Le citroen sotto una luce.................diversa!

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Le citroen sotto una luce.................diversa!
« il: Maggio 15, 2008, 05:19:02 pm »
[modifica] Modelli più famosi
[modifica] 2 CV
 
La motorizzazione delle 2 Cavalli destinate ai Paesi Arabi.Chiamata così per l’innovativo sistema di propulsione, dato appunto dal traino di due ronzini purosangue. Questo veicolo, secondo la moda dell’epoca, era dotato di trazione posteriore, così i cavalli dovevano essere legati dietro la macchina, e da questa caratteristica i suoi possessori coniarono il detto “Non mettere la macchina davanti ai cavalli, ma metti i cavalli dietro la macchina”. Concepita per i percorsi sterrati e per la campagna, nella versione Deluxe era fornita di un vomere al posto della marmitta, in modo tale da poter essere adoperata anche come aratro.

[modifica] DS
Auto dall'aspetto regale, che Enzo Ferrari definì "la macchina che rimpiango che la McLaren non abbia progettato". Nota col lusinghiero soprannome di Squalo, ricevette tale nomignolo per via del parsimonioso consumo di carburante (1 km con 16 litri) che ne fece in breve l’auto preferita dei benzinai. Passò alla storia per lo sfarzo degli interni, nei quali erano presenti di serie poltrone, biliardo e bar, in virtù di una geniale ottimizzazione degli spazi interni che permise un simile allestimento con ingegnosi accorgimenti quali la collocazione del cambio nel bagagliaio e dei fari sul cruscotto.

Altro aspetto interessante era dato dal passo particolarmente contenuto, appena 19.24 metri, che la rendeva più lunga delle bisarche che dovevano inizialmente trasportarla nei concessionari. Si scelse perciò di venderla in kit di montaggio Ikea, lasciandone il piacere di costruirla al cliente stesso, per la gioia dei truzzi che potevano così deturparla a loro piacimento già durante l’assemblaggio.

[modifica] GS
 
Una GS subito dopo aver toccato il marciapiede in retromarciaAmbizioso progetto che i tecnici addetti allo sviluppo ebbero a definire “il fiore all’occhiello della tecnologia mozambicana”, fu equipaggiato con l’innovativo motore Birotor, che deriva nome e meccanica dal funzionamento delle spazzole degli autolavaggi automatici. L’accoglienza della critica del settore fu decisamente favorevole, ed infatti il veicolo venne premiato con il riconoscimento di “Auto del giorno” del 31 aprile 1971 dall’autorevole giuria composta da Vitantonio Liuzzi, Max Mosley, Melita Toniolo e Carlo Conti, che si dissero esterrefatti dall’aggressivo profilo a siluro della vettura, evidente sia nelle linee sia nella tendenza ad esplodere al più piccolo urto grazie all’esclusivo sistema di raffreddamento a nitroglicerina.

Fu proprio a causa di questa singolare caratteristica che l’auto, nonostante il travolgente successo di vendite (ne vennero immatricolate ben 4007 nella sola Matera e 12 nel resto del mondo), iniziò ad essere malvista dalla polizia, anche per via della sfortunata concomitanza con l’inizio degli anni di piombo. Appare quindi chiaro come le forze dell’ordine non perdessero occasione per tartassarne i proprietari con autovelox e rimozioni forzate, contribuendo in breve a ripulire le strade da detti siluri e di conseguenza ad un deciso taglio agli attentati dinamitardi.

[modifica] SM
 
La filante e innovativa linea della Citroën SMImpegnativo e futuristico progetto messo in piedi da Citroën in collaborazione con due delle più prestigiose case europee, Autobianchi e NSU. Trattasi di un ardito veicolo a marcata vocazione sportiva, venduto esclusivamente in versione cabrio permanente, che mutua dai partner particolari di prim’ordine quali l’aggressivo frontale della A112 e il poderoso propulsore della Prinz, in grado tuttavia di coniugare performance da corsa con un abitacolo lussuoso, come testimoniano gli esclusivi cerchi in alcantara e i prestigiosi interni in lega. Anche il lancio sul mercato venne fatto in grande stile, con un battage a tappeto di televendite su Tele Radio Padre Pio nella fascia dalle 23.15 alle 23.18.

Con queste premesse, non sorprende notare come Citroën abbia profuso grandi sforzi per imporre la propria creazione nel mercato dei fuoristrada, ma l’esoso prezzo di millemila franchi senegalesi richiesti per l’acquisto e la presenza di concorrenti del livello di Lada Niva, Fiat Regata e Lambretta decretarono l’insuccesso dell’audace progetto, a dispetto dei ripetuti successi che il veicolo riportava nelle massime competizioni internazionali come auto al seguito delle corse di ciclismo e ostacolo nei concorsi ippici.


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Re: Le citroen sotto una luce.................diversa!
« Risposta #1 il: Giugno 28, 2008, 06:19:40 pm »
Citroen.......TERRIBBILE!!! http://home1.stofanet.dk/terminalen/indhold.htm