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Rifacendoci al topic "Tutti nel calderone - editoriale Ruoteclassiche" vi invitiamo a dire la vostra in merito a quando attribuire - secondo voi - la certificazione di storica ad un autovettura.

Abbia 30/40 anni, oppure ne abbia almeno 20 e sia inserita in un'apposita lista chiusa [da redigere]
30 (43.5%)
Abbia almeno 30 anni
22 (31.9%)
Abbia almeno 20 anni
13 (18.8%)
Altra soluzione [che propongo]
4 (5.8%)

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Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...

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Offline TEO87

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #30 il: Settembre 28, 2007, 10:35:52 pm »
Tu te la senti quindi di sostenere che una Fiat Panda dell'87 è d'epoca nonostante l'ultima versione sia uscita di produzione nel 2003 ? Io non credo che si renda un buon servizio, né alle auto d'epoca, né alla Panda.

Secondo me la Panda e' l'auto tipo da considerare in questa discussione; questo per due buoni motivi:
1) e' probabilmente la macchina piu' spartana ed essenziale prodotta negli ultimi 25 anni, quindi per i favorevoli alle liste chiuse non ha niente di particolare per poterla definire auto d'epoca;
2) nonostante tutto ha le carte in regola per poter essere auto d'epoca a tutti gli effetti, poiche' la produzione e' iniziata nei primissimi anni Ottanta, quindi ce ne sono gia' di ventennali.

@Andrea: perche' mai non si renderebbe buon servizio alla Panda se venisse considerata d'epoca?!?
Vogliamo condannarla per la riuscita del modello? E per la conseguente quantita' dozzinale in cui e' stata prodotta? O forse perche' ci girano ancora i vecchietti con le cassette di pomodori raccolti in campagna? Beh, mi pare che la tanto amata 2cv e' stata progettata come auto da guerra prima, ma da campagna poi (con la famosa questione delle uova...); della stessa R4 se ne vedono ancora oggi piu' nei mercati che nei garage...
E poi parlate tanto di 2cv, R4 o Maggiolino, ma sono certo che se questa discussione fosse stata avanzata diversi anni fa, avreste gettato fango anche su questi modelli... perche' ora caro amico elfodeiboschi sono diventate delle icone, ma allora occupavano lo stesso piano che adesso occupa la Panda!! Poi vi invito pure a girarvi un po' di sfasci per vedere quante Panda vengono buttate via... fosse per voi e le vostre liste chiuse, tra altri vent'anni diverrebbe rara come una di loro... ma solo allora anche i piu' ostinati la vedrebbero come icona...
E' anche lei un tassello di storia dell'automobile, che nella sua essenzialita' racchiudeva comunque 5 posti e un bagagliaio decente, sicuramente un passo avanti rispetto al mito 500 e la piu' modesta 126; allo stesso tempo dimensioni ridotte e manegevolezza apprezzabili; un motore sia da tratti urbani che autostradali all'occorrenza, sempre con consumi contenuti. Ha motorizzato gli anni Ottanta e Novanta signori miei!! E il suo motore 750 cc dovrebbe pagare a prezzo pieno e di conseguenza molto piu' rispetto a una DS 2300ie ASI solo perche' quest'ultima nel 1960 aveva le sospensioni idropneumatiche, il servosterzo o l'aria condizionata?!?
Non voglio fossilizzarmi sulla Panda, ma anche lei, come ogni auto e' stata progettata con determinate caratteristiche, e a modo suo e' degna di essere ricordata nel tempo, andiamo su!! [;)]
Finalmente "turbato"!

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Offline Gianluca

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #31 il: Settembre 28, 2007, 10:49:47 pm »
...E il suo motore 750 cc dovrebbe pagare a prezzo pieno e di conseguenza molto piu' rispetto a una DS 2300ie ASI solo perche' quest'ultima nel 1960 aveva le sospensioni idropneumatiche, il servosterzo o l'aria condizionata?!?...

La DS 23 IE nel 1960 aveva ancora davanti 13 anni prima di vedere la luce dei saloni di vendita. Ed è proprio per questo che non è diventata storica nel 1975, anno in cui ha compiuto 20 anni la prima DS...

