Cari Fedeesse e Famoso, la quota d'iscrizione all'ICCCR italiano è la più bassa da molti anni a questa parte (chi è venuto all'ultima edizione ad Interlaken lo sa), come in ogni manifestazione di questo genere è necessario sapere PRIMA quanta gente verrà, il costo delle istallazioni aggiuntive per gli ultimi arrivati non deve ricadere su chi ha prenotato per tempo ma soltanto su chi si prende il lusso di decidere all'ultimo momento se venire o meno.
In qualità di organizzatore dell'evento conosco molto bene quelli che sono i costi, non starò a tediarvi ma vi dico solo che se vengono 4000 automobili, con la quota d'iscrizione abbiamo coperto I SOLI COSTI DI NOLEGGIO DELL'AUTODROMO. Vi siete mai tolti lo sfizio di fare un giro su una pista di formula uno con la vostra macchinetta? No? Fatevi dire da chi l'ha fatto cos'è che costa :-)
Poi vanno aggiunti gli stipendi di un centinaio di persone tra security, gestione accessi, pulizie, manutentori, impiantisti, medici e infermieri, commessi e tanti altri, poi c'è l'allestimento di un campeggio (gratuito!) di 75.000 metri quadri con acqua, docce, servizi e punti luce, un tendone per la cena di gala e gli eventi, il palco, i musicisti, i service, le cucine, un museo (con pezzi che vi stupiranno), le sale stampa eccetera eccetera eccetera.
Li pagate voi? Perché in tal caso possiamo anche abbassare la quota ;-)
Infine vi prego di leggere bene il modulo di iscrizione quando parlate di costi per le famiglie: s'è appena iscritto un simpatico tedesco che viene con una Cx e la sua caravan, dentro c'è una famiglia di cinque persone composta da lui, la moglie e tre figli. Ha pagato 55 euro: 50 euro l'auto ed il conducente (che è incluso nella quota) e 5 euro la moglie. I figli entrano gratis (perché minori di 16 anni) e la caravan avrà un suo posto nei grandi prati del camping gratuito. Con questa cifra ha libero accesso alla manifestazione per cinque persone e per cinque giorni (il camping apre il 14 e chiude il 18), inclusi due concerti di alto livello con musicisti di fama internazionale (che conoscerete tra un mesetto, a contratti siglati).
Vi pare tanto? A chi sta facendo la fila al nostro desk no: abbiamo ricevuto molti complimenti proprio per la tariffa d'iscrizione.
Infine rispondo al "perché non Milano": per la stessa ragione per cui non l'abbiamo organizzato a Lampedusa o sul Monte Rosa: perché abbiamo scelto di candidare Roma dopo un'accurata indagine tra i delegati dell'Amicale Citroen Internationale, la risposta (unanime) è stata "Roma è una delle città più belle al mondo". Non riesco a dargli torto :-)