Come guidate il vostro DS/ID?

Eccolo qua, lo Scarabeo.
Credo sinceramente alla schizofrenia.
Con tutta la passione che ho per i rally (...complimenti Fabio per la prova speciale in panda)
quando salgo sulla dea passo da Dr Jackil a Mr Hyde. La guido, come quasi tutti voi, con estrema calma. Mi secca farla girare troppo, non mi piace toccare l'asfalto conle orecchie ne cambiare le marce come in gara. In pratica, come indicato sull'adesivo posto nell'angolo del parabrezza, "Sulla DS Godo".
Solamente una volta, una decina d'anni fa, sulla strada che mi portava a Davos (nota località sciistica Helvetica)
sono transitato su un passo interamente innevato (ca 20 cm di neve fresca) che era appena stato chiuso alla circolazione. Devo ammettere che è stata una sensazione unica ed irripetibbbbile. Col semi della mia 23 i.e. sempre guidando di sinistro ho fatto la trentina di km innevati, tutti di traverso. Una vera libidine. Ma anche in questo caso con un enorme rispetto per la meccanica. Sulla neve, si sa, è inutile "tirare" il motore a morte, frenare selvaggiamente e cercare di far stridere le gomme.....
E, credo sinceramente, che nessuna E Typ ne Giulia mi sarebbe stata davanti. Sarei quasi disposto a scommettere che nemmeno un'auto moderna ci sarebbe riuscita. (escluendo le 4x4)

sono contento abbia apprezzato il video , e sono contento che qualcuno usi il sx....
 guidare sulla neve è una figata, anche se, avendo il freno a mano che interviene sull'anteriore, se lo perdi.. lo perdi e vai dritto per la tangente... ,
2 -3 anni fa, prima di ristrutturare la 2cv, la usavo sulla neve e costretto a sbandarla di sx facevo pendoli e traversi a gogo, tantè che i miei amici facevano la fila per venire a fare i giri (se riesco scaricare dal telefono un video....),
comunque dopo le sfighe che mi sono accadute nell'ultimo periodo(venerdì ho montato frecce nuove ne ho persa 1 dopo pochi muti, ho piegato l'antenne nuova di 3 gg e non mi si accendono le spie di servizio.... )
ho deciso dopo colloquio con il mio amico mecca che in questo frangente è peggio di me, mi ha detto "anche a me succedono queste cose, piu' ci tieni peggio succede...."
da sasbato uso la dea come una macchina normale, e vediamo cosa succede....
venerdì ,preso dallo sconforto, stavo per prendere decisioni drastiche in merito

 

Tu non ti preoccupare che quando vengo a VT ti faccio scorrazzare verso Bolsena e che dossi e curve e discese.....sembrerà di stare in un film anni '70 con gomme che stridono e autisti in Ray-Ban a goccia con le basette lunghe e i calzoni a zampa di elefante!!!
fischer

Tu non ti preoccupare che quando vengo a VT ti faccio scorrazzare verso Bolsena e che dossi e curve e discese.....
fischer

[allegato eliminato dall\'amministratore]

Salve a tutti! Sarò antiquato magari ma esprimo il mio pensiero, per inteso discutibilissimo.

Lancia è sinonimo di eleganza e raffinatezza
Mercedes tradizione ed imponenza
Bmw affidabilità e manovrabilità
Volvo sicurezza e precisione
Alfa romeo prestazioni ed economia
Autobianchi ripresa ed accelerazione

Tutte caratteristiche che non si scontrano tra loro. (ne ho elencate solo alcune)
Ma Citroen è diversa. Detta volgarmente, va bene per i rallyes e la passeggiata domenicale. In sostanza, si presta molto bene a tutti gli stili di guida ed anche a tutte le condizioni dell'atmosfera e del terreno.
Detto questo, ha una cosa in comune con tutte le altre signore attempate che ho sopra menzionato: è un'auto con più di trent'anni ed alcune hanno già passato i 40! Merita dunque di vivere una serena vecchiaia. D'altra parte, gli anziani d'oggi si concedono crocere ed ogni tanto feste e balletti. In linea d massima, la mia Ds la guido in modo placido, ai 70/80 all'ora. Ma quelle rare volte che me la sento "implorare" la corsa bè, su qualche breve (e sottolineo breve) tratto si può fare un po' di stracking. Me l'ha consigliato anche il carburatorista!