La Panda è stata, ad onor del vero e a sua esclusiva gloria, l'ultima vera utilitaria del parco automobilistico mondiale. Qualcuno un domani potrebbe ricordarsene e, secondo me, potrebbe valere la pena tenerne qualcuna in buono stato d'uso. Ne sono state prodotte molte, è vero, però anche a chi collezionava i VW Maggiolino/Maggiolone si diceva che l'esperimento era paragonabile a collezionare lattine di Coca Cola. Forse molti collezionisti conservatori la pensano ancora così fatto sta che oggi i suoi bei soldini le simpatiche vetturette tedesche li spuntano, dunque....chissà che anche la Panda un giorno...Però un giorno....

Beata gioventù, quanta fretta avete.....  [o:o:]
« Ultima modifica: Settembre 28, 2007, 10:51:27 pm da Gianluca »
Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #32 il: Settembre 28, 2007, 11:20:31 pm »
Già,ma facciamo in modo che quel giorno possa arrivare.

Mi ripeto ancora una volta, perchè mi sembra che anche mickey non abbia capito il fulcro del problema: a noi estimatori di auto "vecchie" interessa soltanto che per la loro manutenzione si lascino le agevolazioni di bollo e assicurazione (si si,solo un puro discorso meramente economico e non mi vergogno a dirlo) in modo da poterle traghettare,o almeno provarci senza dover cavar sangue dalle rape, storiche o d'epoca o come volete definirle voi.
Potete benissimo chiamarle "agevolazioni per vecchi catorci","contributi per la salvaguardia dei bidoni","elemosina automobilistica per i meno abbienti","solidarietà per i brutti anatroccoli"...non c'è problema.
Così potrete fare tutte le liste chiuse che volete ed elevare il limite ai 50 anni per definire i vostri miti su quattroruote  "VERE,NOBILI E SELEZIONATE AUTOMOBILI STORICHE",senza subire l'onta di vedere raggruppate sotto la stessa catalogazione di semplice "Auto Storica",per esempio  [o:o:], una DS e una Visa.   

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Offline TEO87

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #33 il: Settembre 29, 2007, 12:01:00 am »
La DS 23 IE nel 1960 aveva ancora davanti 13 anni prima di vedere la luce dei saloni di vendita. Ed è proprio per questo che non è diventata storica nel 1975, anno in cui ha compiuto 20 anni la prima DS...

Errore mio quello della 23 ie per carita'. Ma prendiamo la mia considerazione con il dovuto peso: che fosse una 23 ie o una ID 19 poco importa... il senso della frase vedeva la DS come l'auto con "la marcia in più", confortevole, lussuosa e all'avanguardia.  [;)]
E comunque mi pare scontato che una 23 ie nel 1975 non potesse essere considerata d'epoca! Sarebbe come rendere ora d'epoca una C5 del 2005... un po' improbabile direi!  [:D]

Infine, non per fare il saggio della situazione eh, anche perche' sono probabilmente uno dei piu' giovani in questa allegra carovana, ma quella che tu hai definito fretta (poi sono punti di vista) la vedo piu' come lungimiranza onestamente. E quel che tu stesso hai affermato riguardo il Maggiolino e' per me un'ulteriore riprova!
 [:hello]
Finalmente "turbato"!

Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #34 il: Settembre 29, 2007, 11:30:11 am »
Beata gioventù, quanta fretta avete.....  [o:o:]

Ribadisco che, almeno per mè, non c'è nessuna fretta, sono daccordo che la panda (già che ci siamo continuo l'esempio...) non abbia ancora le caratteristiche per diventare a tutti gli effetti auto d'epoca (o storica, a seconda del significato che uno attribuisce al termine) e per questo mi trovo pienamente daccordo con l'idea già espressa da Andrea, bollo a scalare (o eventualmente la sua eliminazione, rimpiazzata da un'adeguata tassa di utilizzo, non di possesso!) per le vetture di una certa età, fino al raggiungimento del trentesimo anno di età oppure delle caratteristiche (es sopraggiunta rarità del modello) per definirla storica.
Per quel che riguarda l'assicurazione credo che sia giusto pagare in base all'utilizzo che si fà di una vettura perchè è vero che ci sono meno probabilità che quando si verifica un'incidente sia coinvolta un'auto d'epoca( perchè ne circolano di meno) ,ma attenzione! Anche se io guido un'auto d'epoca, quando sono sulla strada ho le stesse probabilità degli altri di subire un'incidente, spero che sia chiaro perchè il fatto di gudare un'auto poco comune, non mette al riparo dagli incidenti!!!!
Esistono infatti assicurazioni che stabiliscono il prezzo da pagare in base al chilometraggio annuo, anche se non si tratta di auto d'epoca!
Pace!
 [:hello]
Pdò

