Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche

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ciofanni

Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #255 il: Settembre 25, 2008, 08:40:52 am »
ciao a tutti... vorrei un attimino dire la mia....se io ho una fiesta (e si parla di prima serie) e ho bisogno di risparmiare, posso tranquillamente dire "per me la fiesta e' una macchina d'epoca e ho una passione per questa auto che ha un suo fascino... ma se voglio essere realista e un po' oggetivo devo riconoscere meriti e fare distinzioni ... mi riferisco un po' al discorso che ha fatto UNO 6OS (benvenuto)... Parlo di auto nate da menti umane, di studi reali, di colpi di genio  e non da compiuter che rielaborano sagome, stondature, e standardizzano mezzi di locomozione non creando nulla di nuovo..in poche parole dagli anni 80 in poi manca creativita' o quella poca che c'era si e' rarefatta nell'aria... non c'e' piu' storia dove non c'e' evoluzioni stilistica dove non ci sono idee... le auto che possediamo per fortuna nostra appartengono ad un periodo di piena evoluzione di forme, evoluzioni meccaniche etc... e comunque caro ds1984 conosco gente che gira con la uno (e non solo), a gas, e l'ha fatta d'epoca..e con questo chiudo senza colpevolizzare nessuno... [:hello]

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Offline IDcronio

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #256 il: Settembre 25, 2008, 09:02:59 am »
Scusate....sono appena sceso dalla luna ;D.....campanilismo?.......storicità?......ma sbaglio o l'ingegno completamente fuori dal comune degli uomini che hanno creato la DEA è stato premiato internazionalmente con qualcosa di diverso come può essere ad esempio quello di AUTO DELL'ANNO.........ragazzi quì stiamo parlando dell'auto DEL SECOLO!!!.........e c'è devono PAGA' per andare in giro >:(


Datevi una ripassatina a questo [o:o:]

http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=7699.0

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Offline TEO87

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #257 il: Settembre 25, 2008, 07:40:29 pm »
Perdonate l'insistenza ma lo faccio per ribadire che che il vostro concetto è ottuso ed elitario! Cos'è, avete paura che le vostre amate Dee rischiano di tornare a pagare tasse ed assicurazioni in pieno per colpa di una Uno trasformata a GPL che gode delle stesse agevolazioni?!? Se voleste essere VOI davvero realisti ed oggettivi - visto che lo recriminate agli altri - allora siete anche già consapevoli che questo non accadrà, perchè come dice giustamente IDcronio "la Déesse c'est la voiture du siècle".. e sicuramente per questo un'indiscussa candidata (con enorme merito) a far parte del "circolo dei privilegiati" che sancirebbe un'eventuale lista chiusa..

Tutto sta nel buon senso della gente ma soprattutto dei club automobilistici che permettono le agevolazioni.. perchè onestamente non vedo il motivo per cui le auto di serie B - se così vogliamo chiamarle poi - dovrebbero rimanere eclissate in quanto tali.. in fin dei conti anche le banali sagome di cui parlate voi sono state progettate da tecnologie ormai obsolete, o sbaglio? Come anche il motore d'altra parte.. rimanendo in tema FIAT - visto che sono state chiamate in causa come esempi e fortemente criticate per la loro "banalità" - voglio citare il motore FIRE: qualcuno sa cosa vuol dire e perchè è stato innovativo? Boh, ma credo di no a questo punto.. vi dice qualcosa "fully integrated robotized engine" ovvero il PRIMO motore ad essere interamente (e dico interamente) assemblato tramite robot.. non vi pare un ritrovato tecnologico eccezionale considerando che stiamo parlando della prima metà degli anni 80?!?

Invito al ripasso generale anche voi se me lo permettete..  >:(
Finalmente "turbato"!

