Figurati Davide, nessuna intrusione.
Ti giuro che anche a me farebbe piacere partecipare ma secondo me non ha senso arrivare minimo alle 21.30 ad una cena, per ripartire poco dopo, dovendo guidare in autostrada di notte (non fa piacere a nessuno) e alla fine di una settimana di lavoro che ha il suo culmine, il venerdì pomeriggio, in un corso piuttosto faticoso. E a volte capita che alle 21 io stia ancora a fare esercizi con qualche allievo duro di comprendonio.
Il minimo che possa succedermi è di passare il sabato e la domenica a letto con l'emicrania.
Quando non si può non si può, bisogna arrendersi ai fatti, anche perchè abbiamo dei limiti e necessitiamo di riposo. Io certi ritmi non li reggo, e non voglio nemmeno che gli altri debbano aspettarmi o mangiare di fretta perchè c'è un altro che ha le sue esigenze.
In fondo non è l'ultimo citropesce della storia. La prossima volta si potrebbe fare a sud di Roma e allora vedrete che non mancherò.
Ciao