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Offline Andrea

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #35 il: Settembre 29, 2007, 12:11:16 pm »
ma attenzione! Anche se io guido un'auto d'epoca, quando sono sulla strada ho le stesse probabilità degli altri di subire un'incidente, spero che sia chiaro perchè il fatto di gudare un'auto poco comune, non mette al riparo dagli incidenti!!!!

Sicuramente ... anzi aumenta l'angoscia anche se forse si è costretti ad una maggiore prudenza visto che i tempi di reazione dell'auto non sono in linea con il parco attualmente circolante.

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Offline mickey

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #36 il: Settembre 29, 2007, 03:27:32 pm »
Robyazz  [:hello] alla fine diciamo più o meno la stessa cosa: manteniamo dellle agevolazioni analoghe per tutte le auto oltre i 20 anni, mi  pare che su questo si sia tuttti completamente d'accordo, anche io sono felice che auto "vecchie" continuino a circolare e a testimoniare di un certo periodo storico trascorso.
Però allo stesso tempo rimango convinto che una lista chiusa di auto d'epoca dovrebbe esistere, per differenziare alcuni modelli che hanno fatto davvero la storia dell'automobilismo mondiale a differenza di altri.
Tutto qua, non mi sembra di dire nulla di male nell'affermare che alcune auto hanno segnato la storia in modo diverso rispetto ad altre, mi pare solo una pura realtà.
 [:hello]

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Offline Gianluca

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #37 il: Settembre 29, 2007, 07:09:31 pm »
...Tutto qua, non mi sembra di dire nulla di male nell'affermare che alcune auto hanno segnato la storia in modo diverso rispetto ad altre, mi pare solo una pura realtà.

Ci mancherebbe altro !!!
Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #38 il: Settembre 30, 2007, 06:04:50 pm »
Meriti una risposta, io la vedo così, per le sue caratteristiche tecnico progettuali una Citroen 2CV del 1987 è da considerarsi storica, quindi rientra nella lista chiusa, mentre una Fiat Panda dell'84 - pur essendo più anziana non lo è. La prima risponde a dei requisiti tecnico costruttivi che si fanno risalire al 1948, pur con tutte le diversità del caso. La filosofia dell'auto è quella. La stessa cosa può dirsi per un VW Maggiolino Mexico che quanto meno si rifà ai modelli tedeschi prodotti a partire dal 1967.
Domanda: nel 1990 una 2CV si sarebbe dovuta considerare storica prima ancora di uscire dalla fabbrica siccome si aveva dei requisiti tecnico costruttivi che si fanno risalire al 1948? :o

Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #39 il: Settembre 30, 2007, 07:03:54 pm »
Robyazz  [:hello] alla fine diciamo più o meno la stessa cosa: manteniamo dellle agevolazioni analoghe per tutte le auto oltre i 20 anni, mi  pare che su questo si sia tuttti completamente d'accordo, anche io sono felice che auto "vecchie" continuino a circolare e a testimoniare di un certo periodo storico trascorso.
Però allo stesso tempo rimango convinto che una lista chiusa di auto d'epoca dovrebbe esistere, per differenziare alcuni modelli che hanno fatto davvero la storia dell'automobilismo mondiale a differenza di altri.
Tutto qua, non mi sembra di dire nulla di male nell'affermare che alcune auto hanno segnato la storia in modo diverso rispetto ad altre, mi pare solo una pura realtà.
 [:hello]
Infatti è proprio quello che intendevo ribadire con il mio ultimo intervento,il problema è che il tutto è partito proprio dal discorso delle agevolazioni concesse con "troppa facilità" e sui "furbi" che se approfittano.
Anche adesso (tranne che in Lombardia) le ventennali pagano il bollo e le trentennali no,anche adesso i passaggi di proprietà sono agevolati per le trentennali e per le ventennali no.La  "scappatoia" per le ventennali è l'ASI e bisognerebbe ben discutere di come questo ente sia gestito e della mafia monopolistica che ne caratterizza l'attività.La soluzione sarebbe quella di riconoscere i registri di marca che certifichino, così come fa l'ASI, le auto meritevoli (in base alla manutenzione e alla cura che il propietario è disposto a dedicare loro) di esenzione.
E' questo il vero problema e non,come certi "pennivendoli" e politici al soldo delle case automobilistiche vogliono farci credere (e purtroppo ci riescono pure mietendo consensi anche fra di noi  [:(] !!),che bisogna dare un gito di vite per estinguere le ventennali...poi chi vuol capire capisca  [:fiu]