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Offline IDcronio

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #258 il: Settembre 25, 2008, 07:47:37 pm »
Rispetto tutte le opinioni e per uscire da questo casino la mia ricetta è:...auto del secolo?...si cambia registro, dell'altro scatolame se ne occupino quelli "normali"



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Offline TEO87

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #259 il: Settembre 25, 2008, 07:54:32 pm »
Anch'io rispetto la tua opinione ma a questo punto mi confermi ciò che credevo: la vostra è un'idea classista ed elitaria!  [o:o:]

Saluti, Matteo.
Finalmente "turbato"!

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Offline IDcronio

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #260 il: Settembre 25, 2008, 08:19:23 pm »
Matteo, l'ultima classe che ho avuto modo di frequentare è la terza media [:fiu]

Dico solo questo: se vedo una Ferrari...guardo e passo....se vedo una Bugatti guardo e passo etc.  io guardo la DEA con gli occhi di un bambino e l'entusiasmo nel guidarla è quello di un bambino con l'auto a pedali.

Ho più volte detto che per quanto mi riguarda il motore potrebbe anche essere sostituito con uno uguale con dentro un motore elettrico made in Cina.....è per me un giocattolo.

Aggiungo che si parla tanto dello sciovinismo dei Francesi......ti dico invece dove avrebbero mostrato questa vettura gli Inglesi ;D [:kiss] [:inch]

Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #261 il: Settembre 26, 2008, 06:23:08 am »
Perdonate l'insistenza ma lo faccio per ribadire che che il vostro concetto è ottuso ed elitario! Cos'è, avete paura che le vostre amate Dee rischiano di tornare a pagare tasse ed assicurazioni in pieno per colpa di una Uno trasformata a GPL che gode delle stesse agevolazioni?!? Se voleste essere VOI davvero realisti ed oggettivi - visto che lo recriminate agli altri - allora siete anche già consapevoli che questo non accadrà, perchè come dice giustamente IDcronio "la Déesse c'est la voiture du siècle".. e sicuramente per questo un'indiscussa candidata (con enorme merito) a far parte del "circolo dei privilegiati" che sancirebbe un'eventuale lista chiusa..

Tutto sta nel buon senso della gente ma soprattutto dei club automobilistici che permettono le agevolazioni.. perchè onestamente non vedo il motivo per cui le auto di serie B - se così vogliamo chiamarle poi - dovrebbero rimanere eclissate in quanto tali.. in fin dei conti anche le banali sagome di cui parlate voi sono state progettate da tecnologie ormai obsolete, o sbaglio? Come anche il motore d'altra parte.. rimanendo in tema FIAT - visto che sono state chiamate in causa come esempi e fortemente criticate per la loro "banalità" - voglio citare il motore FIRE: qualcuno sa cosa vuol dire e perchè è stato innovativo? Boh, ma credo di no a questo punto.. vi dice qualcosa "fully integrated robotized engine" ovvero il PRIMO motore ad essere interamente (e dico interamente) assemblato tramite robot.. non vi pare un ritrovato tecnologico eccezionale considerando che stiamo parlando della prima metà degli anni 80?!?

Invito al ripasso generale anche voi se me lo permettete..  >:(

 [:clap] [:clap] [:clap] [:clap]

Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #262 il: Settembre 26, 2008, 07:42:23 am »
la passione per un modello, a volte, riesce a sfiorare la monomaniacalità...... non che ci sia nulla di male per pietà. basta dire: a me piace di più e non..... è la piu bellissimaissimaissima e le altre son scatolette.....

..... ovviamente detto da un appassionato che al momento si sta appassionando anche ad altri modelli. sempre citroen ma moderni.
e quindi di parte.

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Offline IDcronio

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #263 il: Settembre 26, 2008, 08:33:37 am »
Comprendo pienamente lo sfogo di Matteo, il discorso sul classismo e l'elit invece non calzano al sottoscritto e credo a molti altri.

Quando parlo di cambiare registro non intendo che nello stesso vi siano elencate una serie di agevolazioni (e quando scrivo ...ci devono pagare è chiaro che stò cazzeggiando [;)]) ma qualcosa che non so neanche immaginare ma che la distingua proprio in quanto AUTO DEL SECOLO e non certo per guardare la gente dall'alto in basso.

