Crollo delle quotazioni imminente?

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Crollo delle quotazioni imminente?
« il: Dicembre 07, 2006, 07:26:44 pm »
Salve gente,

riflettendo sulla nuova legge e gli obblighi che ne derivano prevedo a breve un crollo drammatico delle quotazioni delle auto antiche.

Se passasse l'aggravante della possibilità di circolare solo per raduni e simili il crollo toccherebbe anche le auto iscritte a club e registri ufficialmente riconosciuti.

E non si parla di briciole, si parla della morte completa di un mercato, ben più grave di quella che il Superbollo (che in fondo era solo una grossa tassa e non un divieto) provocò sul mercato diesel.

Devo portare esempi sul perchè il mercato svanirebbe come una nuvola di vapore (non la passione, occhio, ma il mercato - che comunque è necessario alla passione stessa)?

Pensateci bene... nel mercatino poc'anzi leggevu della vendita di una DSuper5 a 9.500 euro. Quanto varrebbe sapendo che non potrà circolare o che potrà circolare solo due volte l'anno ai raduni comandati? 500 euro? 1.000 euro?

La nuova legge è una bomba termonucleare sulle auto storiche.

Se questo fosse un mercato azionario alla presentazione della finanziaria il colpo sarebbe stato da "trattative chiuse per eccesso di ribasso" e oggi saremmo al -25%. Al passaggio della finanziaria le 'nostre' auto (ok, io non ce l'ho ma ce l'avrò) non varranno il loro prezzo al chilo.

Poi magari le cose cambieranno ma nel 'periodo nero' fino alla cancellazione della norma assassina migliaia di auto (non solo DS) faranno una bruttissima fine... :-(

McOrion

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Offline Gianluca

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #1 il: Dicembre 07, 2006, 07:43:25 pm »

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Pensateci bene... nel mercatino poc'anzi leggevu della vendita di una DSuper5 a 9.500 euro. Quanto varrebbe sapendo che non potrà circolare o che potrà circolare solo due volte l'anno ai raduni comandati? 500 euro? 1.000 euro?

La nuova legge è una bomba termonucleare sulle auto storiche.

Se questo fosse un mercato azionario alla presentazione della finanziaria il colpo sarebbe stato da "trattative chiuse per eccesso di ribasso" e oggi

...

A 500 EURO io ne compro 10. A 1000 EURO 5. Si facciano avanti i venditori.  ;D

Se questo fosse un mercato azionario potrebbe configurarsi il panico e gli speculatori farebbero il loro gioco. Fortunatamente il mondo delle auto da collezione non lo è e chi ha una bella DSuper5 continuerà a venderla alle cifre che merita. Per fortuna o purtroppo scegli tu.

 [:hello]
Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

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Offline bardamu

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #2 il: Dicembre 07, 2006, 08:28:28 pm »
Salve gente,

riflettendo sulla nuova legge e gli obblighi che ne derivano prevedo a breve un crollo drammatico delle quotazioni delle auto antiche.

Se passasse l'aggravante della possibilità di circolare solo per raduni e simili il crollo toccherebbe anche le auto iscritte a club e registri ufficialmente riconosciuti.

E non si parla di briciole, si parla della morte completa di un mercato, ben più grave di quella che il Superbollo (che in fondo era solo una grossa tassa e non un divieto) provocò sul mercato diesel.

Devo portare esempi sul perchè il mercato svanirebbe come una nuvola di vapore (non la passione, occhio, ma il mercato - che comunque è necessario alla passione stessa)?

Pensateci bene... nel mercatino poc'anzi leggevu della vendita di una DSuper5 a 9.500 euro. Quanto varrebbe sapendo che non potrà circolare o che potrà circolare solo due volte l'anno ai raduni comandati? 500 euro? 1.000 euro?

La nuova legge è una bomba termonucleare sulle auto storiche.

