Mi sembra uno scenario leggermente catastrofista. Se non ho capito male, e potrebbe pure essere, l'iscrizione al Riasc eviterà il blocco completo delle vetture.
Tieni presente che non parlo solo di DS ma di mercato delle auto antiche in generale.
Dall'emanazione di questa norma infine il mercato decreta la morte di tutte le auto che OGGI non rientrano in un club storico.
Insomma da oggi in poi non esisteranno più auto antiche oltre quelle costruite fino al... 1986? 1990? Chi terrebbe in garage una bella Aston Martin DB7 pagandoci su uno sproposito di tasse sapendo che il blocco delle euro 0 (e poi delle euro 1, 2 e infine 3 e 4 e 5 e 6) ti obbliga o a tenere l'auto ferma per dieci anni in garage (in attesa che diventi di interesse storico)?
Insomma il mercato delle storiche è condannato. Chi ce l'ha se la tenga, bene, ma è finita un'epoca. E in vecchiaia non avrò mai una magnifica Rover 220 coupè del '95 (che ho sempre sognato) o una Mitsubishi 3000 GTO o ancora la Jaguar XK8 che guidavo a 30 anni...
...ad ogni modo la legge è una realtà mentre il RIASC è solo una possibilità (spero fortissima). C'è la possibilità concreta di un periodo più o meno lungo di buio pesto, incertezza, legiferazioni selvagge.
Non so perchè la cosa non mi distolga minimamente dal cercarmi una DS (anzi, far parte di una 'setta braccata di sauro-mobilisti' rende il tutto più saporito e sotto sotto credo anch'io ci sarà una risoluzione del problema).
Ma credo anche che a breve termine ci siano ottime basi perchè si verifichi quello che ipotizzo. A lungo termine, risolti i problemi, succederà invece l'opposto con quotazioni stratosferiche per le vetture sopravvissute e il buio totale (tranne gli avanzi da granaio) per le auto costruite dopo gli anni '90.
Mah... Mi sa che i club faranno bene a dichiarare di "possibile interesse storico" la Mazda RX-7 o l'apoteosi del Wankel sarà dimenticata...
McOrion