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Offline Andrea

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #40 il: Settembre 30, 2007, 10:50:56 pm »
E' questo il vero problema e non,come certi "pennivendoli" e politici al soldo delle case automobilistiche vogliono farci credere (e purtroppo ci riescono pure mietendo consensi anche fra di noi  [:(] !!),che bisogna dare un gito di vite per estinguere le ventennali...poi chi vuol capire capisca  [:fiu]

Siccome non capisco gradirei che tu esplicassi meglio il concetto ...

Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #41 il: Ottobre 01, 2007, 01:36:18 am »
Accipicchia....e dire che pensavo di essere diventato monotono !
Comunque ci riprovo.
Io leggo queste campagne di "semi-terrorismo" come l'ennesimo attacco al diritto di proprietà di un'auto vecchia,che si aggiungono a quelle della benzina rossa (ricordate che secondo lor signori avremmo dovuto buttarle tutte nel cesso ?),ai blocchi del traffico per le non catalizzate e,truffa delle truffe,addirittura alle euro 1 (che poi,ci potete giurare, diventeranno man mano estesi alle euro 2,euro 3,euro 4...) e alle campagne di rottamazione finanziate dai soldini pubblici (e poi dicono che non ce ne sono per pensioni e sanità !).
Tutto per vendere,vendere e vendere le nuove insignificanti scatolette  moderne.
Così attaccano anche la nicchia delle auto d'epoca e delle agevolazioni per rompere ancora di più i marrons ai quegli "straccioni" di propietari che proprio di comprare un bene che si svaluta del 20% dopo mezz'ora dal suo ritiro dal concessionario,proprio non ne vogliono sapere.
E noi,anzi,qualcuno di noi,abbocca dando spazio a queste tesi fasulle e tendenziose in nome della purezza del collezionismo (in buona fede,voglio sperare,per carità) che andrebbe invece salvaguardato in altro modo,ovvero rompendo il monopolio dell'ASI e dando spazio ai registri di marca.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro  [:cont]  [:hello] 

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Offline Andrea

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #42 il: Ottobre 01, 2007, 01:50:29 am »
D'accordo con te su tutto meno che su un punto, il legislatore - che sicuramente fa l'interesse dei fabbricanti [o dovrei dire del fabbricante ?] - non vuole che noi ci si liberi della nostra auto d'epoca perché sa bene che nessuno di noi venderebbe la sua DS per un'auto nuova - che probabilmente ha già - mentre punta a fare si che le auto non ventennali, visto che dai 20 in su comunque un pò le tutela, vengano via via eliminate. I collezionisti e gli amanti d'auto d'epoca vogliono solo fare un pò di chiarezza intorno al loro mondo non per crogiolarsi con le loro quarantennali ma solo per evitare che un giorno il legislatore possa rimangiarsi quanto detto a fronte di tante ventennali "d'epoca" non conservate come tali. Detto questo sai come la penso e sai anche che non toglierei mai, tutt'altro, le agevolazioni per le vecchie auto.

