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Speriamo almeno che il fatto che oggi la dea sia diventata un'auto d'epoca e non più (purtroppo) da fricchettoni, susciti più senso di rispetto da parte delle forze dell'ordine
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Assolutamente SI. Almeno per quanto riguarda la mia personalissima esperienze ho sempre trovato forze dell'ordine adoranti della vettura.
L'ultima esperienze in merito riguarda una gita appena fuori porta fatta con la cucciola sul sedile posteriore.
Percorro una strada provinciale, esco da una curva ad andatura regolare (non veloce ma neanche troppo lenta) e in una piazzola eccoti la stilo dei carabinieri nel classico atteggiamento da posto di blocco. Non appena mi vedono alzano la paletta.
Controllo documenti:
Patente OK
Assicurazione: Scaduta da 5 giorni (il tagliando nuovo lo avevo a casa sulla scrivania)
Libretto: non pervenuto (era a casa pure lui)
Inizio la tragedia: "L'auto la uso poco, l'assicurazione giuro l'ho fatta ma è rimasta a casa. Il libretto lo tolgo sempre quando la porta in officina ed evidentemente è rimasto a casa. Se volete chiamo qualcuno e me lo faccio portare e bla bla bla...."
I carabinieri strorcono un po' il naso ma iniziano a guardare la macchina: vedono il quadretto familiare (la cucciola aveva poco + di 1 anno), iniziano a fare le domande. Ma queste tendine (le gradulux) sono originali ? Ma di qui, ma di là. E io parlo, parlo, parlo
.... Poi il brigadiere "anziano" inizia a pontificare con l'appuntato "giovane": "ma che ne sai tu di queste macchine ? Chissà dov'eri tu quando c'erano queste macchine !" E giù a chiacchierare per una decina di minuti. Dopodiché mi fanno: "Vada via altrimenti gliela sequestriamo la sua macchina: troppo bella...."
Beh....Lo ammetto. Son stati proprio bravi...