Per quanto riguarda le agevolazioni assicurativa non mi preoccupa che le annullino a patto che le tariffe standard siano a chilometraggio......mi sembra onesto.

E per finire dico questo: Un gioielliere che (casounico ;D) dichiara 15000 E annui ma ne guadagna meno........che scoraggia i propri clienti dai pericoli del consumismo [:crazy]..........la cui moglie preferirebbe essere cornuta e vedere il proprio marito montare un'altra donna piuttosto che sudare come un dannato a rischio di infarto su un pezzo di ferro........e che ha comprato quel pezzo di ferro non più di due mila euro e al quale non glieneimporta nulla del suo valore finale ma piuttosto del finale risultato del restauro per la goduria dei suoi occhi.....e per poter condividere il piacere di quella vista come si farebbe per un bel mobile....per un bell'oggetto in genere.

Chi sa distinguere un manufatto intriso di storia e ingegno umano non lo confonderà mai con un'oggetto creato per essere solo ed esclusivamente uno status symbol (espressione nata prima della DEA) cioè dove l'ardire di chi l'ha creato non giustibicherà mai il suo costo se non per far sentire un'elìt chi lo acqista. [:fiu] [:fiu]

 [:kiss] [:hello] [:hello]

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ciofanni

Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #264 il: Settembre 26, 2008, 08:34:05 am »
Perdonate l'insistenza ma lo faccio per ribadire che che il vostro concetto è ottuso ed elitario! Cos'è, avete paura che le vostre amate Dee rischiano di tornare a pagare tasse ed assicurazioni in pieno per colpa di una Uno trasformata a GPL che gode delle stesse agevolazioni?!? Se voleste essere VOI davvero realisti ed oggettivi - visto che lo recriminate agli altri - allora siete anche già consapevoli che questo non accadrà, perchè come dice giustamente IDcronio "la Déesse c'est la voiture du siècle".. e sicuramente per questo un'indiscussa candidata (con enorme merito) a far parte del "circolo dei privilegiati" che sancirebbe un'eventuale lista chiusa..

Tutto sta nel buon senso della gente ma soprattutto dei club automobilistici che permettono le agevolazioni.. perchè onestamente non vedo il motivo per cui le auto di serie B - se così vogliamo chiamarle poi - dovrebbero rimanere eclissate in quanto tali.. in fin dei conti anche le banali sagome di cui parlate voi sono state progettate da tecnologie ormai obsolete, o sbaglio? Come anche il motore d'altra parte.. rimanendo in tema FIAT - visto che sono state chiamate in causa come esempi e fortemente criticate per la loro "banalità" - voglio citare il motore FIRE: qualcuno sa cosa vuol dire e perchè è stato innovativo? Boh, ma credo di no a questo punto.. vi dice qualcosa "fully integrated robotized engine" ovvero il PRIMO motore ad essere interamente (e dico interamente) assemblato tramite robot.. non vi pare un ritrovato tecnologico eccezionale considerando che stiamo parlando della prima metà degli anni 80?!?

Invito al ripasso generale anche voi se me lo permettete..  >:(
Ciao MAtteo.... ma perche' parli dicendo le vostre bene amate... eppure se non sbaglio anche tu hai una d special... forse magari viaggi in una UNO con gas????... se leggi bene quello che ho scritto dicevo che 1) ci sono soggetti che viaggiano a gas in auto oltre 25 anni e li non colpevolizzo nessuno, ma meglio essere obbiettivi perche' se mi dici ammiro la storicita' in una fiat UNO (quando gia' l'era delle stilizzazioni stava tramontando per dare in mano tutti ai compiuter) mi sa' tanto di poca obbiettivita'... 2) e' diverso il discorso di storicita' per come lo intendo (o meglio come dice rugginoso) per come piace a me la storicita'.... io preferisco ammirare e gustare quello che viene creato da persone ... mi da la sensazione di cosa piu' viva, una creazione sprigiona  sensazionE....pero' ora che mi ci fai pensare  probabilmente tra me e te c'e' un bel po' di differenza di eta' (quasi 20 anni)... e per me quello che tu scrivi "FULLY INTEGRATED ROBOTIZED ENGINE" vuol dire solo " FUI INTEGRATO DA UN ROBOT INGEGNERE" (senza offesa per ingegneri e robot)... [:hello]

