nazionalizzazione ID 19 '62 francese

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nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« il: Gennaio 10, 2008, 03:55:47 pm »
Ciao a tutti e ben trovati nuovamente!!
Dopo indaffaramenti vari per motivi di lavoro son di nuovo qui a chiedervi il vostro preziosissimo aiuto!
Finalmente ci siamo, devo nazionalizzare lei, "la celestina" una belllissima ID 19 confort del 62 anno modello '63 essendo di dicembre, blu de provance e interni chamonì Dea che conosco da tantissimi anni, circa 15 che ho guidato e goduto e che finalmente sto acquistando da un amico italo francese. La Dea da tutto questo tempo si trova in Italia ma la revisione è scaduta.
Ora, ho rivisto le varie discussioni in merito ma alcune cose mi sfuggono
1) Chi deve tradurre la carta grigia? Mi han detto che serve una traduzione giurata.
2) Il costo del passaggio di proprietà varia in base ai kilowat o è fisso per le auto storiche?

In sede di collaudo visto che ha la revisione francese è scaduta mi preoccupa molto l'argomento cinture di sicurezza e ripetitori laterali delle frecce.
CINTUE DI SICUREZZA- vorrei non montarle proprio e da quanto ho capito vi è una legge che esonera tutte le vetture immatricolate prima del 1976 a montare le cinture. Qualcuno ricorda che legge è?
RIPETITORI LATERALI DELLE FRECCE- un vero pugno in un occhio tipicamente italiano che rovina la linea dei parafanghi anteriori, che vorrei assolutamente evitare. Sapreste indicarmi a quale regolamento far riferimento se durante il collaudo incontrassi il classico pinocchio che mi boccia la Dea perchè non ci sono i ripetitori laterali?
Ultima cosa qual'è il modo migliore per montare una targa moderna sul paraurti anteriore di una monofaro?
Al più presto manderò anche delle foto!
Grazie davvero infinite a tutti!!

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Offline FeDeesse

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #1 il: Gennaio 10, 2008, 04:01:36 pm »
eh, sei in ballo un pò come per il mio amico.

per cinture e ripetitori non serve ne installarle ne metterli. la macchina è europea quindi se ti cercano queste due cose digli di andare a controllare perchè hai ragione.
la trascrizione giurata va fatta da un notaio se ricordo bene.
PS: da urlo quella mono, vai così gray!
Qualche citroën.....

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Offline bazz

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #2 il: Gennaio 10, 2008, 06:12:37 pm »


   una fotinaaaaaaaaaaaaaa :)


    [:hello]
Io credo che oggi l'automobile sia l'equivalente
abbastanza esatto delle grandi cattedrali gotiche,una grande creazione d'epoca concepita
appassionatamente da artisti ignoti e consumata nella sua immagine se non nel suo uso da tutto un popolo che si appropria con essa di un oggetto perfett.magico

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Offline roby3

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #3 il: Gennaio 11, 2008, 01:21:59 am »
ciao graystock, complimeti per la nuova acquisizione, credo che per il passaggio nelle auto ultra trentennali sia una cifra forfettaria che non tiene conto dei kilowatt, e non è una grossa spesona, per farlo della vecchietta che ho preso un paio di mesi fà ho speso 170 euro circa.
per il montaggio della targa moderna ti posto una foto, considera che il precedente proprietario l'aveva fissata sotto il paraurti, èra assolutamente fuori dall'ottica della linea della vettura, non mi piaceva per niente e ho provveduto ad una nuova collocazione..
ciao...

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ROBERTO

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Offline Squonk!

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #4 il: Gennaio 11, 2008, 10:41:11 am »
Foto!!  [:clap]
Ciao Squonk!,
in quello che fai vedo lo spirito che mi anima quando c'è da recuperare una DS, sei - senza offesa - un Diessaro ( con lo stesso senso che ha per i gatti la Gattara).

Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #5 il: Gennaio 11, 2008, 04:17:34 pm »
Mitici ragazzi!
Grazie, grazie mille delle pronte risposte!
Allora devo trovare il regolamento che disciplina ripetitori laterali e cinture! Nessuno sa dove si possa trovar scritto nero su bianco?
Bellissima la targa così montata roby! Ma hai costruito un telaietto?
Al momento sto facendo il passaggio di proprietà e subito dopo la nazionalizzazione. Certamente vi tengo aggiornati e appena finisco tutto vi racconto com'è andata.
Intanto sicuro vi invio qualche fotina!! .......... Ma come si inviano le foto?

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Offline comp

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #6 il: Gennaio 11, 2008, 04:40:24 pm »

Intanto sicuro vi invio qualche fotina!! .......... Ma come si inviano le foto?


http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=6639.0
"Io restai lì a chiedermi se l'imbecille ero io che la vita la pigliavo tutta come un gioco, o se l'era lui che la pigliava tutta come una condanna ai lavori forzati, o se l'eravamo tutt'e due"....... (Amici miei)

http://www.tackfilm.se/?id=12599

Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #7 il: Gennaio 11, 2008, 08:54:13 pm »
Ciao a tutti e ben trovati nuovamente!!
Dopo indaffaramenti vari per motivi di lavoro son di nuovo qui a chiedervi il vostro preziosissimo aiuto!
Finalmente ci siamo, devo nazionalizzare lei, "la celestina" una belllissima ID 19 confort del 62 anno modello '63 essendo di dicembre, blu de provance e interni chamonì Dea che conosco da tantissimi anni, circa 15 che ho guidato e goduto e che finalmente sto acquistando da un amico italo francese. La Dea da tutto questo tempo si trova in Italia ma la revisione è scaduta.
Ora, ho rivisto le varie discussioni in merito ma alcune cose mi sfuggono
1) Chi deve tradurre la carta grigia? Mi han detto che serve una traduzione giurata.
2) Il costo del passaggio di proprietà varia in base ai kilowat o è fisso per le auto storiche?