Se questo fosse un mercato azionario alla presentazione della finanziaria il colpo sarebbe stato da "trattative chiuse per eccesso di ribasso" e oggi saremmo al -25%. Al passaggio della finanziaria le 'nostre' auto (ok, io non ce l'ho ma ce l'avrò) non varranno il loro prezzo al chilo.

Poi magari le cose cambieranno ma nel 'periodo nero' fino alla cancellazione della norma assassina migliaia di auto (non solo DS) faranno una bruttissima fine... :-(

McOrion

Mi sembra uno scenario leggermente catastrofista. Se non ho capito male, e potrebbe pure essere, l'iscrizione al Riasc eviterà il blocco completo delle vetture.
Sur une DS, tant que tu n'as pas tout fait...tu n'as rien fait!

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Offline cristiano

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #3 il: Dicembre 07, 2006, 10:04:45 pm »
Non dire gatto finché non l'hai nel sacco...e in questo caso il gatto (anzi...i gatti) potrebbero essere le leggi regionali sul blocco indiscriminato delle auto Euro0...da mettere nel sacco e chiudere ben bene.
Finché non abbiamo certezze sulle deroghe contenute nelle leggi regionali, per i veicoli storici e di interesse collezionistico (non d'epoca, che vuol dire un'altra cosa), ovvero una legge nazionale (l'art. 60 del nuovo codice della strada finalmente con le opportune modifiche) che tagli finalmente fuori regioni ed enti locali dal pronunciarsi in materia di auto ultraventennali (sia per le norme antinquinamento, che per la tassa di circolazione), in effetti concordo nel ritenere suscettibile di ridimensionamento il mercato ed i relativi prezzi delle speciali.
Io però non sono tanto preoccupato del valore della mia auto storica (che poteva avere una sorella, ma anch'io sono frenato da questa situazione di incertezza) che nn ho restaurato per compiacermi del valore che ha sul mercato, quanto dal fatto di non poterla usare più liberamente, pure nel rispetto dei blocchi del traffico in inverno e vorrei proprio che ciò non avvenisse.
Citroen DLuxe 1972
Citroen XM 16 VSX 1998

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Offline mickey

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #4 il: Dicembre 07, 2006, 10:37:57 pm »
Mah io non la vedo così drammatica.....mi pare di aver capito che oramai per diverse Regioni (e non vedo come non potrà esserlo di conseguenza per le altre poichè esiste il precedente...) basta l'attestazione RIASC e dovremmo essere tranquilli, ...e poi il problema dei blocchi in realtà è un problema relativo, poichè penso che la stragrande maggioranza di noi tutti ha un lavoro o degli studi che ci occupa durate la settimana per gran parte della giornata, pertanto la DS se esce (almeno per me...ma forse per quasi tutti) esce la sera e nei festivi....e così continuerà ad essere ...no non vedo crolli del "titolo DS" nel breve, anzi io questo "titolo" me lo terrei ben stretto, sono anni che sale sale sale...
Proprio l'altra sera chiacchieravo con un'amico che si occupa di caldaie, quando gli ho parlato di blocchi auto, auto d'epoca e veicoli euro zero, euro 1, etc... convenivamo che prima o poi qualcuno troverà il coraggio di affrontare il problema alla radice, e allora finiranno i soliti palliativi assolutamente "politici" ed inutili che ci propinano come fumo negli occhi, che hanno uno scopo dichiarato (inquinamento) mentre in realtà sono mirati a tutt'altro (mercato auto).... [:hello]

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Offline Andrea

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #5 il: Dicembre 07, 2006, 11:51:24 pm »

Offro fin da ora 5.000 eu per una Ferrari 250 GTO e 5000 eu per una Duesember SJ Mormon Meteor ...

Pagamento in contanti e ritiro a mio carico ovunque ... Anche radiate, da restaurare e con motore bloccato !!!

