Buonasera a tutti!
Ho deciso di scrivere questo topic per raccontare gli sviluppi di un avvistamento, fatto più di un mese fà da una mia amica, che avevo riportato nel topic "Avvistamenti", tuttavia credo che questo avvistamento in particolare meriti un topic tutto suo.
Oggi, finalmente libero da impegni mi decido a chiamare la mia amica per chiederle se può condurmi ad un capannone, davanti al quale passa per venire in università, nel cui piazzale mi aveva detto più volte di aver avvistato due Dee, una rossa ed una verde.
Vado a prenderla e, percorrendo strade di campagna a me del tutto sconosciute, mi conduce sulla strada che collega Castiglione Mantovano alla Città, ci fermiamo nel piazzale di una pizzeria dove balza subito all'occhio una piccola officina recante il simbolo del Double Chevron, in fianco alla quale riposano, decisamente malconce, le due Dee sopracitate. Scendiamo dall'auto e con mia grandissima felicità l'officina è aperta! entriamo chiedendo permesso e subito ci colpisce la visione di tre squali con le fauci spalancate! Un signore indaffarato a trafficare su una bella Dsupe5 bianca con interni rossi ci invita ad entrare, inizialmente non molto loquace, ma dopo un pò che siamo lì iniziamo a chiacchierare piacevolmente.
Io che in vita mia ho visto da vicino solo due Dee, in due momenti separati e neanche per molto, sono a dir poco al settimo cielo! Inizio a gironzolare quà e là chiedendo informazioni e cercando di sfoggiare quel poco che sò ( imparato tutto su questo forum ) per cercare di fare bella figura!
Le trè Ds presenti nel garage sono :
Una Dsuper5 bianca, targhe originali italiane, interni rossi, molto bella, unica pecca: una inspiegabile colorazione grigia nella parte inferiore della fiancata, sembra quasi ottenuta applicando un materiale adesivo, infatti una portiera ne è parzialmente priva. Il meccanico mi racconta che una volta era sua, l'aveva venduta ad un signore che abita nei paraggi e ora era lì per dei controlli e forse per essere rivenduta, mi dice che la vettura è in condizioni di assoluta originalità (fatto eccezione per la banda grigia,NDR), gli interni sono immacolati, presentano solo in alcuni punti il classico effetto "scollaggio" e il cruscotto, mai stato toccato è bellissimo, ancora molto lucido, non cotto dal sole. Bella!
Altra auto, una Ds 23 i.e. pallas cambio meccanico, nera con interni rossi e degli strani fari che presentano nella parte inferiore del faro più grande (posizione?) un tondo più piccolo decentrato ( a voi esperti dirmi cos'è!). Obbietto subito che il colore non è originale, poichè il nero, in italia era un colore poco diffuso e, oltertutto non era mai stato previsto con gli interni rossi! Il meccanico mi dice invece che la vettura è originale e che si tratta di un modello presidenziale! Sarà... comunque le condizioni sono impeccabili, presenta anche il classico copricassa in legno, come quello che ha Gianluca, ma il sedile guidatore mi sembra che fosse in un tessuto uniforme, e non alternato con il classico velluto a righe nella parte centrale...
Ho lasciato per ultima la mia preferita! Quando l'ho vista ho avuto quasi un tuffo al quore! Una Ds 23 i.e. pallas, cambio meccanico, vert agenteè, con interni ( o quel che ne resta ) vert jura! La vettura ha targhe francesi e presenta quà e là qualche traccia di ruggine, il baule secondo mè è un pò corroso e anche il portatarga ma, fatto salvo alcuni particolari, la carrozzeria non sembra messa molto male, ciò non si può dire degli interni: completamente distrutti e cotti dal sole, si salvano (forse!) la moquette e i particolari in vinile bianco (i rivestimenti posteriori dei sedili anteriori sonmessi bene).Chiedo subito di salire! è la prima volta che siedo al posto di guida della Dea, la postiera da fuori non si apre bene, il finestrino è abbassato e la apro con fatica dall'interno, salgo e....Cazzo! è proprio della misura giusta! sprofondo nel sedile, impugno il volane, la cui gomma è ormai secca ed è come staccata dalla struttura sottostante, arrivo perfettamente a tutti i comandi, mi godo fino in fondo tutti i particolari cromati che sono ancora al loro posto, mi appoggio al bracciolo e sono decisamente in estasi! Non mi ero mai sentito così a mio agio al posto guida di una macchina, mi accorgo che nonostante la situazione disastrosa all'interno, il cruscotto è ancora bello, non resisto...pedale sulla frizione, impugno la manopola del cambio e provo ad inserire le marce....mmmm....qualcuno mi dovrà spiegare bene come funziona la cosa, comunque tutto mi piace di quest'auto: il colore, il modello, tutto... non sò, forse è la patina del tempo (si, chiamala patina!) a dare fascino a questa vettura ma per mè è irresistibile! Avete presente quando vi vien da dire: "è la macchina giusta! La voglio e anche lei mi vuole, è lì che apetta solo mè!" ecco! peccato che la mia condizione di studente non me lo permetta... cavoli! Il meccanico mi racconta che era stata acquistata da un collezionista i perfette condizioni ma questi, avendo al momento altre vetture per la testa l'aveva abbandonata all'aperto e, la pioggia, l'effetto del sole attraverso i finestrini l'avevano ridotta nello stato attuale! Adesso è sua, gli piacerebbe sistemarla in condizioni di assoluta originalità ( cosa a cui tiene molto ), mi dice anche che un signore continua a venire a vederla " vuole sistemarsela come vuole lui..." continuo a girarci attorno, ci sarò salito sù almeno tre o quattro volte prima di decidermi a lasciarla: " mi dispiace piccola, ma non posso proprio tenerti con mè!"
Alte auto sparse per il cortile attorno: un Idsuper rouge del 69 in condizioni pietose (crateri di ruggine sul cofano ed interni disastrati!), un'altra imprecisata versione confort, accroccata pallas, vert argentèe messa maluccio, uno stupendo monofaro break del '67, che non ho avuto modo di vedere da vicino, più un cx ed un'sm... il meccanico mi assicura di avere anche diverse 2cv un'altra ds in splendide condizioni che non usa mai se non per andare ai raduni e mai se accenna a piovere, e di aver posseduto anche una traction avant!
Il signore ha teorie un pò particolari, emerse dopo una discussione sulla legge contro le euro zero: secondo lui il vero appassionato deve guidare la sua auto il meno possibile e solo ed esclusivamente per andare ai raduni e per preservarla da incidenti e altro... tutto vero, ma come caspita si fà a resistere ad un'auto così? io se ce l'avessi non me ne staccherei mai....
Grazie a tutti per aver condiviso con mè questa emozione, al più presto posterò anche le immagini!
Buonanotte!!!