Se è per questo i blocchi riguardano solo il bel paese e non gli altri paesi UE. Ovviamente si tratta di una manovra speculativa che non riguarda le auto d'epoca - troppo poche e particolari per interessare il legislatore e i costruttori - ma solo le vecchie auto da "smaltire". Detto questo il legislatore non si è occupato delle auto d'epoca e tutte le euro 0 sono finite nel calderone. Del resto da un paese che non si occupa delle morti bianche, dell'istruzione pubblica, del disagio giovanile, della disoccupazione, etc., non possiamo attenderci che si occupi delle auto d'epoca ...
Credo che una rivista autorevole come "Ruoteclassiche" doveva affrontare il problema in maniera diversa, diventando magari propugnatrice di una battaglia ideale* a favore della salvaguardia storica piuttosto che di un "mezzuccio" atto a salvare capra e cavoli. Mi spiego meglio, che tu appassionato dica, "Metto il GPL per circolare ..." mi può anche stare bene ma che una rivista che dal primo numero vuole difendere e tutelare la storicità dei veicoli d'epoca mi sta un pò meno bene. Tutto qui.
*Impari dalla sorella maggiore "Quattroruote" che negli anni '50 e '60 fece numerose ed importanti battaglie contro il caro benzina, contro il bollo auto, a favore della RC obbligatoria, per l'abolizione della cartellonistica pubblicitaria lungo le autostrade e non, per la sicurezza attiva e passiva degli autoveicoli, per la cura dell'automobilista [cibo, bevande, riposo, alcolismo, tabagismo, etc.], le norme comportamentali, la sicurezza e la viabilità stradale, etc.