A volte ritornano.

Dovete indovinare nell'ordine:

i 2 pazzi che l'hanno salvata;

....Admin  & Serpiko  ........

.. ciao Al.. 
a me piacerebbe conoscere il "quinto pazzo".. ovvero chi la portata a casa.. 

Di pazzi in questa storia ce ne sono un bel po': Marco e la Serpe che l'hanno salvata da sicura ruggine (e già ce n'era...) o smembramento o pressa o chissà quale altro scempio. Poi c'è un'altro ragazzo (che non frequenta il forum) che s'è lanciato nell'acquisto e ripristino insieme alla quarata pazza -che sarei io- (ma che s'è dovuto tirare indietro -con la lacrimuccia- quando il restauro s'è rivelato più impegnativo del previsto) e così insieme al quinto pazzo (Martini) ho proseguito l'avventura.

Perchè potevo stare al volante di una certa ID19B tutte le volte che volevo ma una DS tutta mia... è un'altra cosa! Pero' non ne volevo una qualunque: doveva essere pastello, non doveva avere il cruscotto con i "tre cerchi" e non doveva assolutamente essere pallas (che ci posso fare mi piacciono quelle più "lisce").

L'ho trovata, siamo diventate buone amiche e faremo tanta strada insieme.

Grazie di cuore a Marco e alla Serpe: mi avete reso veramente felice con questa 21  

Certo che a Pavia e dintorni ci sono Ospedali e cliniche di tutto rispetto: il s.Matteo, il s. Giorgio.....

Complimenti per il restauro!!

 

Guidodue

C'è anche la clinica di chirurgia estetica S. Giancarlo d'Arezzo 

Al raduno del forum con cosa verrete ?

Beh allora è in ottime mani. Buon viaggio Ilaria!!  

C'è anche la clinica di chirurgia estetica S. Giancarlo d'Arezzo 

ah se è per questo qui a Taranto ho n piccolo reparto di... urologia 

Sono senza parole....per me era un catorcio....ed infatti la prima volta che la vidi, mentre sentivo i  vari commenti di chi diceva "..tornerà magnifica, è ottima, è sanissima..." mi dissi "..questi son tutti matti da legare...".
Con il tempo ho capito che non era una pazzia, bensì un colpo di genio!
E' davvero stupenda, complimenti Ila!!!!
 


p.s. anche tu contro modelli pallas e cruscotto a tre cerchi???? Grrrrr...

Visto che sono stati citati tutti... meno uno, vorrei rimediare!
Era infatti il 15 settembre 2004 quando il nostro "settetre" mi segnalava il rinvenimento di una 'povera DS21' nel parcheggio di una concessionaria Citroën... con tanto di foto!
chi può resistere ad una DS che soffre all'aperto?

Complimenti, il risultato è semplicemente spettacolare!

Ho visto la Dea al raduno di Reggio, anche se non era ancora finita. Veramente bel lavoro, bravi.
Il modello poi è particolarmente interessante perchè raro e "snobbato" dai più, invece è la quintessenza (si scrive così?) della DS. Bello anche l'accostamento dei colori.
Buon viaggio a Ila.
Ciao, Emanuele

Ho visto la Dea al raduno di Reggio, anche se non era ancora finita. Veramente bel lavoro, bravi.
Il modello poi è particolarmente interessante perchè raro e "snobbato" dai più, invece è la quintessenza (si scrive così?) della DS. Bello anche l'accostamento dei colori.
Buon viaggio a Ila.
Ciao, Emanuele

Non credo sia la stessa... questa 21 è stata ferma una trentina d'anni! Sarà stata una gemellina, so che ce n'è una targata MC uguale uguale ma non so a che latitudini orbita o di chi sia

un modello favoloso. che porca figura il gris kandahar!!!
domanda: ho visto l'antenna....ma la radio dov'è?????
richiesta: c'è una foto del motore post restauro?

ciao e bravi (ma chi ha fatto i lavori/ di chi è la macchina?)

La radio c'è, non è ancora montata ma c'è. Foto del vano motore non ce ne sono ancora, ma provvederemo.

