Credo che la DS fosse dotata all'epoca di tante accortezze relativamente alla sicurezza attiva e passiva, ovviamente nel contesto e nel traffico dell'epoca. La mancanza delle centine sul soffitto, di sporgenze e spigoli, di modanature all'interno ed all'esterno, le imbottiture, il volante monorazza, rendevano quest'auto sicura anche se oggi i criteri sulla sicurezza sono diversi come del resto sono diversi i materiali che compongono un'auto, il traffico, le prestazioni ... anche le persone sono diverse ...
Quello che mi ha stupito maggiormente leggendo le prove su strada pubblicate da "Quattroruote" negli anni '50 - negli anni '60 la situazione era già mutata - era che tra i difetti relativi ad alcune vetture, con la stessa naturalezza con cui l'articolista denunciava la mancanza dell'accendisigari o della spia del carburante - tutto sommato banalità - citava anche una precaria tenuta di strada in curva - o con presenza di vento laterale - oppure una tendenza della vettura a non frenare più in caso di "fading". E questo perché avere una vettura, all'epoca, con una tenuta di strada ballerina non era di per sé un fatto negativo ma qualcosa di naturale, di normale, di tipico.