Ecco il motivo per il quale sostengo che non bisogna regalare
o deprezzare eccessivamente ciò che si vende.
Vi riporto a quest'altra interessante disquisizione in merito:
http://forum.riasc.it/public/index.php?topic=14799.30Purtroppo non ci si può fidare delle persone con le quali si
tratta, almeno che siano ben conosciute.
Inoltre tra noi appassionati il "motore" che muove le transazioni è
essenzialmente lo scambio (anche se non diretto), mi spiego meglio:
se un appassionato vende la propria DS ad un X valore, la vende perché, nel 90% dei
casi, vuole reinvestire il guadagno nell'acquisto di un'altra classica
Citroen e nell'acquisto di ricambi, oggettistica e via dicendo.
Naturalmente tutto ciò se non ha problemi di liquidità dovuti
a fattori esterni la nostra comune passione.
Questo porta ad alimentare tutto il movimento in modo più o meno corretto e
regolare ed evita certi episodi come quello oggetto di discussione nel topic
o l'arricchimento di pseudo-appassionati se non veri e propri "avvoltoi".