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Offline Andrea

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #265 il: Settembre 26, 2008, 08:48:11 am »
Salve, mi chiamo Francesco sono nuovo del forum, e sono un grande appassionato di tutte le macchine d'epoca.
Vi ringrazio dell'ospitalità nel vs forum e approfitto subito per dire la mia su questa discussione e proprio su l'affermazione sottostante di Andrea.

Secondo me non è la quantità di esemplare prodotti di una auto che ne decreta il successo, o ancora di più l'importanza storica. Per esempio sappiamo benissimo quante Fiat 500 (1957 - 1972) sono state prodotte eppure queste sono tutt'oggi tra le macchine più corteggiate nel mercato d'epoca.

La Fiat Uno, della quale io ne sono un appassionato, è secondo me, una macchina storica sotto molti aspetti. Macchina di motorizzazione di massa degli italiani a cavallo tra gli anni ottanta e novanta, bestsellers nelle vendite in Italia da subito, macchina rivoluzionaria perchè ha tagliato di netto con il passato (leggi 127 e concorrenti) e ha seguato un nuovo modello nel suo segmento.

Gli italiani si strabuzzerebbero gli occhi quando vedono una Citroen DS proprio perchè è molto rara, oltre che bella. Ma questo non significa che la UNO non abbia un suo stile o non possa essere apprezzata da molti appassionati.I cultori di questa vettura non sono pochi e solo adesso si stanno facendo sentire anno dopo anno dopo che la vettura acquista sempre più storicità. La stessa cosa sta avvenendo con le Fiat Ritmo, 132, ma anche Alfetta o Golf I serie.....

Ci sono gusti e gusti. Ma questo non può e non deve pregiudicare la scelta di una macchina d'epoca rispetto a un altra. Ecco perchè sono completamente contrario alla famosa lista che si parla su questo forum. Perchè sarebbe come discriminare tutte le altre non considerate storiche, da una commissioni che emette decisioni puramente soggettive!


Quindi secondo me la storicità di una macchina deve essere decretata non da una commissione ma dal semplice fatto che quella vettura appartiene ad altri tempi, a prescindere dai gusti. Dunque il periodo dei vent'anni secondo me è giusto e ragionevole.

Saluti



Per onor del vero io ho anche scritto (http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=6621.45):

"A fronte di una Fiat 600 che ha motorizzato l'Italia hai - trent'anni dopo - una Uno che, prodotta in un numero di esemplari più che doppio, non ha motorizzato nulla ma ha solo rinnovato il parco circolante. Ecco quindi perché credo che la Fiat 600 sia un auto storica - parere per altro condiviso da tutti in questo e in altri forum - e la Fiat Uno no, forse lo sarà ... Chi sa ... Lo decideranno i collezionisti del futuro, se la vorranno collezionare sarà storica altrimenti non lo sarà".

Io non escludo un futuro collezionistico per la Fiat Uno, considero oggi prematura - mio parere personale - l'etichetta di storica da attribuirsi alla Fiat Uno. Ho scritto Fiat Uno avrei potuto dire Opel Kadett D o Austin Metro.

Sicuramente meritoria l'opera di proselitismo verso un modello di auto popolare che tanto ha fatto per rinnovare il parco circolante italiano, e non solo, a cavallo tra la metà degli anni '80 e la metà degli anni '90.
« Ultima modifica: Settembre 26, 2008, 08:52:07 am da Andrea »

Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #266 il: Settembre 26, 2008, 08:51:07 am »
.....e pensare che la ds ha fatto breccia nel cuore degli appassionati proprio per essere stata all'avanguardia tecnologicamente..... e non solamente, e sopratutto oggi, per le sue forme scolpite da mano umana.

