Torno sull'argomento delle K:
basta, scriviamo in italiano, e se dobbiamo fare i simpatici che ci sia concesso il dialetto, ma l'abbattimento culturale sancito dall'inesauribile mancanza di accenti "acca" e altre lettere mi da noia e mi sento in dovere di dire che corrisponde a mancare di rispetto per chi legge. Le lettere non si pagano su un forum e non c'è alcun limite li spazio per esprimere in maniera urbana anche i pensieri più scalcinati che si possa.
Cari forumisti che siete desueti nell'utilizzo della lingua scritta, leggete più spesso libri e reimparate a scrivere, magari usando carta e penna e forse ritornerete nel sentiero della lingua italiana.
Non sono un taliban della scrittura, ma dato che qui si comunica solo tramite questo strumento e le vostre tastiere sono come la mia, USATE TUTTE LE LETTERE. E questo è rispetto e non minaccia o picchettaggio!
Ormai salto a pié pari ciò che è scritto con kappa e doppie enne(chi scrive male esprime male e non mi piace perdere tempo a reinterpretare il vacuo espresso), e non credo assolutamente perché sono uno che non capisce e che è dinosauro dei tempi che corrono, come è stato sommessamente suggerito dal forumista in questione al buon ADMIN: una cosa è NON CONDIVIDERE, un'altra è NON CAPIRE e la differenza è abissale.
Sono schieratissimo, sì, e me ne compiaccio, perché sono dotato della possibilità di esprimere bene e in maniera compita ciò che penso, e non è poco in un'epoca dalla globale decadenza culturale in cui ormai si leggono i soli titoli dei giornali e la TV la fa da padrona con le sue porcherie di massa comprate all'asta degli americani. Vi piace scrivere come se fossero SMS? Limitatevi a scrivere quelli....anche se io scrivo comunque anche là con tutte le lettere e gli apostrofi...
E' un tema che abbiamo già più volte affrontato, e personalmente mi accalora il cattivo uso della lingua italiana e non solo, qualcuno di voi lo sa.
Per il resto sono proprio come Gianluca: mai darei via la Delfina, piuttosto la smembro e ci faccio un salotto; i soldi che ci ho speso sono ormai quelli che avrei speso per una 20 semi pallas ottima e lei è una Dsuper in via di perfezionamento. Chi se ne impippa. Il valore delle cose, successivamente al loro acquisto è ormai parte della sfera affettiva.
Anche FabioC dice una verità sacrosanta: l'acquisto di auto d'epoca è comunque da giudicarsi come pazzia, nel senso buono, e quindi i parametri sono tutti formattati e molto dell'atto è dovuto alla pulsione meramente passionale e quindi il gradiente di bello ha una valenza pericolosa al momento della decisione. Memento homo!
Mi ripeto: anche se fossi Bill Gates starei sempre in guardia, perché anche a casa di Onassis lo spreco stroppia.
Figuriamoci tra i comuni lavoratori!
fischer