E allora....intanto grazie dei complimenti ma ancora c'è tanto da fare sulla mia DEA e come ben sapete quando hai finito avrai sempre altro da fare, ritoccare, regolare, sostituire....
L'importante è sempre chiaramente che ci siano come prima cosa i requisiti di sicurezza e un certo decoro come la pulizia....es. ricordo che quando circolavo con la vecchia vernice ben pulita facevo sempre più figura di una vettura nuova ma sporca e trascurata.
Dunque, la pasta miracolosa, avrei voluto più tempo per esporvi il risultato delle mie ricerche e più tempo per me quando la cercavo o meglio cercavo il metodo e i prodotti necessari per ottimizzare tempi e energie necessarie per lucidare alla perfezione (SPECCHIO) l'acciaio.
Come già detto questa lega di acciaio di cui sono fatti tutti i pezzi che conosciamo ha una notevole quantità di cromo al suo interno, cromo che per un principio chimicofisico detto passivazione si sposta sulla superficie esterna del manufatto costuendone la sua specifica forma di OSSIDAZIONE.
Ossidazione che ne costituisce le sue caratteristiche principali e cioè l'inossidabilità all'aria e agli agenti come acqua e una grande resistenza al graffio.
Tali caratteristiche si possono ottenere con un semplice bagno elettrolitico e ci sono delle ditte specializzate che lo fanno (ho attacato il link di una di esse all'interno del topic "la DEA e l'acciaio" )
Ora vengo al sodo, olio di gomito si ma la lucidatura a specchio DURATURA ho capito che non si può ottenere con le paste abrasive in vendita per i classici lavoretti per auto, vanno bene ma manca l'ultimo passaggio, cioè la BRILLANTATURA
Nei post precedenti di questo mio topic avrete sicuramente visto che ho ottenuto dei buoni risultati considerato anche da dove ero partito, ma mancava ancora qualcosa.....non ero soddisfatto al cento per cento
Pensare che la pasta miracolosa la avevo a portata di mano....
Si chiama BIANCHETTO ed è una pasta dura che si usa per la brillantatura (sapete che la lucidatura di un metallo prevede diverse fasi e la lucidatura non è l'ultima) del platino, oro bianco, acciaio e tutti i metalli duri in genere, è molto fine ma con un grande potere abrasivo QUINI meno fatica e strabilianti risultati, il fatto che sia dura ne rende facile e molto pulito (non diventerete neri come il carbone) l'uso alla pulitrice da banco o simile come quella che vedete nelle foto, più problematico è l'utilizzo su parti già montate (quando ci ripenso mi darei martellate sulle gengive
) perchè strofinarlo sulla ruota di
feltro o cotone è difficoltoso e lo è altrettanto sulle lame o altrove....
A questo punto procuratevi del petrolio bianco e aggiungete qualche goccia (quanto basta) in un barattolo dove avete messo un pezzo di bianchetto per ammorbidirlo in modo da ottenere un composto non troppo morbido perchè vola via con la forza centrifuga ma abbastanza da poterlo spalmare come la nutella su una fetta di pane
Potrete trovarlo con facilità presso un fornitore di materiali per orafi .....sulla rete è in vendita alla miserabile cifra di circa 4 euro...
Ci sono anche delle paste intermedie di grana maggiore per appianare ruvidità maggiori, io l'ho usato direttamente sull'acciaio satinato con ruota specifica ed 'è qualcosa di incredibile il risultato che è veuto fuori.
Provatelo prima......poi accetto anche fine settimana tutto pagato in qualche resort o centro benessere 5 stelle