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Offline Gianluca

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #6 il: Dicembre 07, 2006, 11:55:50 pm »
Offro fin da ora 5.000 eu per una Ferrari 250 GTO e 5000 eu per una Duesember SJ Mormon Meteor ...

Pagamento in contanti e ritiro a mio carico ovunque ... Anche radiate, da restaurare e con motore bloccato !!!

Crepi l'avarizia !!!  ;D ;D
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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #7 il: Dicembre 07, 2006, 11:56:25 pm »
Mi sembra uno scenario leggermente catastrofista. Se non ho capito male, e potrebbe pure essere, l'iscrizione al Riasc eviterà il blocco completo delle vetture.

Tieni presente che non parlo solo di DS ma di mercato delle auto antiche in generale.

Dall'emanazione di questa norma infine il mercato decreta la morte di tutte le auto che OGGI non rientrano in un club storico.

Insomma da oggi in poi non esisteranno più auto antiche oltre quelle costruite fino al... 1986? 1990? Chi terrebbe in garage una bella Aston Martin DB7 pagandoci su uno sproposito di tasse sapendo che il blocco delle euro 0 (e poi delle euro 1, 2 e infine 3 e 4 e 5 e 6) ti obbliga o a tenere l'auto ferma per dieci anni in garage (in attesa che diventi di interesse storico)?

Insomma il mercato delle storiche è condannato. Chi ce l'ha se la tenga, bene, ma è finita un'epoca. E in vecchiaia non avrò mai una magnifica Rover 220 coupè del '95 (che ho sempre sognato) o una Mitsubishi 3000 GTO o ancora la Jaguar XK8 che guidavo a 30 anni...

...ad ogni modo la legge è una realtà mentre il RIASC è solo una possibilità (spero fortissima). C'è la possibilità concreta di un periodo più o meno lungo di buio pesto, incertezza, legiferazioni selvagge.

Non so perchè la cosa non mi distolga minimamente dal cercarmi una DS (anzi, far parte di una 'setta braccata di sauro-mobilisti' rende il tutto più saporito e sotto sotto credo anch'io ci sarà una risoluzione del problema).

Ma credo anche che a breve termine ci siano ottime basi perchè si verifichi quello che ipotizzo. A lungo termine, risolti i problemi, succederà invece l'opposto con quotazioni stratosferiche per le vetture sopravvissute e il buio totale (tranne gli avanzi da granaio) per le auto costruite dopo gli anni '90.

Mah... Mi sa che i club faranno bene a dichiarare di "possibile interesse storico" la Mazda RX-7 o l'apoteosi del Wankel sarà dimenticata...

McOrion

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Offline Andrea

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #8 il: Dicembre 08, 2006, 12:00:13 am »

Caro Gianluca,
cosa voi ... Per liberare qualche garage di questi catorcetti sono ben disposto ad un piccolo sacrificio ...

E poi non mi va di speculare sulle disgrazie della povera gente ...  ;D


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Offline Gianluca

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #9 il: Dicembre 08, 2006, 12:03:03 am »
Caro Gianluca,
cosa voi ... Per liberare qualche garage di questi catorcetti sono ben disposto ad un piccolo sacrificio ...

E poi non mi va di speculare sulle disgrazie della povera gente ...  ;D


Quanto sei magnanimo....Che cuore grande ! :)
Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #10 il: Dicembre 08, 2006, 12:05:42 am »
Caro Gianluca,
cosa voi ... Per liberare qualche garage di questi catorcetti sono ben disposto ad un piccolo sacrificio ...
E poi non mi va di speculare sulle disgrazie della povera gente ...  ;D

Ah, hai citato due auto che comunque se avessero valore 0 terrei in salotto come arredamento. Quello che muore è il mercato delle auto normali-ma-antiche non dei capolavori rari (che poi magari non escono nemmeno per i raduni).

