Se così è allora non capisco perché dobbiate "aver ragione entrambi".
Lassamo stà sta cosa della ragione....
non ha senso(oggi) adeguarlo con omologazioni successive a quelle con cui é nato.
Infatti non si trattano di omologazioni successive, perchè si parla di omologazione dello stesso anno della vettura. Il problema è che e francesi sono omologate con una fiche tecnica francese, le italiane sono omologate con una fiche tecnica italiana. Le due fiche (e leggiamo sta parola in francese e non in italiano !!!
) sono diverse, per cui bisogna che la francesina si adegui a quella italiana.
Nella fattispecie, dalla pagina:
http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/importare-un-veicolo.htmldichiarazione di conformità o certificato di conformità europeo con omologazione italiana o certificato di conformità europeo accompagnato dalla dichiarazione di immatricolazione rilasciati dalla casa costruttrice
Genericamente parlando, dalla Francia si devono adeguare le frecce, togliere il ganciotraino se presente, spostare la targa in posizione più visibile se essa è montata in alto nella cabina.
Il discorso del ganciotraino è perchè in Francia non serviva omologarlo e dichiararlo (ora non so se si siano adeguati) per cui a qualsiasi persona gli saltava in tesa di costruirsi un carrello lo faceva e ci andava in giro (se lo fai in Italia come minimo t'arrestano).
Il discorso della targa è perchè i vecchi furgoni (AU, AZU, HY) avevano la targa in alto nella cabina e in Italia la mettevano in basso nella portiera posteriore.
La fase di "controllo alla UMC della documentazione tecnica" è abbastanza importante farla di persona, perchè magari si riesce appunto a non bucare per le frecce, o a lasciare il gancio traino al suo posto o la targa dove mamma citronica l'ha messa. Tenersi il ganciotraino non significa che lo riportino a libretto, semplicemente che non si accorgono che c'è e non essendoci nulla nel libretto francese, continuerà a non esserci nulla nel libretto italiano. Per chi volesse conservare la targa in alto, credo ci sia la possibilità di appellarsi al fato che non c'e' altro spazio predisposto per metterla (cosa vera solo nell'HY) e questionando un po' con l'ispettore sull'altezza da terra si può sperare di tenere la targa nel posto in cui è nata in Francia.