In sede di collaudo visto che ha la revisione francese è scaduta mi preoccupa molto l'argomento cinture di sicurezza e ripetitori laterali delle frecce.
CINTUE DI SICUREZZA- vorrei non montarle proprio e da quanto ho capito vi è una legge che esonera tutte le vetture immatricolate prima del 1976 a montare le cinture. Qualcuno ricorda che legge è?
RIPETITORI LATERALI DELLE FRECCE- un vero pugno in un occhio tipicamente italiano che rovina la linea dei parafanghi anteriori, che vorrei assolutamente evitare. Sapreste indicarmi a quale regolamento far riferimento se durante il collaudo incontrassi il classico pinocchio che mi boccia la Dea perchè non ci sono i ripetitori laterali?
Ultima cosa qual'è il modo migliore per montare una targa moderna sul paraurti anteriore di una monofaro?
Al più presto manderò anche delle foto!
Grazie davvero infinite a tutti!!
Ciao,
La traduzione giurata dei documenti puoi farla fare da una qualsiasi agenzia di pratiche automobilistiche e va fatta esclusivamente in tribunale, il costo se ricordo bene e' sui 100,00 euro, il prezzo dei kilowat e' sempre uguale visto che devi immatricolare un veicolo storico che supera i trentanni, la mia nonnina del 58' e' passata al collaudo senza i ripetitori laterali e senza cinture di sicurezza visto che e' sprovvista di attacchi anche anteriormente, quello che dici tu, la legge del 76' e' solo per le cinture posteriori, tutte le vetture immatricolate dopo il giugno 76' devo essere provviste anche posteriormente.
Se hai bisogno di qualche ulteriore informazione chiedimi pure, sono sempre a disposizione.
Ciaoo
Cabrio69

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Offline roby3

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #8 il: Gennaio 11, 2008, 08:55:24 pm »
nessun telaietto, portatarga moderno in plastica che si trova ovunque, è moderno ma si adatta benissimo alla curvatura del paraurti e con due soli fori di vite dietro si blocca , poi la targa fissata sopra con gli appositi fermi a scatto...un gioco da ragazzi...
ciao gray, e dai con qualche foto... :)
ROBERTO

Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #9 il: Gennaio 12, 2008, 12:29:05 am »
Mitici ragazzi!
Grazie, grazie mille delle pronte risposte!
Allora devo trovare il regolamento che disciplina ripetitori laterali e cinture! Nessuno sa dove si possa trovar scritto nero su bianco?

Vai sul sito dell'ACI nella sezione immatricolazione di veicoli esteri (Home page - Per circolare - Guida pratiche auto - Veicolo di importazione
all'inizio del paragrafo "Immatricolazione di veicoli usati di provenienza UE"  ) è citata la logica della normativa UE per la quale tutti i veicoli che circolano regolarmente autorizzati in un pese membro, DEVONO OBBLIGATORIAMENTE essere omologati nelle condizoni in cui si trovano in qualsiasi altro stato appartenente all' Unione Europea. Figurati che all'agenzia cadevano dal pero e ho dovuto spiegarglielo io  !!
Grazie a ciò la mia CX di importazione francese è rimasta senza i ripetitori laterali.
Per l'atto di vendita fittizio (io non ci volevo credere ma la follia è davvero realtà !) non è necessario recarsi in tribunale,basta un semplice studio notarile  [:hello]
« Ultima modifica: Gennaio 12, 2008, 12:38:34 am da Robyazz »

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Offline SCARABEO

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #10 il: Gennaio 12, 2008, 09:28:23 am »
Non è più necessario recarsi dal capo tribù o dallo stregone per queste pratiche ?

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Offline comp

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #11 il: Gennaio 12, 2008, 01:47:52 pm »
Non è più necessario recarsi dal capo tribù o dallo stregone per queste pratiche ?

sei rimasto indietro coi tempi..... ora puoi scegliere tra il mago Oronzo,  Gabriel o il Divino Otelma  ;D
"Io restai lì a chiedermi se l'imbecille ero io che la vita la pigliavo tutta come un gioco, o se l'era lui che la pigliava tutta come una condanna ai lavori forzati, o se l'eravamo tutt'e due"....... (Amici miei)

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #12 il: Gennaio 12, 2008, 03:51:25 pm »
Grazie ancora di tutte le risposte e della vostra disponibilità!
Farò come mi avete detto ! Davvero preziosissime tutte le vostre indicazini. Che bello!!
Spero vada tutto bene, intanto provo ad inviare delle foto.

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #13 il: Gennaio 12, 2008, 04:06:26 pm »
Ci son anche queste, poi ne farò altre che invierò!


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Offline FeDeesse

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Re: nazionalizzazione ID 19 '62 francese
« Risposta #14 il: Gennaio 12, 2008, 06:41:55 pm »
grey...caspita! le prime foto che mi avevi mandato non le davano giustizia! questa è superlativa!  [A:slurp]
Qualche citroën.....