Poi scrivi "E noi,anzi,qualcuno di noi,abbocca dando spazio a queste tesi fasulle e tendenziose in nome della purezza del collezionismo (in buona fede,voglio sperare,per carità) (...)" se pensi che io sia prezzolato da qualche casa automobilistica per dire ciò che penso su questo forum - come capitò a molti di quei giornalisti che a metà degli anni '90 scrissero quelle nefandezza sulla benzina verde - devo dirti che, purtoppo per il mio conto in banca, le sciocchezze che scrivo le scrivo gratis. [:hello]

Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #43 il: Ottobre 01, 2007, 11:21:46 am »
 [:ouch] Andrea,mi meravigli !! Come puoi pensare che parlando di pennivendoli mi riferissi a chi scrive su questo spazio ?? Non mi risulta che tu produca editoriali per Ruoteclassiche (ma se non è così chiedo scusa), quindi il massimo del quale posso rimproverarti è di sostenere,in buona fede appunto,tesi assai pericolose per le agevolazioni delle ventennali, pur non essendo questa la tua intenzione.
Inoltre per buona fede non intendo che qua dentro chi non lo è sia a libro paga dei marchi,ma che ragioni tipo: "Io ho una pluritrentennale,chissenfrega degli altri modelli e delle ventennali !".

Chiarito l'equivoco,spero tanto che invece risulti più comprensibile la mia idea di come bisognerebbe realmente afffrontare il problema dalla parte degli appassionati,cioè sdoganando i registri delle case a danno del monopolio ASI e non trastullarsi su assicurazioni a chilometri limitati e liste di modelli che produrrebbero inevitabilmente sfaceli a go-go  [:hello]
   

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Offline fischer

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Re: Per me, un auto può dirsi d'epoca quando ...
« Risposta #44 il: Ottobre 01, 2007, 11:37:57 am »
Ma le auto degli anni '80 le riconosceremo storiche quando approderanno alla soglia dei trent'anni. Non è difficile il concetto, se poi hanno un progetto antecedente meglio, ma, per i fini puramente di agevolazioni dai 30 in su. E quindi si esclude che si faccia solo un bla bla per la DS: ci sono centinaia di modelli di auto che approderanno alla soglia del traguardo, dipendendo dalla pazienza e dalla consapevolezza dei vari proprietari.
Ma quante auto di oggi vedremo fra trent'anni? A volte sgomento sbircio sui cumuli di auto negli sfasci lungo le vie di fuga dalla grande mela e vedo Clio di tre anni, punto della seconda serie, Saab 900 terza serie.... Cosa rimarrà del parco auto del 1985 nel 2015? Pochissime auto. A malincuore noto la dipartita di quasi tutte le Volvo 480turbo, le super5 gt, le Uno turbo, le Panda Giannini. Se poi volete infilare a forza una Suzuki Maruti perché ha più di vent'anni per giustificare il risparmio sull'assicurazione allora fate pure, ma ho letto un po' più su che "i soldi" "l'élite" e "classismi".....ma basta, se vuoi un'auto d'epoca, anche se non sei al Rotary club, comunque spenderai di più che se avessi una Fiat 600 da paguro, no?
E se hai comprato una Panda, credimi, lo hai fatto per approfittare della riduzione sull'assicurazione, non per la bellezza e il valore storico nonché tutto lo sfondo socio-economico che tale utilitaria rappresenterebbe!
Suvvia, un po' di onestà!
Un'auto di trenta e più anni rappresenta sacrifici economici e logistici non indifferenti, quindi scelta mossa da passione e non da calcolo. Almeno, nel mio caso e di quelli che conosco è così.
Come altrove, ripeto che il problema non è nel censimento delle auto che meritino sì o no la possibilità di entrare nel rango delle storiche, ma di far abbassare il costo delle assicurazioni normali per le auto normali: solo qui si vedono dei costi così elevati e soprattutto non ti vengogno riconosciuti i diritti acquisiti all'estero, e se hai più di un'auto con la stessa compagnia la classe di merito è legata al numero di contratto e non al titolare....vuoi che se uno stesso assicurato ha  due auto sia meno pericoloso di uno che ha solo un'auto? Almeno con più veicoli statisticamente corre meno rischi in quanto il loro uso è limitato....ma parlo nel deserto, perché sono circondato da loschi figuri che mangiano sulle spalle delle assicurazioni  e che trovano sempre il modo di guadagnarci, anche se il torto è loro!
fischer