ciao Gianluca,
sono d'accordo con te, quello che intendo è che non credo che se un auto viene battuta ad un prezzo in maniera anomala e distante da quello che è il suo valore di mercato, (cioè la media di tutti gli scambi che avvengono normalmente) questo non diventa il prezzo di riferimento. Se ad una o più aste venissero trattate 5,10 auto pressochè identiche a prezzi molto simili, allora (tolto il costo dell'asta) i restanti proprietari avrebbero un prezzo di riferimento.
Ho partecipato per curiosità 2 volte ad aste pubbliche dove veniva trattato di tutto, risultato la gente presa dall'euforia del rilancio pagava cose il doppio del costo che avrebbero sostenuto usciti da lì ( e parlo si oggetti nuovi semplicissimi.......)
Non sempre chi partecipa a queste aste è un guru del marchio di riferimento, ma a volte (ribadisco a volte) è solo gente che ha talmente tanta disponibilità finanziaria per cui spendere 50-70 o 100000 euro poco cambia......vede una cosa gli piace e la compra con la convinzione di aver fatto un affare.........ribadisco questo non vuol dire che non contano niente ma credo e sottolineo credo che non siano legge di Dio