I lavori sono stati fatti da:

- Tappezzeria Carniani (non sono del tutto soddisfatto, ma rimedieremo a certe piccole imperfezioni presenti sui pannelli)
- Giancarlo Ghinassi della Carrozzeria CGA di Arezzo, la stessa che ha curato il restauro delle mie XM, CX e Ami6, che si è curata della BX di Ilaria, della DS di Mauro-Bzzz-Ronzio (l'uomo della fonica/luci degli spettacoli Citroën) e di quella ferocemente tamponata di un amico di Fano. Giancarlo oltre ad essere un bravo professionista è un socio (DSuper) ed un amico. Meno quando ci mette otto mesi invece di quattro.  
Del resto quando gli chiedi un "prezzo da amico" è lecito esser superati da Ferrari, Bentley, Maserati e robine del genere: le foto del restauro mostrano spesso la DS da una parte e squadre di dieci persone sul giocattolo di turno.
- Pasquale Magrini s'è occupato del re-demarrage e della messa a punto di base, ottimo lavoro. S'è fermato solo quando s'è trattato di dover togliere il motore (again) per la distribuzione: tendicatena grippato.
- Enrico Vertuani, l'uomo-miracolo, ha sostituito catena, tendi e pattino senza smontare il motore. Roba da mago silvan.
- Paffetti, l'elettrauto, s'è infine occupato delle minuterie sull'impianto elettrico, compresa sostituzione di regolatore, spinterogeno e piastra diodi dell'alternatore. I pezzi nuovi li avevamo, perché non montarli? I vecchi sono già revisionati e piazzati sullo scaffale ricambi.

Il tutto è durato circa dieci mesi. Non male se consideri che il telaio piegato ha richiesto lo smontaggio totale della meccanica.

Al raduno del forum con cosa verrete ?

Ci sono ancora delle piccole messe a punto da fare, domani la 21 torna da Magrini per la sostituzione dei supporti motore e qualche regolazione, mercoledi torna in carrozzeria per la lucidatura (l'abbiamo presa prima della finitura), la sistemazione di un alzavetro un po' scorbutico e la registrazione delle porte.
Diciamo che se tutto fila liscio saremo al raduno con la 21, altrimenti nasconderemo una citromoderna da qualche parte fuori vista. 

 Non male se consideri che il telaio piegato ha richiesto lo smontaggio totale della meccanica.

ah ok allora ho capito qual'è l'ho vista a casa di serpiko (serpe confermi?) tempo fa.
produzione belga...cheffikata!
il modello poi , come ho già scritto è molto interessante, se avesse avuto le 4 manuali era meglio (per me, ovvio).
bravi buona strada ad ilaria! (adesso col 21 gli dai la biada alla 19 del marini! )
 

belllissima... qual è la sua storia?

La storia è parecchio travagliata: è stata acquistata nuova dal primo e unico proprietario alla fine del 1969, il suo numero di telaio (come accade a diverse DS di Forest) è di quattordici unità superiore alla fine della produzione belga. Pare che abbiano ancora assemblato oltre il limite dell'anno-modello come a finire gli avanzi: dietro allo specchietto c'è un "09/1969" quando la DS aveva già la nuova plancia con conseguente impianto elettrico diverso. La doppia piastrina colore (in uso in Belgio) indica AC133 e AC095, rispettivamente Gris Kandahar e Gris Nacré per carrozzeria e tetto.

Dopo qualche anno, credo nel 1973, la vettura subisce un urto importante nella parte anteriore tanto che il puntone destro e la culla motore vengono spostati di sette centimetri verso sinistra. Il proprietario decide di fare un lavoro "al risparmio" e fa sistemare la vettura impiengando paraganghi di seconda mano senza raddirzzare il telaio. Ne consegue uno smartellamento sugli attacchi dei parafanghi anteriori e persino grandi riporti di stucco per mascherare le differenze di geometria. L'ultima conseguenza è la piegatura innaturale del cofano che tanto lavoro richiederà al buon Giancarlo per far quadrare tutti i pezzi. Last but not least, il proprietario decide di cambiare il colore di carrozzeria e tetto in giallo canarino e tetto melanzana, manco fosse uno di quelli che volevano-la-ds19-del-1955-ma-non-potevano-comprarsela.

Il resto della vita della vettura pare sia trascorso tra un garage e l'altro per mancanza di documenti: ci sono svariate carte che testimoniano le richieste di copia della carta di circolazione misteriosamente scomparsa. Gli ultimi capitoli sono quelli della metà degli anni '80 con la morte del primo proprietario ed il passaggio agli eredi della vettura, la sua radiazione d'ufficio per mancato pagamento dei bolli (per altro discutibile, almeno dalle carte che abbiamo) ed il suo definitivo abbandono nel piazzale della concessionaria dove Settetre l'ha vista e segnalata.

Adesso stiamo tentando di recuperare le targhe originali (che erano presenti nella vettura) perché quelle bianche non gli donano granché, la procedura (se riuscirà) può servire da pilota per il ripristino di altre immatricolazioni perse d'ufficio negli anni '80/'90. Sperém.

Ah, dimenticavo, la ragione per cui ci siamo sobbarcati l'impresa è semplicissima: la vettura ha 64.000 chilometri di cui gli ultimi 1.000 li abbiamo fatti noi la scorsa settimana :-)