Muore il mercato delle auto di ieri, oggi e domani e resisterà solo il mercato delle auto pre 1986. La cosa pazzesca? La gente sarà così costretta a rottamare auto ancora valide ma vecchie di dieci anni che ben poche (e tassatissime) arriveranno ai vent'anni. Quelle poche varranno un sacco di soldoni pur non essendo vetture di gran pregio (ad esempio una SMART, una Polo, una Audi A6, un Hummer).

Mentre parlo integro... uhm... al solito la prenderemo in quel posto perchè tutte le auto che in Italia finiranno a rottamare prematuramente le riacuisteremo a caro prezzo dai paesi europei meno idioti del nostro... intravedo una soluzione :-)

McOrion

P.s. "riacuisteremo" è bellissimo, non mi sento nemmeno di correggerlo :-D
« Ultima modifica: Dicembre 08, 2006, 12:11:24 am da McOrion »

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Offline FeDeesse

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #11 il: Dicembre 08, 2006, 09:58:00 am »
leggiamo la legge nero su bianco, poi discutiamo.
a me queste sembrano tutte illazzioni...
Qualche citroën.....

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Offline rechin

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #12 il: Dicembre 08, 2006, 10:10:02 am »
Io farei il fuorilegge e camminerei lo stesso!!!! Magari solo la notte [:o)] [:D]
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Offline Gannik

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Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #13 il: Dicembre 08, 2006, 10:54:40 am »
In effetti questa prospettiva mi sembra un po' catastrofica, però è anche vero che una legge idiota, anche se provvisoria può fortemente influenzare il mercato e la sopravvivenza stessa di alcuni modelli. Ad esempio ricordo che circa 8/9 anni fa, nella mia città, non passava giorno in cui non vedevi una cx in circolazione, ce n'erano davvero tante, soprattutto diesel. Poi arrivò quella "meraviglia" di campagna per la rottamazione delle vecchie auto e le cx sono sparite tutte. Risultato: adesso ci sono in circolazione solo quattro o cinque cx e le richieste in caso di vendita si avvicinano a quelle delle ds. Le auto stanno invecchiando in maniera innaturale, dovrebbero sopravvivere le migliori, le più apprezzate, le più significative nella storia dell'automobile, invece sopravvivono le meno perseguitate da tasse e blocchi alla circolazione e le quotazioni "impazziscono". Paradossalmente adesso le cx a benzina sono più di quelle a gasolio mentre a suo tempo, almeno dalle mie parti il rapporto era 1/10. Fortunatamente la ds al tempo delle rottamazioni era già considerata un'auto storica ed ha passato quasi incolume quel periodo; ma che sarebbe successo se la campagna per la rottamazione o il blocco per le vecchie auto fossero stati fatti nell'85? Quante ds ci sarebbero ancora in giro?
In definitiva io credo che la ds supererà quasi indenne anche questa finanziaria, piuttosto comincerei a chiedermi che fine faranno le xm...Quante xm ci saranno ancora in giro fra 3/4 anni? Quanti saranno disposti ad occupare i propri garage e magari a pagare un bollo extra per conservare le "nipoti" della ds? Secondo me pochi... [:(]

Re: Crollo delle quotazioni imminente?
« Risposta #14 il: Dicembre 08, 2006, 12:16:18 pm »
[...]Quanti saranno disposti ad occupare i propri garage e magari a pagare un bollo extra per conservare le "nipoti" della ds? Secondo me pochi... [:(]

Quel che intendo è questo, tra vent'anni, quando le campagne di rottamazione/blocco "euro n-1" saranno la norma non ci sarà più il tempo per un'auto di invecchiare senza prima finire nelle maglie dell'immobilità.

Insomma scordiamoci le auto che oggi guidiamo, non le DS ma tutte quelle che oggi ci portano a lavoro e maltrattiamo ma che quando avremo 60 anni rimpiangeremo e desidereremo riprendere e restaurare (siano esse delle Daewoo, delle BMW, delle Bentley).

E'finita l'auto storica, direi...

McOrion