Allora, ci sono tre tipi principali di saldatura diciamo, alla portata di tutti.
MIG/MAG, TIG ed Elettrodo.
Quest'ultima è la tipica saldatura a bacchetta senza gas che la si può eseguire sia con una saldatrice in corrente continua che con una ad inverter (se serve mi lancio nello spiegone delle differenze tra le due tecnologie, per ora soprassiedo). La bacchetta ha un'anima di materiale di riporto ricoperta di un flussante che in fase di saldatura protegge l'arco e il riporto di materiale.
E' una saldatura non bellissima come finitura e facilmente ossidabile, però il bello è che puoi saldare spessori elevati senza grossi problemi.
Personalmente non mi piace, non è adatta per lavori di carrozzeria dato che sui piccoli spessori tende a bucare. E l'ideale per carpenteria leggera.
MIG/MAG (Metal Inert/Active Gas) Saldatura a filo continuo in atmosfera protettiva con gas inerte (Argon + Co2) o con gas attivo (miscele apposite di Argon, Elio, Co2 e altro...).
MIG è la tipica saldatura filo con la quale saldi tutto escluso l'alluminio (io mi sono accattato una saldatrice ad inverter dell'EPSystem in atmosfera e finora ho saldato acciaio, ferro, varie leghe e anche la ghisa!).
Ti permette di avere una saldatura veramente bella, lucida perchè saldi in atmosfera inerte (non c'è l'ossigeno che fa ossidare il cordone). E' la più indicata per i lavori di carrozzeria, costruzione anche di piccoli oggetti di precisione.
L'unico neo è che la profondità raggiungibile non è elevatissima.
MAG invece, con un apposito filo, puoi saldare anche l'alluminio anche se non permetterà mai di avere un cordone preciso come si vede sui telai delle biciclette dato che il riporto del materiale è gestito in automatico dalla macchina che spinge il filo.
Anche queste due hanno la possibilità di essere in continua o ad inverter.
TIG (Tungsten Inert Gas). Saldatura ad elettrodo in tungsteno in gas inerte. Questo tipo si saldatura non fa altro che generare un arco di corrente tra l'elettrodo di tungsteno (il quale non si consuma perchè non è un elettrodo da riporto) e il materiale da saldare. Per creare il cordone bisogna affidarsi alla propria mano per chè il riporto avviene con una bacchetta a mano. E per riuscire bisogna ver le palle.
Spero che serva per chiarire le idee, Buon sabato!
Ale