Anche io come i più amo godermi la DS in tutta tranquillità, quindi con una guida "morbida" e la più dolce possibile....
Certo che anche se messa alle corde farebbe il suo dovere fino in fondo, sarei invece molto curioso di provarla sulla neve...da quello che avete detto sembra non abbia rivali.

Ciao

come ha detto Scarabeo la DS sulla neve una volta che hai capito come funzione il retrotreno e il cambio di linea in curva è spettacolare, mi raccamando non cercare di stagli dietro,credimi per frenare e accellerare in contemporanea devi essere un pilota.

Forte sentir parlare di DS guidate sulla neve, intraversate ecc.
questo dimostra la polivalenza di questa grande auto, che é senz'altro una grande e confortevole stradista ma che, se messa alla frusta, sa essere una "brutta bestia" per tutti!
Comunque, tranquilli, concordo con tutti coloro i quali preferiscono guidarla in souplesse. Solo così la si gode appieno.
Comunque una volta, ad un raduno, c'era una prova di gimkana tra i birilli. Vado, non vado, VADO! Che ci crediate o no, mi sono divertito un casino, sotto glio occhi increduli dei presenti, stupiti dall'agilità della dea così lunga ma maneggevole e rapida nel cambiare direzione!
Grande talaio!!!
Mi piacerebbe sentire altre esperinze.

Qualcuno di noi ha la cassetta del primo raduno di Vairano (Ruoteclassiche) con il filmato dello slalom fra i birilli (le prime edizioni si faceva....modestamente sono arrivato primo con la Traction, secondo con la 21 semi dietro la 21 IE di Tonino di Monza), qualcosa di interessante si vede.
Come riversarlo in rete?
Aspetto sempre il primo raduno sulla neve, tanta, bianca, candida, senza...sale!
Ciao, Emanuele

Due inverni fa mi sono ritrovato in Baviera del sud immerso in una notte di neve a bordo della Delfina...Pat Metheny a fondo, aghi di cotone che sembravano entrare attraverso il parabrezza e questa sensazione irreale quando nevica mentre sei al volante di notte. Effettivamente, senza toccare i freni e anticipando un po' le curve era un bel navigare, specialmente senza alcuno che si lamentasse: c'era un clima di viaggio nel tempo, i vetri ormai presi dalla brina gelata tranne il parabrezza coll'impronta dei meravigliosi archi di circonferenza nettati dagli onesti e fedeli tergicristalli, il caldo tropicale nella dea col riscaldamento al massimo e il beccheggio nell'affrontare le curve e i dislivelli veloci. Ricordo questa sensazione di auto che gira dal centro, come se l'asse anteriore fosse esattamente sotto il sedile di guida, e quindi le curve con nuove traiettorie. Ma la sicurazza era figlia solamente di una guida pulita e senza incertezze, altrimenti il povero pachiderma ti stupisce in quanto a ponderabilisima uscita di traiettoria appena avverti quella piccola fitta lombare che ti dice "hai sbagliato l'impostazione....adesso sono ca... tuoi". Effettivamente la motricità era molto buona, ma la frenata troppo poco progressiva sul viscido nevoso mi ha sorpreso ad andare lungo tre volte nonostante fossi pronto alla sfida della cunetta invisibile.....infatti la dea è speciale anche quando finisce fuori dall'asfalto: non te ne accorgi se non devi attraversare una trincea!  Infatti in campagna adoro uscire dalla strada e godermi la Delfina su ogni tipo di asperrità per godere appieno delle sua magiche sospensioni...con le proteste dei passeggeri che però apprezzano di arrivare al podere passando attraverso i campi!
La dea è sempre all'altezza del suo nome: se non può....è che non vuole....
fischer

