probabilmente girare negli anni '80 con una cx 2000 super 4 marce base usata, no clima, con prestazioni inferiori a tutto il resto delle concorrenti e consumi pesanti che un giovanotto subisce direttamente sulla sua pelle, con una macchina vecchia di 10 anni e qualche acciacco, effettivamente può lasciare un ricordo poco esaltante. sono sicuro che oggi, guidando la stessa macchina potrebbe trarne sensazioni più picevoli perchè inquadrata sotto un'altra ottica.
io cmq ti consiglio di guidare la CX GTI 5 marce nera di Maverik......non ho dormito per 3 notti pensando a lei.
Io non credo stia in quello che dici la questione ma naturalmente non voglio fare critica, solo aggiungere la mia versione.
Negli anni '80 il clima era un universo sconosciuto a tutti i "giovanotti", salvo quelli che potevano scorrazzare nelle macchinone del papà. I consumi erano decisamente proibitivi per tutte le auto di una certa dimensione. Le prestazioni ? Beh, Alfone e BMW a parte non è che il resto fosse tanto migliore della CX 2000.
La questione secondo me è un'altra. Chi si pone alla guida di un'automobile di un altra epoca può avere solo tre metri di giudizio:
il primo (sbagliatissimo) è confrontare la vettura che sta provando con quelle attuali. E li sono ovviamente dolori ma con questo metro di giudizio si va poco lontano.
il secondo (il mio, ma non è detto sia quello giusto) è quello di confrontare la vettura che si sta provando con l'idea di automobile che esisteva nell'epoca in cui la vettura è nata. In questo modo si capisce se stiamo guidando un'automobile straordinaria o semplicemente un'automobile dignitosa ma tutto sommato non così eccezionale.
il terzo metro di giudizio (talvolta è anche il mio ma non sempre) è quello del cuore. E li non c'è niente di razionale. Se uno prende una scuffia per un tipo di automobile c'è poco da fare. Quella è eccezionale e lo sarà contro tutto e contro tutti. Se da un punto di vista romantico questo è il metro migliore, da un punto di vista razionale è quello peggiore. Dipende da cosa si vuole da una vettura d'epoca. E' chiaro che se uno usa il metro del cuore si dovrà aspettare anche qualche critica, come spesso avviene per tutte le altre scelte, donne comprese.
Io quando critico, critico con la razionalità ma spesso scelgo con il cuore dunque nello stesso momento in cui critico, capisco pure chi sto criticando. Capisco meno le situazioni in cui si vuole far vedere un difetto come un pregio, semplicemente perché lo si vuole negare. Perché negarlo ? Io amo mia moglie e non nego i suoi difetti. Ci sono e fanno parte di lei, perché usare l'ipocrisia per far vedere questi difetti come pregi ?
La CX è un'onesta vettura. Con un'estetica molto particolare e decisamente intrigante, specialmente se rapportata alla concorrenza dell'epoca. Devo dire che l'estetica della Serie 1 è decisamente più intrigante di quella della Serie 2. La serie 2 ha invece una migliore percezione di qualità a bordo. Purtroppo per le CX ci sono un sacco di versioni che sono decisamente deludenti, sia come qualità, sia come allestimento e prestazioni. Con il cuore va bene tutto ma con il raziocinio bisogna talvolta di avere il coraggio di dire le cose come stanno.
Tutto qui e giusto per far due chiacchiere.