 
>:D >:D >:D >:D

personalmente ritengo che non abbia senso la doppia discriminante della lista chiusa, ovvero di modelli elitari e, solitamente costosissimi. un'auto se conservata correttamente, guadagna storicità anno per anno a prescindere.
a prescindere da marca, modello, classe e periodo storico di appartenenza.

........ ma io sono solo un maledettissimo egualitario e sognatore!


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Offline Andrea

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #267 il: Settembre 26, 2008, 08:58:42 am »
Comunque, se leggi l'intervento da me redatto a suo tempo [link sopra], non ho mai escluso alcune vettura quale storica prodotta prima di una certa data [spartiacque] ...
Non ho ma detto tutte le Ferrari sono storiche mentre le Lawil non lo sono ... Mai detto ... Ho detto, prima di una certa data - spartiacque - X tutte storiche, tutte, anche le Casalini per intenderci, dopo una certa data lista chiusa ...

Poi personalmente ti dirò che francamente poco me ne frega se la Fiat Tempra verrà collezionata o meno, non l'ho comprata quando era in listino figurati se ne acquisto una fra 10 anni ...

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Offline Admin

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Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #268 il: Settembre 26, 2008, 09:09:33 am »
Il parere dell'Admin:

La discussione è un po' chiusa su stessa. Il proprietario della FIAT UNO non potrà mai pensare che la sua amata debba godere di privilegi diversi dalle più blasonate; il proprietario della Bugatti Royale voterà a favore di un restringimento della cerchia temendo di avere meno "privilegi" se di tutte le erbe si fa un fascio.
E così continueremo all'infinito.
Probabilmete - la butto li' -  se l'intento è quello di distinguere l'auto tenuta insieme a fil di ferro e quella amata e vezzeggiata, forse è proprio caso per caso che bisognerebbe valutare. Ma a qeul punto i costi per noi appassionati salirebbero.
È proprio un campo spinoso e difficile.

A me preme solo sottolineare: spero che tutti percepiscano la differenza che c'è fra una Bugatti, una Citroen DS e una Fiat Uno, indipendentemente dall'amore che uno possa avere per ciascuna di esse;
Non spetta - temo - a noi collezionisti decidere SE e COME ci debbano essere dal punto di vista legilativo delle differenze fra codeste auto.
Se fossimo capaci di essere qui così obiettivi, allora noi di questo forum potremmo essere poi incaricati di risolvere la crisi economica, il deficit di bilancio e anche il problema della criminalità.  [:crazy] [:hap] [:crazy] [:kiss]

Fine del mio inutile intervento  [:crazy]
Admin

Re: Tutti nel calderone - Editoriale Ruote Classiche
« Risposta #269 il: Settembre 26, 2008, 09:21:26 am »
ma infatti, il punto è proprio questo. tu, io, gli altri..... ognuno ha una sua storia, legata per questioni anagrafiche a quella dell'auto che lo ha colpito. io da piccolo fui infettato dal dunlopillo del tappeto posteriore di una ds dove ero solito giocare durante i viaggi..... e da lì in poi è nata una passione. altri avranno avuto altre esperienze.

e comunque il mio commento non era direttamente una risposta al tuo, anche se postato subito in coda. ma era un commento più generale in quanto vedevo un pò troppi scudi alzati pronti a discriminare.

un solo appunto sulla lista chiusa.

ma che senso ha agevolare modelli che già di per se sono elitari? ( e quindi soggetti a cure maniacali e longevità assicurata.....)

a vallelunga le xantia prima serie, piaccia o non piaccia, erano meno delle panhard.......
se nessuno ne conserva, tra venti anni saranno un ricordo e basta. foto sui depliant, forse conservati manco quelli......
ricorda che la ds, quando era a 15 anni di età, veniva barattata per un tozzo di pane oppure usata come auto da sfascio da holer togni e solo pochi, pochi se rapportati ai numeri di produzione ovviamente, hanno scommesso sulla sua storicizzazione (prova ne sia che io ho aspettato pazientemente i 30 anni per vedere la mia rientrare nei crismi della storicità).