualmente eliminando tutte le targhe vecchie purtroppo.

In UK ho importato l’auto di mio nonno dagli USA e mi hanno dato la targa originale da Edimburgo fatto in suo vecchio formato WS 9501.  Successivamente ho dovuto importare la macchina in Irlanda dove da alcuni anni si usano nuove combinazioni di lettere e numeri ma hanno conservato una serie di targhe vecchie per le auto storiche.  Ho portato il nuovo libretto da un artigiano e mi hanno fatto “nuove” targhe ZV 2082 che sembrano di avere la stessa età della macchina (1935)
 
Ewan

In Italia mi risulta che si può avere la targa personalizzata, pagando e rispettando solo il formato 2 lettere 3 numeri 2 lettere, sempre nere su fondo bianco.  Non si può usare sequenze che possano formare parole offensive ecc..

Credo che in Germania stanno gradualmente eliminando tutte le targhe vecchie purtroppo.

In UK ho importato l’auto di mio nonno dagli USA e mi hanno dato la targa originale da Edimburgo fatto in suo vecchio formato WS 9501.  Successivamente ho dovuto importare la macchina in Irlanda dove da alcuni anni si usano nuove combinazioni di lettere e numeri ma hanno conservato una serie di targhe vecchie per le auto storiche.  Ho portato il nuovo libretto da un artigiano e mi hanno fatto “nuove” targhe ZV 2082 che sembrano di avere la stessa età della macchina (1935)
 
Ewan

Ciao Ewan!
ho letto con stupore il tuo post...della serie, "altri paesi, altre culture"
 

ecco, mi ha appena risposto lo studio APA di milano, specializzato in queste beghe burocratiche.

Mi hanno detto che loro comprano (gli vengono assegnate) le targhe a lotti dunque ci si può accordare per fargli prendere un lotto comprendente la targa che ci interessa. Il costo è di 180 euro circa.

Aggiungo che nel caso si volesse ritargare una macchina radiata con una targa personalizzata bisogna parlare con la motorizzazione competente per vedere cosa si può fare perchè gli studi privati non hanno competenza per farlo.

Wow!
Sarebbe già un bel passo avanti!
Ma potrei ordinarla anche da roma o vale solo per milano?

Wow!
Sarebbe già un bel passo avanti!
Ma potrei ordinarla anche da roma o vale solo per milano?

ciao ale,
penso che esistano anche a roma delle società simili.
io l'ho trovata su internet, cercando su un motore di ricerca targhe personalizzate in  lombardia( tu fai nel lazio) .
fammi sapere cosa trovi!


PS: ho voglia di semi!!!!

ecco, mi ha appena risposto lo studio APA di milano, specializzato in queste beghe burocratiche.

Mi hanno detto che loro comprano (gli vengono assegnate) le targhe a lotti dunque ci si può accordare per fargli prendere un lotto comprendente la targa che ci interessa. Il costo è di 180 euro circa.

Si, certo. Peccato che se io volessi la macchina targata SG 069 DS dovrei aspettare qualche decina di anni prima che arrivi la "S"....