Due inverni fa mi sono ritrovato in Baviera del sud immerso in una notte di neve a bordo della Delfina...Pat Metheny a fondo, aghi di cotone che sembravano entrare attraverso il parabrezza e questa sensazione irreale quando nevica mentre sei al volante di notte. Effettivamente, senza toccare i freni e anticipando un po' le curve era un bel navigare, specialmente senza alcuno che si lamentasse: c'era un clima di viaggio nel tempo, i vetri ormai presi dalla brina gelata tranne il parabrezza coll'impronta dei meravigliosi archi di circonferenza nettati dagli onesti e fedeli tergicristalli, il caldo tropicale nella dea col riscaldamento al massimo e il beccheggio nell'affrontare le curve e i dislivelli veloci. Ricordo questa sensazione di auto che gira dal centro, come se l'asse anteriore fosse esattamente sotto il sedile di guida, e quindi le curve con nuove traiettorie. Ma la sicurazza era figlia solamente di una guida pulita e senza incertezze, altrimenti il povero pachiderma ti stupisce in quanto a ponderabilisima uscita di traiettoria appena avverti quella piccola fitta lombare che ti dice "hai sbagliato l'impostazione....adesso sono ca... tuoi". Effettivamente la motricità era molto buona, ma la frenata troppo poco progressiva sul viscido nevoso mi ha sorpreso ad andare lungo tre volte nonostante fossi pronto alla sfida della cunetta invisibile.....infatti la dea è speciale anche quando finisce fuori dall'asfalto: non te ne accorgi se non devi attraversare una trincea!  Infatti in campagna adoro uscire dalla strada e godermi la Delfina su ogni tipo di asperrità per godere appieno delle sua magiche sospensioni...con le proteste dei passeggeri che però apprezzano di arrivare al podere passando attraverso i campi!
La dea è sempre all'altezza del suo nome: se non può....è che non vuole....
fischer

AHHH, ADESSO CAPISCO I TUOI FUORIPISTA....

 

Eccolo qua, lo Scarabeo..........
La guido, come quasi tutti voi, con estrema calma............
 Mi secca farla girare troppo.................
 

 http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=5943.0
...hehehehehehaheheh... mi fai morire  .....ehehahahehehe

E pensare che chi non l'ha mai guidata pensa sia un pachiderma ingestibile!!

sono contento abbia apprezzato il video , e sono contento che qualcuno usi il sx....
 guidare sulla neve è una figata, anche se, avendo il freno a mano che interviene sull'anteriore, se lo perdi.. lo perdi e vai dritto per la tangente... ,
2 -3 anni fa, prima di ristrutturare la 2cv, la usavo sulla neve e costretto a sbandarla di sx facevo pendoli e traversi a gogo, tantè che i miei amici facevano la fila per venire a fare i giri (se riesco scaricare dal telefono un video....),
comunque dopo le sfighe che mi sono accadute nell'ultimo periodo(venerdì ho montato frecce nuove ne ho persa 1 dopo pochi muti, ho piegato l'antenne nuova di 3 gg e non mi si accendono le spie di servizio.... )
ho deciso dopo colloquio con il mio amico mecca che in questo frangente è peggio di me, mi ha detto "anche a me succedono queste cose, piu' ci tieni peggio succede...."
da sasbato uso la dea come una macchina normale, e vediamo cosa succede....
venerdì ,preso dallo sconforto, stavo per prendere decisioni drastiche in merito

 

ecco come guidare la 2cv... (ripeto solo la 2cv)

http://it.youtube.com/watch?v=Vm-AN9zYMck

 

Così:


[allegato eliminato dall\'amministratore]

La mia dea adora essere guidata allegra.

In autostrada fino a 120 è abbastanza placida. Passati i 120 il motore è così felice che rapidamente si lancia a 150 senza accusare sforzo, anzi, molto più in salute che a basso regime. La cavalcata si ferma sui 170 con il motore che davvero sembra essere all'apice della gioia di vivere. Gran zoccola, non nascondo che una capatina a 180 se l'è anche fatta ma non le permetterò di tornarci tanto spesso :-)

McOrion